NBA FINALS

Nba Finals: Boston stende Golden State e vola sul 2-1

Gara-3, la prima al TD Garden, finisce 116-100 per i Celtics, ora avanti nella serie che mette in palio il titolo

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© Getty Images

Va a Boston gara-3 delle Nba Finals: nella prima delle due sfide del TD Garden, i Celtics si impongono 116-100, volando sul 2-1 nella serie che assegna il titolo. Gli uomini di Udoka partono forte, poi subiscono la rimonta degli Warriors nel terzo quarto, ma nel periodo conclusivo respingono l'assalto della formazione di Kerr grazie ai 27 punti messi a segno da Jaylen Brown e ai 26 di Jayson Tatum: inutili i 31 di Steph Curry.

Boston fa impazzire il TD Garden, batte 116-100 Golden State e si prende gara-3 delle Nba Finals: ora è 2-1 per i Celtics, a due vittorie dal titolo. Nel primo dei due match interni, la formazione di Udoka parte forte: nel corso del primo tempo, infatti, i padroni di casa vanno sul +15 già nel quarto d'apertura, toccando il +18 nel secondo, ma gli Warriors limitano i danni e, all'intervallo lungo, Boston è avanti "solo" di 12 punti: 68-56.

Come di consueto, gli uomini di Kerr emergono nel terzo quarto, nel corso del quale riescono ad annullare interamente il vantaggio costruito da Boston, mettendo inoltre la testa avanti per la seconda volta nel corso del match: la prima era stata sul 2-0 all'alba della sfida. I Celtics, però, si ricompongono e si presentano agli ultimi 12 minuti avanti di 4 punti (93-89). L'ultimo quarto è simile a quello di gara-1: l'attacco di Golden State fatica contro una difesa più fresca, attenta ed efficace. Dall'altra parte, ci pensano i canestri di Smart, Brown e Tatum: la sfida termina ben prima della sirena finale, che decreta il 116-100 in favore di Boston, ora sul 2-1.

Udoka può sorridere grazie al trio composto da Jaylen Brown, Jayson Tatum e Marcus Smart: il primo mette a referto 27 punti di cui 17 solo nel primo periodo, il secondo chiude a quota 26 sfiorando la doppia doppia con 9 assist, mentre il terzo ne mette a referto 24. Un totale di 77 punti sui 116 complessivi di squadra, segno che il trio funziona a meraviglia. Il resto lo fanno Horford e un monumentale Robert Williams, che chiude con 10 rimbalzi e stoppa Curry. Proprio il leader di Golden State è per la terza volta top scorer: 31 punti con 6/11 dall'arco e 12/22 al tiro. L'altro Splash Brother, Klay Thompson, chiude a 25, poi il vuoto. Wiggins ne realizza 18 ma con 7/16 dal campo, solo 10 i punti di Jordan Poole, appena 2 quelli di Draymond Green: in gara-4, per non tornare a San Francisco sotto di 1-3 nella serie, servirà ben altro.

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