Una splendida atmosfera per ricordare Valeria Solesin. Era questo l'obiettivo principale di Italia-Francia, amichevole Under 21 in memoria della studentessa uccisa negli attentati del Bataclan: poi al Penzo è stata partita vera, con gli azzurrini che sbagliano troppi gol e alla fine devono arrendersi 1-0 alla rete di Cornet. Prima sconfitta del nuovo biennio per Gigi Di Biagio che può dirsi comunque soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi.
"Dopo i primi 45 minuti ci sarebbe stato stretto anche il pari, invece eravamo addirittura sotto". La frase del ct azzurro a fine partita racchiude l'essenza della gara. L'avvio dei suoi ragazzi infatti è stato super, ma è mancata la cattiveria sotto porta: dopo un tiro alto di Dembele, acquistato pochi giorni fa dal Borussia Dortmund e grande atteso del match, si scatena la marea azzurra che costruisce occasioni a raffica. Grassi e Cerri chiamano Didillon a due belle parate, poi il portiere francese non può nulla sul tiro ancora di Grassi al minuto 29 ma la palla si stampa sul palo. Al 33' altra grande chance: schema su angolo con cross di capitan Berardi e girata mancina di Ricci, la palla fa la barba all'incrocio.
L'Italia sembra padrona del campo ma nel finale di frazione perde la bussola: prima Gollini è costretto a un miracolo su Cornet dopo un erroraccio di Caldara, poi in pieno recupero si arrende al destro rasoterra dello stesso Cornet che sfrutta una doppia indecisione di Ferrari e Calabria. Nella ripresa gli azzurri ci mettono meno testa e più cuore, ma i gol non arrivano comunque: è partita vera, con tanto di cartellino rosso a Mendy all'88' per una brutta manata a metà campo, l'Italia però è meno brillante. Nel finale è arrembaggio azzurro: Monachello impegna Didillon con un tiro ravvicinato, poi lo beffa sul cross di Rosseti ma la palla aveva già varcato la linea. Al triplice fischio l'Under 21 si arrende ma merita comunque gli applausi.
