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Bologna, Di Vaio: "vogliamo confermare Motta e giocatori"

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"Ci prepariamo alla prossima estate sapendo che il mercato sara' lungo,ma con l'idea di confermare piu' giocatori possibili con la volonta' di portare avanti questo gruppo che ha delle basi solide e forti. Il primo passaggio sara' quello con il mister che ha portato alla ribalta questo gruppo straordinario. Vogliamo continuare a dare continuita' con il lavoro straordinario che sta facendo tutto lo staff per poter continuare a fare bene e a sognare". Lo ha detto il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio, all'indomani del raggiungimento del traguardo Champions, ai microfoni di Radio Serie A. A proposito del mercato il dirigente ha aggiunto che "noi siamo sempre andati in campo con la mentalita' e la testa per continuare a fare bene nonostante si parlasse di noi piu' in merito alle partenze di giocatori e mister piuttosto che ai risultati del campo. Siamo una societa' solida economicamente e con un enorme patrimonio umano con progetti e obiettivi ben chiari in testa - ha evidenziato - Abbiamo la volonta' di confermarci nel campionato italiano e di confrontarci con le realta' europee avendo il supporto dei nostri migliori giocatori. Sappiamo che il mercato e' particolare e ci sono sempre tante novita'"

A proposito del lavoro di Motta Di Vaio ha evidenziato che "dopo il primo periodo (un punto raccolto nelle prime tre uscite, ndr) le cose non sono state semplici ma vedevamo il Thiago allenatore e il Thiago uomo come lavorava e come cercava di costruire l'identita' di squadra e ci piaceva molto. Abbiamo capito che gli serviva un po' piu' di tempo per capire come prendere i ragazzi e per stravolgere qualcosa. La sosta per il mondiale e' stata molto utile, e' stato come essere in ritiro e questo ha favorito la conoscenza reciproca tra allenatore e giocatori e una crescita costante nella costruzione della squadra - ha spiegato - Con lui sono cresciuti i ragazzi e il prodotto che ne e' uscito e' stato interessante e giovane". Per il dirigente del Bologna la qualificazione alla Champions League "e' inaspettata ma meritata. Sono arrivato a Bologna che la squadra era in Serie B, pensare a oggi di essere in Champions e' qualcosa di pazzesco - ha ammesso - Spero di incontrare tutte le grandi: dal Barcellona al Real Madrid per poter vedere dal vivo quel livello".

Dopo il successo dell'Atalanta sulla Roma e' scoppiata la festa in citta'. "Ieri sera abbiamo visto la partita tutti insieme con lo staff, il gruppo e tutti quelli che lavorano a contatto con la squadra. È stato molto emozionate, e' un traguardo straordinario quello raggiunto. Il primo pensiero ieri sera e' andato al nostro Presidente che non era li' con noi, siamo tutti molto felici per lui perche' se lo merita per quello che fa, per la passione che ha e per l'impegno che mette - ha raccontato Di Vaio - Siamo contenti anche per la nostra gente, sappiamo da quanto aspettavano di poter esultare dopo tutto quello che abbiamo e hanno passato. Arrivarci dopo solo due anni di lavoro con Thiago Motta e' stato magnifico. Al rientro da Napoli i ragazzi hanno avuto un'accoglienza straordinaria, e' stato incredibile. Ieri sera in piazza si e' vista l'esplosione di gioia e di emozione che sta travolgendo la citta'. Vedere la nostra gente entusiasta e carica e' per noi motivo d'orgoglio e uno stimolo a fare meglio". L'ingresso in Champions League e' un risultato che parte da lontano. "Il Presidente Saputo e io non abbiamo mai parlato di Champions League, pero' volevamo raggiungere e conquistare l'Europa. Come molti presidenti americani ha voluto costruire una societa' partendo da basi solide, investendo nel gruppo, nelle strutture e nella categoria - ha evidenziato - La perdita di Sinisa ci ha toccato molto, con lui volevamo iniziare un lavoro diverso, partendo dai giovani e costruendo una squadra solida e compatta; purtroppo le cose non sono andate come speravamo, ma la societa' ha continuato a lavorare e a credere nel progetto, investendo sul lavoro quotidiano e ad oggi si raccolgono i frutti".