NBA

Nba: Boston ko dopo 9 vittorie di fila, vince Milwaukee

I Celtics perdono a Chicago, i Bucks stendono Portland. I Pelicans travolgono Golden State, perde anche Utah

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Nba: Boston ko dopo 9 vittorie di fila, vince Milwaukee - foto 1
© Getty Images

La notizia della notte in Nba è il ko dopo nove vittorie di fila di Boston, che cade 121-107 a Chicago contro i Bulls. Ne approfitta Milwaukee, che batte 119-111 Portland. Pesantissima sconfitta per Golden State, travolta 128-83 a New Orleans dai Pelicans. Serata amara anche per i Jazz di Fontecchio: solo due punti nel 121-114 in favore dei Clippers. Indiana stende 123-102 i Magic, ancora senza Paolo Banchero, ok Cleveland e Minnesota.

CHICAGO BULLS-BOSTON CELTICS 121-107
Dopo nove vittorie di fila, torna a perdere Boston, ko 121-107 a Chicago contro i Bulls. Fatale un primo tempo da -13 (63-50) per i vicecampioni in carica, che non riescono a riavvicinarsi concretamente ai padroni di casa nonostante i 28 punti con 11 rimbalzi di Tatum, che però tira sotto il 50% (9/19). Stesso numero di punti per DeMar DeRozan, che chiude con 11/24 dal campo e 3 triple a segno sulle 3 tentate. Sono 22 per LaVine, mentre anche Brown (25) e Brogdon (23) superano quota 20 tra le fila dei Celtics ma non bastano. Boston ha ora 13-4 di record, che vale sempre la vetta ad Est, mentre Chicago torna a sorridere dopo 4 ko consecutivi.

MILWAUKEE BUCKS-PORTLAND TRAIL BLAZERS 119-111
Milwaukee approfitta del ko di Boston, batte Portland ed è ad una vittoria dal primo posto nella Eastern Conference: al Fiserv Forum finisce 119-111 per i vincitori del titolo nel 2021, che allungano nella parte centrale di gara (63-47 considerando secondo e terzo periodo) e resistono nel finale al tentativo di rimonta dei Blazers, che non vanno oltre i 29 di Simons e i 18 di Grant. Altra grande serata, invece, per Antetokounmpo: sono 37 punti con il 67% dal campo (16/249, anche se il greco continua a litigare con i liberi (5/12). Un successo che, in ogni caso, lancia i Bucks, potenzialmente primi insieme a Boston: 13-4 è il record dei Celtics, 12-4 quello di Milwaukee.

NEW ORLEANS PELICANS-GOLDEN STATE WARRIORS 128-83
Per quanto privi di Steph Curry, Klay Thompson e Draymond Green, non può non fare rumore il clamoroso 128-83 che i Pelicans rifilano a Golden State, al decimo ko stagionale. Le difficoltà degli Warriors emergono in un primo tempo da -24 (65-41) e in una serata che si chiude con un quarto di anticipo visto il 32-24 del terzo periodo. Serata da incorniciare per i padroni di casa, con Ingram che mette a referto 34 punti con 12/19 al tiro, ma i Pelicans possono contare anche sui 19 di Graham, i 15 di McCollum e i 10 messi a referto sia da Alvarado che da Valanciunas, che aggiunge anche 13 rimbalzi. Dopo Poole (26), invece, poca roba per i campioni in carica: sono 18 per Kuminga e 10 per JaMychal Green e Moody.

LOS ANGELES CLIPPERS-UTAH JAZZ 121-114
Nella notte Nba perde anche la prima ad Ovest: i Jazz incassano il terzo ko nelle ultime cinque partite, con i Clippers che si impongono 121-114 a Los Angeles. Dopo il -5 di fine terzo quarto, i padroni di casa si scatenano e con un 33-21 ribaltano il match, spinti dai 30 punti di Powell, dai 27 di Jackson e dai 14 con 14 rimbalzi di Zubac. I 26 di Clarkson e la doppia doppia di Markkanen (25 punti e 10 rimbalzi) non salvano i Jazz, con Simone Fontecchio in campo per poco meno di 7 minuti nei quali realizza soltanto 2 punti aggiungendo un rimbalzo. Utah è a 12-7 contro il 10-6 di Phoenix e Denver, potenzialmente in grado di effettuare il sorpasso.

CLEVELAND CAVALIERS-ATLANTA HAWKS 114-102
Terza vittoria di fila per Cleveland, che batte 114-102 Atlanta. I Cavs chiudono in vantaggio il primo tempo (64-59) e allungano nel finale dopo l'85-82 di fine terzo periodo, grazie soprattutto a un Donovan Mitchell da 29 punti e 9 assist con il 50% sia dal campo (11/22) che dall'arco (4/8), ma ci sono anche i 26 di Garland, che sbaglia solo cinque conclusioni (9/14) ed è perfetto ai liberi (6/6), e i 23 di Osman. Il solito Trae Young (25 punti e 10 assist) non basta invece agli Hawks, che chiudono anche con Okongwu in doppia doppia (18 e 10 rimbalzi). Ad Est, Cleveland è ora terza con 11-6 di record: staccata Atlanta che scivola a 10-7, agganciata da Washington al quinto posto e staccata da Indiana.

INDIANA PACERS-ORLANDO MAGIC 123-102
Crolla anche la squadra di un altro italiano in Nba: i Magic di Paolo Banchero che, ancora senza il potenziale Nazionale azzurro, perdono 123-102 in casa dei Pacers, ora al quarto posto ad Est. Decisivo il +20 che arriva tra secondo (27-17) e terzo periodo (32-22), con il successo che Indiana si assicura di fatto con un parziale di anticipo. Decisivi i 22 punti di Mathurin, con il canadese che chiude con 6/13 dall'arco, e i 19 con 10 assist di McConnell, che sbaglia appena una conclusione (7/8), per di più dall'arco (3/4), ma va in doppia doppia anche Tyrese Haliburton, a quota 18 (come Brissett) e 14 assist. Non bastano, invece, i 20 di Wagner, i 18 di Harris e i 15 di Bamba per i Magic, terzultimi dopo il tredicesimo ko in diciotto partite.

MINNESOTA TIMBERWOLVES-MIAMI HEAT 105-101
Vittoria in rimonta per Minnesota, che chiude il primo tempo a -13 (47-60), poi batte 105-101 Miami, che incassa la quarta sconfitta consecutiva e, ad oggi, non sarebbe neanche al play-in. I Timberwolves ringraziano la solita coppia composta da Towns, vicinissimo alla tripla doppia con 25 punti, 8 rimbalzi e 9 assist (con 8/15 dal campo), ed Edwards, che invece ne mette a referto 22 nonostante la sua non esaltante serata al tiro (9/21 pur con 4/12 dall'arco). Miami, invece, chiude con sei giocatori in doppia cifra, il migliore dei quali è Lowry con 21 punti, mentre Adebayo chiude a quota 17 e 14 rimbalzi. Minnesota vince così il quarto match consecutivo, stacca Golden State e ad oggi sarebbe ai play-in.

OKLAHOMA CITY THUNDER-NEW YORK KNICKS 119-129
L'unico successo esterno della notte Nba arriva a Oklahoma, con i Thunder battuti 129-119 dai Knicks. New York costruisce il successo nel primo tempo, chiuso sul 69-58, e grazie ai 34 punti con 14/20 al tiro per Brunson, oltre ai 25 di Barrett e Randle che, oltretutto, aggiunge 11 rimbalzi. Stavolta, per Okc, non può nulla neanche la coppia canadese composta da Shai Gilgeous-Alexander (30 punti con 9/22 dal campo) e da Luguentz Dort (24 con 8 rimbalzi), mentre sono 18 per Giddey che aggiunge 9 rimbalzi e 7 assist e sfiora la tripla doppia. I Thunder perdono così la decima partita su diciassette stagionali e incassano il terzo ko nelle ultime quattro partite, mentre i Knicks tornano a sorridere dopo due sconfitte di fila e pareggiano il record (9-9).
 

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