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Atalanta, Gasperini: "Risultato stretto. Mai avuto dubbi su Muriel"

Il tecnico dopo il 3-2 al Bayer Leverkusen: "Avremmo firmato per andare in Germania con due risultati su tre a disposizione"

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© Getty Images

Il primo round della doppia sfida per gli ottavi di Europa League se l'è aggiudicato l'Atalanta: "Speravamo di vincere con un risultato più ampio per quanto fatto - ha commentato Gasperini dopo il 3-2 al Bayer Leverkusen -, ma siamo contenti di andare in Germania con due risultati su tre in ottica qualificazione. Non era facile contro una squadra difficile da sfidare per forza, tecnica e velocità. E' stata una bellissima partita".

"Aver vinto questa gara è motivo di grande soddisfazione - ha proseguito Gasperini a fine partita -. Avremmo firmato per andare in Germania in questa condizione di risultato". Contro il Leverkusen si è rivista una grande Atalanta: "Abbiamo fatto qualche partita sottotono come accade a tutti, ma la prestazione l'abbiamo sempre fatta con la stessa mentalità. Non abbiamo raccolto quanto meritavamo in questo periodo e non sempre solo per colpe nostre...".

Su questo una precisazione: "Nelle ultime gare si sono create in campo delle situazioni un po' così con gol tolti, gol dati, rigori tolti, rigori dati. Abbiamo avuto un calendario difficile, poi il Covid e un attacco spuntato. Non abbiamo ricevuto lo stesso rispetto di altre squadre, alcune cose sono state clamorosamente cancellate ma dobbiamo reagire con le nostre qualità, anche se quello che è stato fatto all'Atalanta resta pesantissimo".

L'Atalanta contro il Bayer ha costruito tante occasioni da gol: "Resta una qualificazione durissima, ma la nostra prestazione ci fa ben sperare". A trascinare la Dea c'è Muriel: "Non abbiamo mai avuto dubbi sul suo valore, purtroppo ha avuto qualche infortunio e lui ci mette sempre un po' a recuperare la condizione. Il rammarico per noi è aver preso il secondo gol perché meritavamo un successo più ampio".

Ancora protagonista è stato Malinovskyi: "E' commovente quello che sta vivendo e facendo con la moglie e la squadra. Questa situazione mi ha scosso più del Covid e noi siamo vicini anche a Miranchuk. La loro amicizia è straordinaria".

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