"Vincere quello scudetto non mi ha cambiato, semmai ha cambiato la percezione dall'esterno. Quando vinci allora tutti pesano che quello che hai fatto è positivo. Ti dà una visibilità incredibile, poi soprattutto con il Milan che non vinceva uno scudetto da tempo. Secondo me però è un errore far credere che un allenatore vincente sia solo quello che riesce a vincere lo scudetto. Gli allenatori vengono scelti per raggiungere determinati obiettivi e ogni allenatore che riesce a raggiungere le aspettative del club è un allenatore vincente. Chi salva le squadre che si devono salvare e chi raggiunge l'Europa se quello era l'obiettivo. Io non sono cambiato e non sono più tranquillo perché ho dimostrato di poter vincere lo scudetto. Probabilmente l'aver vinto ti porta più responsabilità e aspettative e allora sono ancora più concentrato per far sì che il mio lavoro sia a quel livello. Devo stare sotto pressione e dimostrare di essere un allenatore di livello". Così il tecnico della Fiorentina, Stefano Pioli, nel corso della lunga intervista rilasciata a DAZN.