Svezia, inno fischiato a San Siro: De Rossi si è scusato con gli avversari

Mikael Lustig ha raccontato che il centrocampista azzurro è salito sul pullman svedese dopo la gara

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Dalle pagine di "Expressen" emerge un retroscena sui fischi che i tifosi dell'Italia hanno riservato all'inno svedese a San Siro. Il terzino destro della Svezia, Mikael Lustig (che aveva insultato gli azzurri dopo l'inno di Mameli), ha raccontato infatti al tabloid che dopo la partita Daniele De Rossi è salito sul pullman della squadra di Andersson per scusarsi di quanto accaduto e fare gli auguri a tutti i giocatori per l'avventura Mondiale. Un grande gesto, che chiude nel migliore dei modi le polemiche.

Solo un grande giocatore, ma soprattutto un grande uomo, poteva rimediare ai fischi che hanno sovrastato l'inno svedese al Meazza prima dell'inizio del match e ridimensionare la questione. E così è andata. Ci ha pensato De Rossi a mettere tutto a posto, andando al termine della partita direttamente dagli avversari per scusarsi di persona per l'oltraggio e rendere onore ai vincitori. Un gesto importante, da vero sportivo. "È stato uno dei momenti più belli della mia carriera, davvero un gentiluomo - ha spiegato l'ex difensore granata, Pontus Jansson -. Si è comportato da vero capitano". Gli fa eco l'ex genoano Granqvist: "Grande rispetto per Daniele, lo abbiamo ringraziato".

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