NBA

Nba: i Bucks tornano alla vittoria, Phoenix ko. Sorridono Dallas e Cleveland

Milwaukee batte gli Spurs, Suns stesi da Portland. Prima vittoria per i Maverics, i Cavs superano Atlanta, ancora senza Gallinari

  • A
  • A
  • A

Pronta risposta di Milwaukee, che nella notte Nba torna al successo vincendo 121-111 in casa degli Spurs grazie ai 28 punti di Middleton e ai 21 di Antetokounmpo. Crollano, invece, i vincitori della scorsa Western Conference: Phoenix, infatti, incassa un brutto 134-105 a Portland contro i Blazers. Prime gioie per Dallas e Cleveland: stesi Raptors (103-95) e Hawks (101-95), ancora senza Danilo Gallinari. Ok Indiana, Chicago, Memphis e Minnesota.

SAN ANTONIO SPURS-MILWAUKEE BUCKS 111-121
Pronta risposta di Milwaukee, che cancella il brutto ko di Miami e vince 121-111 in casa di San Antonio. A decidere la sfida è il parziale di 11-2 nell'ultimo quarto, che permette ai Bucks di ottenere il definitivo vantaggio. Senza Lopez ma con il ritrovato Holiday, i campioni in carica dell'Nba tornano a gioire, e lo fanno grazie ai 28 punti di un ottimo Khris Middleton e ad un Giannis Antetokounmpo (28 con 8 rimbalzi e 8 assist) vicinissimo alla tripla doppia: entrambi tirano con percentuali vicine al 50%. Tutto il quintetto va in doppia cifra, così come quello di San Antonio, che non riesce ad evitare il secondo ko di fila nonostante i 25 punti di McDermott, che chiude con un ottimo 9/13 al tiro e 7/11 dall'arco, e i 20 di Johnson.

PORTLAND TRAIL BLAZERS-PHOENIX SUNS 134-105
Prima sconfitta per i vincitori della scorsa Western Conference: Phoenix, infatti, perde 134-105 in casa dei Portland Trail Blazers, al primo successo dopo il ko interno contro Sacramento al debutto. Al Moda Center non c'è mai gara: Lillard e compagni dilagano subito, chiudono con un netto +20 (67-47) la prima metà di gara e gestiscono nel secondo tempo, trovando anche il modo di aumentare il vantaggio. Il top scorer è un ottimo McCollum: 28 punti con 10/19 al tiro e 6 triple realizzate sulle 11 tentate. Solo 25 minuti e 19 punti, invece, per Lillard, mentre l'ultimo a mollare tra le fila dei Suns è ovviamente Devin Booker, il migliore dei suoi con 21 punti ma anche un 9/19 al tiro.

TORONTO RAPTORS-DALLAS MAVERICKS 95-103
Prima vittoria per Dallas, che dopo il ko di Atlanta si impone a Toronto grazie ad un ottimo secondo tempo. I Raptors chiudono il primo tempo sul +6 (51-45), ma dopo l'intervallo lungo si scatenano Doncic e Hardaway e il 58-44 complessivo della ripresa stende i padroni di casa. Lo sloveno va ad un rimbalzo dalla tripla doppia e chiude con 27 punti e 12 assist, ma fa nuovamente registrare percentuali al tiro non invidiabili: 11/24, con appena 2 triple realizzate su 10. A dare un ottimo contributo, però, è anche Hardaway, che chiude con 25 punti, 3 rimbalzi e 2 assist. A Toronto, invece, non bastano i 23 punti in 13 minuti di Anunoby: il britannico realizza 5 triple su 9, ma non riesce a regalare il successo ai suoi Raptors, al secondo ko in tre partite.

CLEVELAND CAVALIERS-ATLANTA HAWKS 101-95
Ancora senza Danilo Gallinari, Atlanta incassa il suo primo ko in Regular Season: a fare la differenza, nel match di Cleveland, è il terzo quarto. Dopo il -3 del primo tempo (52-55), infatti, i Cavs trovano un netto 31-17 prima dei 12 minuti conclusivi, nei quali gli Hawks, spinti come al solito da Trae Young, riescono solo ad accorciare le distanze, senza però né vincere né prolungare il match all'overtime. Il playmaker degli ospiti realizza 24 punti, un rimbalzo e 7 assist in poco più di 35 minuti: non bastano neanche i 19 di Reddish, perché Cleveland manda tutto il quintetto in doppia cifra. Ricky Rubio è il migliore dei suoi con 23 punti, con Mobley a 17 e Love, Markkanen e Sexton a 12, con anche Allen che dalla panchina trova una doppia doppia con 11 punti e 14 rimbalzi.

LOS ANGELES CLIPPERS-MEMPHIS GRIZZLIES 114-120
Seconda sconfitta in altrettante partite per i Clippers, che perdono nuovamente allo Staples Center. Ad imporsi a Los Angeles, stavolta, sono i Grizzlies di Ja Morant, che dopo un non ottimale avvio (25-34), rimontano e allungano a cavallo tra il secondo (28-34) e il terzo quarto: decisivo il 37-28 prima dei 12 minuti conclusivi, nei quali Memphis resiste al tentativo di rimonta dei padroni di casa. Inutile la super prestazione di Paul George, che chiude in doppia doppia con 41 punti, 10 rimbalzi, 4 assist e un ottimo 15/25 al tiro, con 5 triple realizzate su 12. Dopo di lui, però, il vuoto, nonostante tutto il quintetto vada in doppia cifra: Reggie Jackson è il migliore con 17 punti. Sono ben tre, tra le fila dei Grizzlies, a superare invece quota 20: Ja Morant va vicino alla doppia doppia con 28 punti e 8 assist, mentre Melton e Jaren Jackson chiudono rispettivamente a quota 22 e 21, con Bane a 19 e Adams a 17, solo 13 i punti in uscita dalla panchina.

CHICAGO BULLS-DETROIT PISTONS 97-82
Tre su tre per Chicago, che allo United Center batte 97-82 Detroit chiudendo la contesa già prima dell'ultimo quarto. Nei primi tre, infatti, Chicago allunga: dal 31-28 dei 12 minuti di apertura si passa al +11 (54-43) di metà gara, ma è il 25-11 al rientro sul parquet a stendere virtualmente i Pistons, che nonostante il 28-18 dell'ultimo periodo non riescono ad evitare il ko. Chicago passa grazie soprattutto a DeMar DeRozan, che mette a referto 21 punti, 6 assist e 6 rimbalzi con 7/18 al tiro. I Bulls, però, possono contare anche su Vucevic, in doppia doppia con 15 punti e ben 19 rimbalzi. L'ultimo a mollare tra le fila di Detroit, invece, è Bey, che con 20 punti e 16 rimbalzi prova a rimettere in partita i Pistons, che però non riescono ad evitare il secondo ko in altrettanti match in questo avvio di Nba.

MINNESOTA TIMBERWOLVES-NEW ORLEANS PELICANS 96-89
Seconda gioia in altrettanti match per Minnesota, che con un ottimo primo tempo stende New Orleans, al terzo ko consecutivo. I Timberwolves, infatti, si presentano all'intervallo lungo sul +13 (54-41), non si fanno intimorire dal rientro dei Pelicans (69-67) e chiudono i giochi nel finale. Gli ospiti crollano nonostante i 30 punti di Ingram e le doppie doppie di Valanciunas (20 con 17 rimbalzi) e Alexander-Walker (a quota 14 sia nei punti che nei rimbalzi): Minnesota, infatti, vince grazie ai 25 punti di Towns (perfetto 50% al tiro con 10/20 e 3 triple su 6), e ai 19 di Edwards, vicinissimo alla doppia doppia con 9 rimbalzi.

INDIANA PACERS-MIAMI HEAT 102-91
L'unica gara della notte Nba a concludersi all'overtime è Indiana-Miami, con i Pacers che rischiano di subire la rimonta, ma vincono 102-91 dopo l'86-86 dei primi 48 minuti regolamentari. I padroni di casa chiudono il primo tempo con un buon +10 (56-46), ma incassano un pesante 8-17 nel terzo periodo e rimettono in partita gli Heat, privi di Lowry ma spinti da Tyler Herro, capace di realizzare 30 punti e 10 rimbalzi dalla panchina: il primo della storia di Miami a riuscirci. Eppure, Indiana vince grazie al 16-5 dell'overtime, ad un quintetto tutto in doppia cifra guidato da Duarte e con gli scatenati Brogdon e Sabonis, in doppia doppia rispettivamente con 18 e 17 punti e 14 e 12 assist. Bene anche Lamb, che dalla panchina porta 12 punti. Prima vittoria per i Pacers, primo ko per gli Heat, che fanno registrare un passo indietro dopo lo strepitoso successo sui campioni in carica di Milwaukee.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments