Sono circa un centinaio i biglietti validi per la partita Como-Lazio, giocata ieri allo stadio Sinigaglia di Como, acquistati per i settori Distinti e Curva Est da residenti nella regione Lazio, tra cui una decina di capi ultrà biancocelesti. Questi, per aggirare il divieto di acquistare biglietti per i settori diversi dalla Curva Ospiti ai residenti nel Lazio, avevano indicato fittiziamente all'atto dell'acquisto online una diversa regione di residenza. Nonostante tali biglietti siano stati annullati e rimborsati dalla società Como Calcio, alcuni di coloro che avevano acquistato il titolo di ingresso con tali modalità, insieme ad altri soggetti sprovvisti di biglietto, sono ugualmente arrivati a Como. Circa un centinaio di ultras sono stati intercettati dalle forze dell'ordine mentre cercavano di dirigersi direttamente verso lo stadio, invece di recarsi alla prevista area di parcheggio, aggirando volutamente le indicazioni presenti lungo il percorso. I blocchi predisposti a Camerlata e San Rocco dalla Questura di Como hanno permesso di intercettare diversi van di tifosi romani, riscortandoli all'area di parcheggio di Grandate, dove sono rimasti per tutta la durata della partita, sotto costante monitoraggio di personale dei Reparti Inquadrati.