Nba, Warriors ancora sconfitti

Crisi nera per i campioni in carica. Super successo dei Bucks su Portland

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I Thunder certificano la crisi di Golden State. OKC domina all'Oracle Arena per 123-95 ed infligge il terzo ko consecutivo ai campioni in carica. Lebron James torna a Cleveland ma questa volta da avversario: tra applausi e celebrazioni il re gioca una super partita (32 punti, 14 rimbalzi e 7 assist) e regala ai Lakers la vittoria. Impressionante successo dei Bucks che rifilano a Portland 43 punti di scarto. Vittoriosi anche 76ers, Raptors e Rockets.

Oklahoma City Thunder-Golden State Warriors 123-95
I Warriors privi di Curry e Green subiscono una sonora sconfitta contro i rivali dei Thunder i quali rifilano ai campioni NBA 2017-2018 ben 28 punti di scarto. Oklahoma in campo ha dimostrato carattere soprattutto grazie a grandi prestazioni da parte di Westbrook (tripla doppia da 11 punti, 11 rimbalzi e 13 assist), Schröder (32), George (25) e Adams (20 con 11 rimbalzi). Nei Warriors bene solo Durant (27 con 14 rimbalzi) e Thompson (27). Terzo ko di fila per Golden State.

Los Angeles Lakers-Cleveland Cavaliers 109-105
Primo ritorno da avversario (con maglia Lakers) per il Re nella sua città. James è stato accolto positivamente dai tifosi i quali non hanno reagito come quando la “decision" per giocare negli Heat venne ufficializzata. LeBron però non è stato gentile contro i Cavs realizzando ben 32 punti con 14 rimbalzi, Ingram (14) e Ball (15) invece hanno saputo completare il lavoro. Nei Cavs bene Osman (21) e Clarkson (20).

Indiana Pacers-Charlotte Hornets 109-127
I Pacers ancora privi di Oladipo (fermo per un infortunio) stanno affrontando numerose difficoltà senza la loro stella, nella notte gli Hornets hanno saputo approfittare di ciò riuscendo a difendere il risultato in quel di Charlotte. Walker (16 punti) non mette a segno una grande prestazione offensiva, ma è decisivo anche con i suoi assist (11). Nei Pacers bene nonostante tutto, Bogdanovic (20) e Young (16).

New Orleans Pelicans-Philadelphia 76ers 120-121
Sfida tra due delle squadre più divertenti da vedere dell'intera lega, ed infatti il risultato parla da sè. I padroni di casa riescono però ad uscirne vittoriosi, grazie ai soliti Simmons ed Embiid, rispettivamente 22 e 31 punti (con 19 assist, per il camerunense). Nei Pelicans ottima prestazione di squadra nonostante il risultato, Holiday metterà a segno 30 punti con 10 assist, bene anche Moore (30), Davis (12-16) e Randle (22-10).

Toronto Raptors-Atlanta Hawks 124-108
Nessun problema per i canadesi i quali portano a casa la vittoria numero quindici in stagione (15-4), rifilando così ad Atlanta la sconfitta numero quindici (3-15). Importante tripla doppia di Lowry (21 punti, 12 rimbalzi e 17 assist ) che supportata dai 24 punti (con 13 rimbalzi) di Valanciunas e dai 22 di Siakam, è utile per la vittoria Raptors. Importante traguardo per Carter che con i suoi 14 punti raggiunge quota 25.000 punti in carriera.

New York Knicks-Boston Celtics 117-109
Continua il periodo “no" dei Boston, sconfitti in casa dai Knicks (5-14), la squadra di coach Stevens non sembra minimamente la stessa che aveva impaurito nella scorsa annata l'intera lega. I Knicks hanno saputo imporre una buona offensiva grazie soprattutto al solito Hardaway Jr. da 21 punti, nella notte però il protagonista è stato Burke con 29 punti e 11 assist. Nei Celtics a nulla sono serviti i 22 punti (con 13 assist) di Irving il quale non è riuscito a trascinarsi i compagni alla vittoria.

Phoenix Suns-Chicago Bulls 116-124
Sfida tra due della peggiori squadre (in termini di record) della lega. Nella notte però a vincere sono stati i Bulls (5-13) grazie ad un ottima prestazione da parte di LaVine, autore di 29 punti, bene anche Parker (20, con 13 rimbalzi) e Carter Jr. (14). Nei Suns buona prestazione dal giovane trio Booker-Warren-Ayton, rispettivamente autori di 23, 21 e 18 punti (con 12 rimbalzi per il rookie).

Detroit Pistons-Houston Rockets 124-126
Partita molto combattuta quella disputatasi al Toyota center di Houston, dove i Pistons una delle sorprese positive di questa stagione (nonostante il record non del tutto brillante di 8-7) hanno saputo opporre una bella resistenza ai padroni di casa, soprattutto grazie al duo Griffin-Drummond, autori di 37 e 20 punti (con 11 rimbalzi per entrambi). I Rockets però con i 43 di Harden, la doppia doppia di Capela (27-15) e i 20 di Paul non hanno regalato chance agli avversari.

Portland Traiblazers-Milwaukee Bucks 100-143
Risultato che ha quasi dell'incredibile, uno scarto di ben 43 punti tra le due squadre è un qualcosa di sicuramente inaspettato; i Bucks, forse una delle migliori franchigie in punti realizzati per partita, rifilano così una terribile sconfitta agli avversari. Antetokounmpo nella notte sfiora la tripla doppia mancata per un singolo assist (33-16-9). Nei Blazers sufficienti solo Lillard (22), McCollum (22) e Nurkic (16).

Denver Nuggets-Minnesota Timberwolves 103-101
Sfida interessante a Ovest dove i Nuggets ritrovano la vittoria dopo una serie negativa di sconfitte. I Minnesota invece incontrano la prima sconfitta nell'era post Butler. I Nuggets guidati da Murray (18), Millsap (25) e Jokic (7-12-10) hanno così regalato ai propri tifosi la vittoria numero undici in stagione (11-7). Nei Timberwolves bene Towns e Rose, autori di 22 e 20 punti.

Brooklyn Nets-Dallas Mavericks 113-119
Vittoria importante quella dei Mavs che si portano a otto vittorie stagionali (8-9) raggiungendo così i San Antonio Spurs in classifica (battuti nella notte contro i Grizzilies). Protagonista della partita ma soprattutto della stagione Mavs è sicuramente lo sloveno, Luka Doncic autore nella notte di 21 punti con 9 rimbalzi. Bene nei Dallas anche Barnes (28) e Jordan (12-14). Crabbe (27) e Dinwiddie (19) gli unici positivi per I Nets.

Memphis Grizzlies-San Antonio Spurs 104-103
Continua l'ottimo periodo dei Grizzilies, vera e propria sorpresa di questo inizio di stagione, i giocatori di Memphis stanno disputando ottime partire e il record lo conferma (12-5). I soliti Gasol (20-10) e Conley (top scorer di gara con 30 punti) battono così gli Spurs di un ottimo DeRozan (24) e dell'ex Grizzlies Gay (21). Male invece il nostro connazionale, Belinelli, autore di un solo punto in 15 minuti di gioco (0/4 dal campo e 0/2 da oltre l'arco), nullo anche in altre voci come assist, rimbalzi e palle recuperate.

Sacramento Kings-Utah Jazz 119-100
Ennesima sopresa ad Ovest sono i Kings i quali rifilano ben 19 punti ai Jazz (in periodo non eccezionale con 8 vittorie e 10 sconfitte). I giovani Kings (in particolare Fox, autore di 17 punti e 13 rimbalzi) si stanno dimostrando molto interessanti grazie ad innesti più esperti come Bjelica e Bogdanovic (18 punti per entrambi nella notte). Nei Jazz bene solo Mitchell (35 punti) e Gobert (13-15).

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