PLAYOFF

Nba: vincono i Lakers e i Bucks, i Thunder passano all’overtime

Serie playoff ribaltata a favore di LA e Milwaukee, Oklahoma riapre i giochi con Gallinari, Miami è vicina al ‘cappotto'

  • A
  • A
  • A

Secondo successo consecutivo e vantaggio nella serie per i Lakers e per i Bucks. LA fa sua la sfida contro i Blazers, con i 38 punti di LeBron James, mentre è tutto facile per Milwaukee (che domina i Magic), sempre trascinata da Antetokounmpo. I Thunder superano i Rockets all’overtime nel loro primo successo in questi playoff, con i 20 punti di Danilo Gallinari. Gli Heat vincono ancora contro i Pacers e sono a un passo dall’accesso al secondo turno.

PORTLAND TRAIL BLAZERS-LOS ANGELES LAKERS 108-116

I Lakers tengono ancora a bada l’esplosivo attacco dei Blazers e si prendono il secondo successo consecutivo (e il vantaggio) nella serie, dopo il ko nella sfida inaugurale dei playoff. LA non solo colpisce con più facilità dalla lunga distanza, ma cattura anche 17 rimbalzi in più di Portland (55-38). Anthony Davies chiude con 29 punti, conditi con 11 rimbalzi, otto assist, due recuperi e tre stoppate. LeBron James è autore dell’ennesima super prestazione, nonostante resti sul parquet per “soli” 34 minuti, riuscendo a gestire nel miglior modo le energie e a dare il massimo proprio nel finale. Il n°23 dei Lakers chiude con 38 punti, 12 rimbalzi e 8 assist a referto, superando Klay Thompson al terzo posto all-time per numero di triple a bersaglio ai playoff grazie al 4/8 dall’arco. Ai Blazers non basta la solita immensa prestazione di Damian Lillard, il quale chiude con 34 punti, sette assist e cinque triple. Sono 20 quelli messi a referto da Carmelo Anthony, con 20 tiri.

ORLANDO MAGIC-MILWAUKEE BUCKS 107-121

Anche i Bucks sembrano ormai essersi lasciati definitivamente alle spalle lo scivolone di gara-1: nel terzo incontro della serie contro gli Orlando Magic arriva infatti un’altra agevolissima vittoria, che permette a Milwaukee di portarsi per la prima volta in vantaggio nella serie playoff. Partita senza storia: la squadra di Mike Budenholzer domina fin dai primi minuti di gioco, toccando anche le 34 lunghezze di margine nel corso del secondo tempo e non permette mai agli avversari di riavvicinarsi in maniera pericolosa. A trascinare i Bucks ci pensa il solito Giannis Antetokounmpo, che firma una doppia doppia da 35 punti (con un bel 12/14 dal campo) e 11 rimbalzi; cresce Khris Middleton, autore di 17 punti. Ai Magic non bastano tre giocatori sopra quota 20 punti: DJ Augustin (24), Nikola Vucevic (20) e Terrence Ross (20). Nel corso del secondo quarto, Marvin Williams e James Ennis III si sono messi le mani addosso dopo un contatto a rimbalzo e sono stati espulsi.

OKLAHOMA CITY THUNDER-HOUSTON ROCKETS 119-107 OT

I Thunder tengono in equilibrio la partita in gara-3, forzano il supplementare e riaprono la serie, dominando gli ultimi 5 minuti della sfida. Successo di fondamentale importanza per OKC, che accorcia quindi sul 2-1: merito dei 29 punti messi a referto da Dennis Schroder e i 26 con sei rimbalzi e cinque assist di Chris Paul. Ne aggiunge 20 anche Danilo Gallinari, uno dei quattro giocatori di OKC oltre quota 20. Il n°8 azzurro chiude con 4/12 da campo, a cui aggiunge un perfetto 8/8 dalla lunetta e 7 rimbalzi. In una partita terminata all’overtime, Gallinari chiude con +10 di plus/minus in 39 minuti sul parquet: con lui in campo, OKC continua a raccogliere parziali positivi. Non basta a Houston un James Harden da 38 punti in 38 minuti, a cui aggiunge 7 rimbalzi e 8 assist. Il Barba è uno dei quattro giocatori in doppia cifra, in un match da 15/50 dalla lunga distanza per Houston. I Rockets adesso sperano di non risentire della battuta d’arresto e, soprattutto, di ritrovare Russell Westbrook sul parquet in gara-4.

MIAMI HEAT-INDIANA PACERS 124-115

Miami firma il miglior primo tempo della sua storia ai playoff (74 punti) con 11 triple a segno e 24 liberi tentati, portando poi a casa il 3-0 nella serie, pur segnando appena 50 punti nella ripresa. I Pacers danno infatti battaglia nel secondo tempo, tornando a -4 grazie a un terzo quarto da 34-20 e in più di un’occasione hanno il possesso offensivo per portarsi a contatto, grazie soprattutto a un eccellente Malcolm Brogdon (34 punti e 14 assist). In tutte queste occasioni, però, non riescono mai a segnare, mancando la vittoria che avrebbe riaperto la serie, nonostante i 23 punti di TJ Warren, i 20 di Oladipo e i 15+12 di Myles Turner. Per gli Heat, a fine gara, sono sei i giocatori in doppia cifra, di cui ben quattro a quota 20: Jimmy Butler con 27 punti (17/20 dalla lunetta), Goran Dragic con 24 (21 nel solo primo tempo), Bam Adebayo con 22 (con 11 rimbalzi e 5 assist) e Tyler Herro con 20 dalla panchina.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments