Nel giro di una giornata si ribalta completamente uno scenario che sembrava già scritto
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Ormai, anche quando e se il passaggio di Ancelotti alla guida del Brasile dovesse diventare realtà, nessuno ci crederà più. Per l'ennesima volta si è interrotta la trattativa per la nomina di Carletto come nuovo ct della Seleçao. Proprio nelle ore in cui i giornali riportavano la notizia che mancava solo la firma... Carletto era a Londra lunedì per siglare il contratto con la federcalcio brasiliana. Martedì sarebbe dovuta arrivare la firma. Invece è arrivato il dietrofront. L'ennesimo. Ancelotti avrebbe chiamato personalmente il presidente della CBF Rodrigues, per dichiarare la sua gratitudine per l’interesse dimostrato e declinare l'offerta.
I motivi sono fondamentalmente due. Innanzitutto il Real non ha intenzione di farsi guidare da un traghettatore nel Mondiale per club. L'allenatore dei blancos, quindi, ha avvertito che sarebbe stato libero da agosto, spiazzando i dirigenti della Seleçao. In Brasile, infatti, pensavano che fosse già d'accordo con Florentino e i suoi per lasciare Madrid già a giugno. Ora è possibile che Ancelotti possa guidare la squadra nel Mondiale negli Usa.
Poi c'è l'altro ostacolo, raccontato da Marca. Carletto avrebbe ricevuto un’offerta multimilionaria dall’Arabia Saudita. Le cifre, riportate dalla Spagna, parlano di un contratto faraonico di circa 50 milioni netti a stagione, soldi che farebbero vacillare anche la persona meno materiale del mondo.