NBA

Nba: Brooklyn domina con Durant, bene Dallas e Philadelphia

Irving debutta in questa stagione contro Indiana e segna 22 punti. Milwaukee ko senza Antetokounmpo. Bene Atlanta (16 di Gallinari)

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© Getty Images

Kyrie Irving segna 22 punti nel match d’esordio stagionale, ma Brooklyn passa in Indiana soprattutto grazie ai 39 punti di Durant. Dallas piega una Golden State di un appannato Curry. Senza Antetokounmpo. si ferma Milwaukee, mentre Philadelphia vince con 31 punti di Embiid. Utah batte Denver in trasferta (tripla doppia Jokic); 16 punti di Gallinari nel successo di Atlanta a Sacramento. Bene anche Charlotte, Houston, San Antonio, Minnesota e Miami.

INDIANA PACERS-BROOKLYN NETS 121-129
Non autorizzato a scendere in campo a New York perché non vaccinato, Kyrie Irving ritorna in campo nel suo esordio stagionale (dopo quasi tre mesi trascorsi lontano dalla sua squadra) e Brooklyn passa sul campo di Indiana grazie a un super quarto periodo da 35-20 di parziale; sesta sconfitta consecutiva per i Pacers, la nona nelle ultime 11. L’ex Boston è autore di 22 punti con 9/17 al tiro, 0/2 dall’arco, 4 assist, 3 rimbalzi e 3 recuperi. L’uomo in più in casa Nets è però ancora una volta Kevin Durant: 39 punti con 15/24 al tiro e 7/7 ai liberi 8 rimbalzi e 7 assist ai liberi. James Harden, in parte appannato, è autore di 18 punti con 5/12 dal campo. Per Indiana, si salva praticamente solo Domantas Sabonis: 32 punti, 12 rimbalzi e 10 assist con 10/14 al tiro.

DALLAS MAVERICKS-GOLDEN STATE WARRIORS 99-82
Nella serata in cui Dallas ritira la maglia n°41 di Nowitzki, Dallas conquista un successo importante contro Golden State. 26 punti, 7 rimbalzi e 8 assist per Luka Doncic; poi ci sono i 17 realizzati da Finney-Smith e i 15 di Brunson. Altro match da dimenticare invece per Stephen Curry che tira malissimo e segna soltanto 14 punti: 5/24 dal campo e 1/9 dalla lunga distanza per il n°30 di Golden State che non riesce a dare la giusta spinta agli ospiti (limitato anche da una contusione al quadricipite). Gli Warriors sono così quindi costretti a incassare così la seconda sconfitta nelle ultime quattro sfide. Il miglior realizzatore degli ospiti è Andrew Wiggins a quota 17, mentre sono 11 con 11 rimbalzi quelli mesi a referto da Gary Payton II.

MILWAUKEE BUCKS-TORONTO RAPTORS 111-117
Senza Mike Budenholzer in panchina (fermato dal Covid) e soprattutto privi di Giannis Antetokounmpo, a casa con l’influenza, Milwaukee perde contro Toronto nonostante i 25 di Khris Middleton, i 17 di Jordan Nwora e i 15 a testa di Jrue Holiday e DeMarcus Cousins, il quale verrà tagliato prima di venerdì, nonostante il suo ottimo impatto in queste gare. Protagonista della vittoria dei Raptors invece è Pascal Siakam: 33 punti con 13/23 al tiro, 5 rimbalzi e 6 assist per lui, a cui si aggiungono i 22 punti a testa realizzati da OG Anunoby e da Gary Trent Jr. (8/17 dal campo e +14 di plus/minus). I canadesi conquistano così la quarta vittoria consecutivo e salgono al 7° posto a Est, nel pieno della zona playoff.

ORLANDO MAGIC-PHILADELPHIA 76ERS 106-116
Quinta vittoria di fila per Philadelphia, la cui cavalcata playoff prosegue grazie a un decisivo ultimo quarto da 28-17 di parziale, conquistato grazie al contributo difensivo e alle pessime percentuali offensive di una squadra che manda tutto il quintetto in doppia cifra, con Cole Anthony a quota 26 punti e Wendell Carter Jr. da 12 e 10 rimbalzi. Joel Embiid è alla quinta gara consecutiva oltre quota 30: sono 31 punti questa volta con 12/22 al tiro, 5 rimbalzi, 4 assist e tante giocate utili in difesa, a cui si aggiungono i 20 punti e 12 assist di un fondamentale Seth Curry. 20 sono anche i punti realizzati da Korkmaz, in quintetto a causa di una rotazione da inventare causa assenze e decisivo anche lui per impatto.

SACRAMENTO KINGS-ATLANTA HAWKS 102-108
Atlanta si rilancia con Kevin Huerter, che segna cinque dei suoi 25 punti negli ultimi 38 secondi di gioco, aggiungendo 11 rimbalzi e diventando così uno dei fattori del successo Hawks a Sacramento. Il modo migliore per non far pesare l’assenza dell’infortunato Trae Young. Trova spazio fin dalla palla a due in campo anche Danilo Gallinari, che risponde presente: sono 16 punti con 4/9 al tiro e il solito percorso netto in lunetta (7/7 in questo caso), a cui aggiunge 3 rimbalzi e +8 di plus/minus in 27 minuti di gioco. Ai Kings non bastano i 30 punti di un De’Aaron Fox in continua crescita che chiude con 12/23 al tiro e 6 assist.

LE ALTRE PARTITE
Decimo successo consecutivo in trasferta per Utah: 115-109 a Denver. il mattatore di serata per i Jazz è un Bojan Bogdanovic al suo massimo stagionale da 36 punti e il suo massimo in carriera per rimbalzi, a quota 13. Charlotte travolge in casa 140-111 Detroit; Kelly Oubre Jr. è autore di 32 punti arrivati grazie alle nove triple a bersaglio (nuovo massimo in carriera). La tripla a fil di sirena di Kevin Porter Jr. consente a Houston di passare 114-111 a Washington. Successo esterno anche per San Antonio, che s’impone 99-97 a Boston con i 22 punti, 12 assist e 9 rimbalzi di Dejounte Murray. Karl-Anthony Towns chiude con 17 punti e 16 rimbalzi nel 98-90 di Minnesota contro Oklahoma. Torna al successo Miami (115-109 a Portland) grazie ai 25 punti con 7/13 dall’arco, 6 rimbalzi e 5 assist di Max Strus.

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