Uno spavento durato meno di cinque minuti. Tanto basta al Bayern Monaco per riprendere una partita iniziata nel peggiore dei modi con la rete all'8' di Lezcano per il momentaneo 1-0 dell'Ingolstadt all'Allianz Arena. A rimettere il match sui binari giusti è un pallonetto capolavoro del solito Lewandowski che al 12' supera con un lob di sinistro da posizione defilata l'uscita di Nyland. L'undici di Ancelotti trema ancora al 37' (salva Neuer su Leckie), poi Alonso al 50' trova il siluro del 2-1 che fa battere le mani ad Ancelotti prima del 3-1 finale firmato da Rafinha all'87' con un destro dal limite all'angolino basso.

Terzo successo di fila in altrettante partite per Ribery e soci che tengono il Lipsia a due punti di distanza: i biancorossi della Sassonia dilagano ad Amburgo battendo 4-0 l'undici di casa grazie alle rete di Forsberg su rigore al 66', la doppietta di Werner (72' e 77') e al sigillo finale di Selke al 92'. Riscatto Borussia Dortmund che, dopo la sconfitta nel turno precedente proprio contro il Lipsia, travolge il Darmastadt con una valanga di gol: dopo l'1-0 di Castro al 7', nella ripresa vanno a segno Ramos (48'), Pulisic (54'), ancora Castro (78'), Rode (84') e Mor (88') per il 6-0 finale.

Crolla infine il Bayer Leverkusen, tradito dalla stella messicana Chicharito che al 60' pareggia l'1-0 del Friburgo con Meier, quindi all'88', dopo il nuovo vantaggio bianconero con Fabian, sbaglia all'88' il rigore del possibile 2-2 per la seconda sconfitta delle Aspirine in tre giornate di campionato. Finisce senza reti, infine, l'incontro tra Hoffenheim e Wolfsburg.