CHAMPIONS LEAGUE

Inter a caccia di conferme: battere il M'Gladbach per sperare nel pass ottavi

Domani sera in Germania Conte chiede ai suoi una conferma della bella prestazione col Sassuolo per giocarsi poi tutto all'ultima giornata

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Antonio Conte ha ritrovato l'Inter. L'Inter ha ritrovato Conte. La netta vittoria sul campo del Sassuolo rivelazione ha riportato in casa nerazzurra fiducia e convinzione: un cambiamento tattico ed ecco che la squadra ha ritrovato maggiore stabilità in mezzo al campo e di conseguenza in difesa. E dal canto suo il tecnico nerazzurro nel dopo partita ha ritirato fuori gli artigli per difendere a spada tratta i suoi ragazzi e il suo lavoro contro i nemici e il loro 'rumore' (alla Mourinho) destabilizzante. Nelle sue parole anche un ennesimo messaggio alla dirigenza? Domenica ad Appiano c'erano anche gli ad Marotta e Antonello, il ds Ausilio e il suo vice Baccin: presenza legata anche al protocollo Uefa sui tamponi. In ogni caso ora il 'nemico' è uno solo e si chiama Borussia M'Gladbach. Domani sera per l'Inter in Germania c'è soltanto un risultato: la vittoria per tenere viva fino all'ultimo la speranza qualificazione agli ottavi di Champions League. Al momento il pass è infatti un miraggio.

La classifica del gruppo B dice Borussia M'Gladbach primo con 8 punti, segue il Real Madrid a 7, Shakhtar a 4 punti e Inter all'ultimo posto con 2 punti in quattro giornate. La qualificazione non è impossibile per la squadra di Conte: servono due successi contro M'Gladbach appunto e Shakhtar nell'ultimo turno a San Siro e sperare che il Real vinca o perda entrambe le partite che mancano contro tedeschi e ucraini. In Germania Conte dovrà fare a meno dello squalificato Vidal e dell'infortunato Nainggolan ma ritrova Brozovic, che ha fatto la sua ultima apparizione a Bergamo e poi è risultato positivo al Covid-19 con la nazionale croata, si è negativizzato ed è stato trovato ancora debolmente positivo. Risultato: niente Sassuolo. Ora il via libera. Brozovic potrebbe partire subito titolare con Barella e Gagliardini. L'alternativa è Sensi, ma l'ex Sassuolo non ha ancora abbastanza minuti nelle gambe. Possibile nuova alternanza tra gli esterni. In attacco Lukaku con Lautaro. In difesa Skriniar, De Vrij e Bastoni davanti ad Handanovic.

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