Gentile: "Puntare sui giovani è l'unico modo per tornare al vertice"

L'ex c.t. dell'Under 21 a 4-4-2: "Occhio a non sottovalutare l'Albania, Belotti mi ricorda Graziani e Pulici"

  • A
  • A
  • A

Claudio Gentile mette in guardia l'Italia per il match con l'Albania: "Può sembrare facile ma spesso sottovalutare l'avversario porta a dei risultati negativi - dice l'ex c.t. dell'Under 21 a 4-4-2 su Sportmediaset.it -. Questo è un errore che non deve passare nella mente dei giocatori". Sui giovani: "Ci sono ragazzi promettenti, bisogna inserirli un po' alla volta come faceva Bearzot. Questo è l'unico modo per tornare al vertice del calcio mondiale".

Innanzitutto l'Italia dovrà qualificarsi per il Mondiale: "Noi ci giocheremo il primo posto del girone contro la Spagna, quindi dobbiamo arrivare a Madrid con gli stessi punti per giocarcela alla pari. Il cammino di Ventura? La sua politica di puntare sui giovani che stanno facendo molto bene in campionato mi sembra giusta. Questi ragazzi devono maturare e crescere per arrivare allo scontro con la Spagna con una buona esperienza a livello internazionale".

A proposito di giovani, l'ex c.t. dell'Under 21 azzurra ha le idee chiare su come gestirli: "Sicuramente stanno venendo fuori molti giovani, ora tante società sanno puntando più sui ragazzi italiani rispetto a quelli stranieri, l'Atalanta in primis. I giovani promettenti ci sono, bisogna avere pazienza, inserirli un po' alla volta come faceva Bearzot e farli crescere. Questo è l'unico modo per tornare al vertice del calcio mondiale. Qualche ragazzo dell'Under 21 da portare in prima squadra? Non sono in grado di dare consigli a nessuno. Ventura ha tutto sotto controllo, l'Under 21 è da sempre un serbatoio importante per la nazionale maggiore. Io con l'Under 21 ho vinto l'Europeo e la medaglia olimpica e dopo quei successi sei di quei giocatori sono diventati Campioni del Mondo nel 2006. In questa nazionale under ci sono tanti ragazzi talentuosi, come Bernardeschi e molti altri".

A comandare l'attacco c'è ormai Belotti, protagonista di una crescita importante soprattutto nell'ultimo anno: "Mi ricorda i grandi attaccanti italiani del passato, come Graziani o Pulici. Ha molte caratteristiche che si avvicinano a questi due grandi ex centravanti. Il 4-2-4 di Ventura? Mi piace molto questo modulo. Questa squadra deve saper fare le due fasi e credo che Ventura voglia essere molto aggressivo davanti e coperto dietro. Speriamo che questo schieramento porti i risultati che la Nazionale merita".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti