Nba, playoff: Milwaukee in semifinale, Houston spreca il primo match point

Grazie ai 41 punti di Antetokounmpo i Bucks piegano Detroit in gara-4, ai Rockets non bastano i 30 di Harden contro Utah

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Anche Milwaukee stacca il pass per la semifinale di Conference. Dopo aver dominato i primi tre episodi della serie, Antetokounmpo si scatena in gara-4 con 41 punti, che consentono ai Bucks di imporsi 127-104. Festa rimandata, invece, per Houston, che sciupa il primo match point. In gara-4, i Rockets crollano nel finale e vengono sorpresi da Utah. Alla Energy Solutions Arena finisce 107-91 per i Jazz, che si portano sull'1-3 e riaprono la serie.

DETROIT PISTONS-MILWAUKEE BUCKS 104-127 (serie 0-4)
Massimo risultato con il minimo sforzo. Quella tra Milwaukee Bucks e Detroit Pistons è stata la serie di primo turno di playoff maggiormente a senso unico. Troppa la differenza di valori sul parquet, con i vincitori della Eastern Conference, che rifilano un pesantissimo 4-0 agli avversari e staccano il pass per le semifinali di Conference. Un dominio iniziato in gara-1 e proseguito fino a gara-4: alla Little Caesars Arena finisce 104-127 in favore dei Bucks grazie a un secondo tempo da incorniciare e alla prova maiuscola di un incontenibile Giannis Antetokounmpo. Una festa doppia per Milwaukee, visto che era dal 2001 che non superava il primo turno di playoff. A invertire la rotta ci ha pensato il 'Greek Freak', che nella partita decisiva sfodera il proprio massimo in carriera in post season, chiudendo con 41 punti e 9 rimbalzi, che ribaltano letteralmente la difesa di Detroit. 16 di questi arrivano nel terzo periodo, in cui Milwaukee piazza un break di 39-23, che le permette di ricucire lo svantaggio e portarsi avanti in doppia cifra. La rimonta subita spegne le speranze e le ambizioni dei padroni di casa, che crollano nell'ultima frazione, subendo un altro parziale da 32-19, che manda i titoli di coda sulla partita e sulla serie. Ad accompagnare il greco ci sono i 18 punti di Khris Middleton e i 16 di Eric Bledsoe, mentre Nikola Mirotic ne aggiunge 12 in uscita dalla panchina. Per Detroit, invece, l'ultimo a mollare è Blake Griffin che, nonostante i problemi a un ginocchio, chiude con 22 punti, a cui aggiunge anche 5 rimbalzi e 6 assist. Il top-scorer per i padroni di casa è Reggie Jackson, che ne mette 26 (20 dei quali nel solo primo tempo), mentre Andre Drummond chiude con l'ennesima doppia doppia della propria stagione (15+12). Per Detroit si tratta della 14esima sconfitta consecutiva ai playoff, un vero e proprio record negativo (superata la striscia da 13 dei New York Knicks dal 2001 al 2012). Milwaukee, che ha vinto le quattro gare della serie con 95 punti complessivi di scarto (almeno 16 quelli di vantaggio in ciascuna partita), avrà ora la possibilità di misurarsi in semifinale con i Boston Celtics, l'altra squadra ad aver messo a segno uno sweep al primo turno.

UTAH-JAZZ HOUSTON ROCKETS 107-91 (serie 1-3)
Gli Houston Rockets sciupano il primo match point per provare a raggiungere le semifinali di Conference e cadono in gara-4 alla Energy Solutions Arena di Salt Lake City contro gli Utah Jazz: 107-91 il punteggio finale. Sotto 3-0 nella serie e con le spalle al muro, gli uomini di coach Quin Snyder si affidano al talento di Donovan Mitchell, finito nell'occhio del ciclone dopo aver fallito il tiro del potenziale pareggio a 10 secondi dalla fine in gara-3. L'ex Louisville Cardinals, difeso a spada tratta da un veterano come Kyle Korver, che si è detto orgoglioso di avere un compagno come lui, gioca una partita da incorniciare, chiudendo con 31 punti, 7 rimbalzi e 4 assist, nonostante una serata difficile al tiro (11/26 dal campo e 3/7 dall'arco). Ben 19 dei suoi 31 punti finali arrivano nel quarto periodo, quando Utah ricaccia indietro Houston, approfittando delle enormi difficoltà dell'attacco di coach Mike D'Antoni nel trovare il fondo della retina (solo 12 i punti segnati dai Rockets negli ultimi 12 minuti). In totale, sono cinque i giocatori di Utah a chiudere in doppia cifra: al già citato Mitchell, si aggiungono Jae Crowder, Ricky Rubio, Royce O'Neal e Derrick Favors. Il primo ne mette 23, dando ai suoi l'abbrivio giusto nel primo quarto, mentre lo spagnolo ne aggiunge 18, conditi da ben 11 rimbalzi. Doppia doppia, invece, in uscita dalla panchina, per i due lunghi, che combinano per 23 punti e 22 rimbalzi. Per i Rockets, apparsi decisamente troppo indolenti nell'ultima frazione di gioco, l'unico a crederci fino in fondo è James Harden, che chiude con 30 punti e un convincente 6/12 dall'arco, nonostante le 8 palle perse sulle 16 di squadra. Troppo poco, però, il contributo del supporting cast: Chris Paul ne mette 23 con 8 rimbalzi e 7 assist, mentre la coppia Gordon-Tucker ne aggiunge 29. Ora, la serie si trasferisce nuovamente in Texas, dove Houston proverà a chiudere i conti già in gara-5 per staccare il pass per le semifinali di Conference dove ad attenderla, con ogni probabilità, troverà i Golden State Warriors, in una serie che promette di regalare davvero tanto, ma tanto spettacolo.

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