"Io sono un regista, al quale piace molto giocare sempre la palla. Col mister vogliamo impostare e tenere sempre il pallone, come facevo anche alla Sampdoria quando ero allenato da Giampaolo. La Fiorentina e' una grandissima squadra, la societa' ci crede. Abbiamo visto che sono arrivati ottimi giocatori ma e' presto per parlare di obiettivi, sia individuali che di squadra". Lo ha detto il neo viola Lucas Torreira, il centrocampista uruguaiano arrivato dall'Arsenal nell'ultima sessione di mercato, con un passato recente nell'Atletico Madrid. "E' vero che da diversi anni spesso sono stato accostato alla Fiorentina, e non vedo l'ora di iniziare - ha ripreso il giocatore -. C'erano anche altre offerte per me, anche in Serie A, ma ho scelto subito di accettare la proposta di Prade', che e' un uomo molto importante per me, e ho detto si' alla proposta della Fiorentina. Nell'ultimo mese penso di aver parlato piu' con lui che con mio padre". In questi giorni, con la sosta del campionato per le gare delle nazionali, si e' subito messo a disposizione di mister Italiano per ritrovare la miglior condizione: "Ho visto il mister l'anno scorso, allo Spezia, ha fatto molto bene. Gia' dai primi allenamenti si capisce che Italiano ha voglia di fare un determinato calcio, Al mister piace molto che la sua squadra giochi con la palla e in maniera veloce". Torreira potrebbe esordire dal primo minuto a Bergamo contro l'Atalanta il prossimo 11 settembre, alla ripresa del campionato: "Non posso rispondere o prendono appunti", ha risposto sorridendo. "Spero di essere pronto gia' per la gara di Bergamo con l'Atalanta, poi decidera' il mister, mi sento bene e lavoro per dare il mio contributo alla Fiorentina". In viola giochera' con la maglia numero 18: "Il numero e' importante perche' la squadra del mio paese e' il 18 de Julio e mio padre e' il presidente".