Nba - Grande notte per Belinelli: San Antonio vince e manda in crisi Golden State. Super LeBron: 51 punti

I Lakers tornano al successo con un grandissimo James, momento d'oro per Memphis, ancora un successo per Portland

  • A
  • A
  • A

Terza sconfitta di fila per i Golden State Warriors che, ancora senza Curry infortunato, cadono contro San Antonio 92-104: Belinelli protagonista del match con 12 punti in 24'. Un grandioso LeBron James invece trascina, con 51 punti, i Lakers alla vittoria su Miami (113-97). Memphis non si risparmia nemmeno contro Minnesota (100-87), Orlando manda al tappeto New York 117-131, infine Portland archivia la pratica Washington 119-109.

GOLDEN STATE WARRIORS-SAN ANTONIO SPURS 92-104
Nessuno si sarebbe aspettato di parlare di una crisi di Golden State, che è costretta a incassare il terzo ko di fila, questa volta per mano di San Antonio. I campioni in carica hanno subito per tutta la gara gli attacchi avversari, non riuscendo mai ad andare avanti nel parziale. Tentano di combinare qualcosa il solito Durant e Thompson, il primo 26 punti, assieme a 10 rimbalzi, e il secondo 25, ma non serve, l'assenza di Curry si fa sentire in maniera incredibile in questa squadra. Aldridge, come speso accade, è il trascinatore degli Spurs, questa volta mettendo a referto una doppia doppia di 24 punti e 18 rimbalzi, bene anche DeRozan (20), segue Gay (19). Il nostro Belinelli ha contribuito al successo di San Antonio giocando 24', impreziositi da 12 punti.

MEMPHIS GRIZZLIES-MINNESOTA TIMBERWOLVES 100-87
Sta disputando una grande stagione fin qui Memphis, riscattandosi dopo quella deludente dello scorso anno. I Grizzlies mettono in cassaforte la decima vittoria superando Minnesota, che a su volta incassa il decimo ko stagionale. Un match che era cominciato sotto i migliori auspici per i Timberwolves, avanti nel primo quarto 17-20, poi si sono fatti sovrastare dagli avversari. Trascinatore di Memphis è il solito Marc Gasol, doppia doppia con 26 punti e 13 rimbalzi, seguito dal compagno Conley, che invece di punti ne mette a segno 18. Non bastano a Minnesota Towns e Covington: il primo autore di 15 punti e 20 rimbalzi, il secondo invece mette a referto gli stessi punti del compagno, sugli scudi Rose (18).

LOS ANGELES LAKERS-MIAMI HEAT 113-97
Los Angeles si rifà dopo l'ultimo ko, questa volta a farne le spese è Miami, una delle squadre più deludenti fin qui. I Lakers hanno dato tutto per ritornare al successo, infatti sono stati sempre avanti nel parziale, pareggiando solamente nell'ultimo (21-21). LeBron James è maestoso dall'alto dei suoi 51 punti, praticamente ha trascinato da solo la squadra alla vittoria: primo successo da ex contro gli Heat e percentuali al tiro altissime, con 6 su 8 da 3 punti. Bene anche Kuzma con 15 punti e Pope con 19. Dall'altra parte invece la situazione è diversa: si salva solamente Ellington (19), discrete invece le prestazioni di Richardson (17) e Johnson (17).

NEW YORK KNICKS-ORLANDO MAGIC 117-131
Bella partita quella andata in scena tra New York e Orlando, con la seconda che alla fine riesce a spuntarla, facendo registrare il nono successo stagionale, a discapito della tredicesima sconfitta della prima. I Magic partono subito forte (31-44), poi si perdono un po' nel successivo quarto (35-23), mentre nel secondo tempo non lasciamo scampo ai Knicks. Ottima prova di Hardaway Jr., che sembra predicare nel deserto con i suoi 32 punti, almeno Kanter (21 punti e 19 rimbalzi) e Burke (31) non lo lasciano solo e cercano di aiutarlo a combinare qualcosa. Molto bene Gordon, che di punti ne fa 31, mentre Vucevic dimostra uno stato di forma impressionante (doppia doppia di 26 punti e 10 rimbalzi), sugli scudi invece Fournier (19).

PORTLAND TRAIL BLAZERS-WASHINGTON WIZARDS 119-109
Una delle franchigie più deludenti di questa stagione Nba è sicuramente Washington, che non riesce a porre un freno al desiderio di vittoria di Portland. Blazers che, come al solito, controllano per buona parte il match, rischiando solamente nell'ultimo quarto (28-39). Strepitoso Lillard, il mattatore della serata con ben 40 punti, molto bene anche McCollum (25), che si dimostra una spalla all'altezza del compagno. Inutili i 24 punti di Wall e i 19 di Oubre Jr. ai fini del risultato.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti