"In Milan-Juventus di Coppa Italia, l'8 febbraio 2012, ero a terra. Mia moglie Daiana mi prese per mano e mi convinse a continuare". L'arbitro bergamasco Paolo Silvio Mazzoleni, 45 anni compiuti oggi, a carriera appena conclusa rivela di aver superato lo scoglio del cancro: "Arbitrai Fiorentina-Udinese la domenica prima, il lunedì entrai all'Istituto dei Tumori di Milano per l'operazione e per il mercoledì rifiutai il cambio di designazione offertomi dal designatore Stefano Braschi", ha ricordato Mazzoleni presentando al cineteatro dell'oratorio di Colognola (il quartiere d'origine) l'autobiografia "La mia regola 18" a cura dei giornalisti Giorgio Burreddu e Alessandra Giardini.