FIORENTINA

Fiorentina, Commisso: "Viola Park un gioiello, spero che vedendolo scelgano noi e non la Juve"

Il presidente viola all'inaugurazione del nuovo centro sportivo. Pradè: "Determinante anche sul mercato". Italiano: "Uno spettacolo"

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"Dal 1926 la Fiorentina non aveva casa: non aveva un centro sportivo, uno stadio. Niente. Oggi si può dire che la Fiorentina ha qualcosa di bello, è un gioiello. Sia in America sia in Europa non si trovano posti così, i sacrifici che hanno fatto i miei genitori sono serviti a qualcosa. Ho detto che i soldi non sono un problema e questa è la dimostrazione". Così il presidente della Fiorentina Rocco Commisso all'inaugurazione del Viola Park, il nuovo centro sportivo del club viola a Bagno a Ripoli (Firenze). "Spero che un giorno qualcuno, vedendo il centro sportivo, dica di voler venire alla Fiorentina e non alla Juventus". 

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"Il costo dell'acquisto di squadre come Napoli, Atalanta, Genoa, Lazio, Bologna è inferiore a quello del centro sportivo - ha aggiunto Commisso - Fino a oggi abbiamo speso oltre 420 milioni nelle infrastrutture, nelle squadre: sono contento. Qui dove c'è ora il centro sportivo prima c'era una discarica aperta da oltre 15 anni, io mi arrabbio perché di quella discarica non ha parlato nessuno. Abbiamo avuto molti problemi nella costruzione di questa struttura: prima ci sono stati gli scavi archeologici, poi abbiamo avuto ritardi tra guerra, il Covid. Tutti i prezzi sono aumentati. Da 60 milioni siamo arrivati a 113 di spesa. Spero che il Viola Park sia un esempio per le altre squadre, per la politica".


"Anche sul mercato il Viola Park diventa determinante. Quando un calciatore vede questo posto è attratto. Ora abbiamo due fonti di attrazione, Firenze e ora anche il Viola Park", ha detto il ds Daniele Pradè. Sull'inizio di stagione: "Noi ci aspettavamo di fare bene. Ma io sono un direttore navigato, sono un capitano che sa gestire le situazioni. Abbiamo avuto uno stop con l'Inter, ora dobbiamo ripartire forte dopo questa sosta, è facilissimo passare dal mare calmo al mare mosso, e questo l'ho detto anche a Italiano".

"Complimenti al presidente e chi ha progettato questa meraviglia, per chi ama il calcio è veramente uno spettacolo. Siamo felici ogni volta che entriamo qui dentro, siamo a contatto con giovani e femminile, pranziamo tutti insieme. Vengono trasmessi appartenenza e attaccamento ai colori, si crescerà tantissimo, è un centro all'avanguardia e penso sia stata la scelta giusta", ha detto il tecnico viola Vincenzo Italiano. Sull'ottimo momento della Fiorentina: "Abbiamo tanti margini di miglioramento, siamo una squadra nuova e giovane, ci teniamo alla classifica, in Conference abbiamo tempo per recuperare e siamo contenti". Sul ritorno in Nazionale di Bonaventura: "Grande merito a Jack. Da quando sono arrivato io si è messo a disposizione, non è più giovane ma sa gestirsi fuori e dentro il campo. Ha letture, visione, arriva prima degli altri. Ci teniamo stretta la sua crescita, ha alzato il livello di gol e prestazioni. In Nazionale devono giocare i più bravi e più in forma, lui lo è e sono convinto si ritaglierà il suo spazio".

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