Dopo l'Inter, le romane e i viola cercano i quarti di Europa League e Conference
Dopo la Champions, è tempo di comporre la griglia dei quarti anche in Europa League e in Conference, con tre italiane protagoniste. La Roma, dopo il 2-1 sull'Athletic Bilbao, deve resistere al San Mamés. Stesso risultato all'andata per la Lazio, che però avrà la spinta dell'Olimpico per completare l'opera contro il Viktoria Plzen. È invece chiamata alla rimonta la Fiorentina: l'obiettivo è ribaltare il 3-2 per il Panathinaikos.
ATHLETIC-ROMA, A BILBAO PER TORNARE
"Renderemo il San Mamés un inferno": questa la promessa dei tifosi dell'Athletic Bilbao, pronti a spingere la squadra basca verso la rimonta. Dopo il 2-1 firmato da Shomurodov a tempo praticamente scaduto nell'andata degli ottavi di Europa League, la Roma vola in Spagna con la possibilità di giocare per due risultati su tre, ma difficilmente Ranieri arriverà a speculare su quanto fatto all'andata. E i giallorossi, reduci da sei vittorie di fila in tutte le competizioni, vanno a Bilbao con la speranza di ritornarci tra qualche mese, dato che lo stadio dell'Athletic sarà la sede della finale.
La missione è dunque resistere al tentativo di "remuntada" dei fratelli Williams e compagni, che non avranno Yeray Alvarez, espulso all'andata. L'assenza più pesante per Ranieri è invece quella di Celik, che dovrebbe essere sostituito da Rensch. Davanti, Shomurodov è pronto a fare coppia con Dybala nella speranza di replicare il gol dell'andata e incanalare ulteriormente la strada verso i quarti.
LAZIO-VIKTORIA PLZEN, BARONI VUOLE COMPLETARE L'OPERA
Situazione diversa, nonostante il risultato dell'andata sia lo stesso, per la Lazio: i biancocelesti avranno a disposizione il calore dell'Olimpico e il fattore casa per completare l'opera con il Viktoria Plzen. Il gol di Isaksen, arrivato al 98' e con la squadra in nove, rende meno arduo il compito per Baroni, che tuttavia non ha intenzione di crogiolarsi sul risultato maturato in Repubblica Ceca.
E ci saranno due assenze non indifferenti come Rovella e Gigot, espulsi nel match d'andata. Il primo dovrebbe essere sostituito da Vecino, mentre al centro della difesa insieme a Romagnoli ci sarà Patric. Castellanos è recuperato, da vedere se potrà partire titolare: il ballottaggio è con Dia.
FIORENTINA-PANATHINAIKOS, MISSIONE RIMONTA PER PALLADINO
Chi invece è chiamato alla rimonta è Palladino: la sua Fiorentina deve ribaltare il 3-2 maturato in Grecia, sul campo del Panathinaikos, per centrare i quarti di Conference. In un momento tutt'altro che facile, con l'1-0 al Lecce a fare da unica vittoria nelle ultime sei partite. La missione è ampiamente alla portata della Viola, prima alternativa a squadre come Chelsea e Betis per la vittoria finale. Ma bisognerà dimostrarlo sul campo con una rimonta: serve almeno un 2-0 per volare ai quarti e sfidare una tra Celje e Lugano.
Palladino, che con il passaggio del turno renderebbe più salda la panchina, si giocherà le possibilità di rimonta con Kean e Beltran, mentre a centrocampo spazio alla qualità e alla sostanza con Fagioli, Cataldi e Mandragora. Confermata la difesa, con Moreno insieme a Comuzzo e Ranieri.
RANKING UEFA, ATHLETIC-ROMA VALE DOPPIO
Le (poche) speranze dell'Italia di avere il quinto posto in Champions passano da Europa e Conference League e in particolare vale doppio la sfida fra Athletic e Roma perché i giallorossi hanno l'opportunità di fare punti ed eliminare una squadra spagnola. Servirà una mano anche da Manchester United e Vitoria Guimaraes, con la speranza che abbiano la meglio su Real Sociedad e Betis.