Ha preso via, con la presentazionedel nuovo allenatore Michele Marcolini, la nuova stagione delChievo. "Questo è l'anno zero - ha detto il presidente LucaCampedelli - quello che ci riporterà alle radici dopo lastagione più tribolata della nostra storia. Con la mia famigliaabbiamo deciso di ripartire dal nostro spirito, impersonato daSergio Pellissier, che sarà il responsabile dell'area tecnicadel Chievo. Mi auguro possa riportare il Chievo dove merita". Marcolini una scommessa? "È una scelta - ha spiegatoCampedelli - per costruire qualcosa per il futuro. È un puntodi partenza per un nuovo percorso che ci auguriamo possa essereil più lungo possibile". "Vogliamo dare tutto per il Chievo - ha aggiunto Pellissier -assieme a Michele, che abbiamo scelto per i risultati ottenutida lui negli ultimi anni e perchè conosce cosa vuol dire farparte del Chievo. Lui ha sempre dato tutto da calciatore e haamato questo club. E sono che lo amerà ancora a lungo. Èimportante per noi il senso d'appartenenza, chi lo ha deve starecon noi. Entrambi teniamo particolarmente a questa società e alpresidente. Tutto quello che faremo sarà fatto per il bene delChievo e non di noi stessi. Michele è carico e darà tutto". Marcolini ha ricordato che "qui mi sono affermato e il clubmi ha voluto bene come una famiglia. Quando sono statocontattato, il Chievo è passato in cima alla lista delle miepreferenze. Non vedo l'ora d'iniziare. Gli obiettivi? Questo èun punto di partenza e di arrivo. Il Chievo rappresenta unafamiglia e non solo un club di Serie B. Il Chievo per me è ancheun obiettivo come allenatore a livello professionale. Ho datotutto da calciatore e lo farò anche da tecnico", ha concluso.