Empoli, Nicola: "Dispiace per il gol preso"

Dopo la sconfitta all'ultimo respiro col Bologna, Davide Nicola mastica amaro per il gol preso al 94', ma guarda avanti con l'obiettivo salvezza sempre nel mirino. "Avevamo di fronte una squadra molto forte. Nel secondo tempo abbiamo fatto una pressione diversa - ha spiegato il tecnico dell'EMpoli -. Dispiace per come è stato preso il gol, anche se il Bologna ha avutopiù occasioni di noi. Ci manca un po' di mestiere". "I ragazzi si allenano bene, c'è spirito di sacrificio e ci credono. Dobbiamo essere lucidi fino alla fine - ha aggiunto -. Dobbiamo capire che in certi momenti bisogna rallentare e gestire la gara. Siamo un po' troppo frenetici a volte. I ragazzi stan facendo di tutto per prendere punti anche contro squadre forti". "Pochi gol? Sono tre partite che ci manca qualità nell'ultima scelta, ma bisogna anche sempre dar merito agli avversari - ha proseguito -. Peccato perché dopo una prestazione del genere potevamo portare a casa dei punti. L'occasione di Niang è stata importante. Quando si lotta per la salvezza bisogna essere pratici. Dispiace, ma ripartiamo". "Lotta salvezza? Nelle nove partite sotto la mia gestione per me manca solo il punto nel match contro il Cagliari - ha cntinuato Nicola -. Una squadra come la nostra, ma in generale chi lotta per salvare deve sempre sperare di raccogliere punti ovviamente in base alle qualità dell'avversario". "Stasera potevamo prenderci il punto che ci mancava nella nostra testa. Non ci siamo riusciti e guardiamo alla prossima gara - ha aggiunto -. Abbiamo a disposizione ancora 9 gare, i punti ci sono per raggiungere l'obiettivo e ragioniamo gara dopo gara". "I ragazzi sanno che sarà una battaglia fino alla fine. Se poi riusciremo a ritrovare il passo, la situazione potrà diventare diversa. Ma contro squadre forti le difficoltà aumentano", ha concluso Nicola.