Orlando perde in casa contro Cleveland, i gialloviola stendono Utah all'overtime. Warriors ok sui Thunder
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Nella notte Nba, perdono i due italiani: Orlando cade contro Cleveland (117-113) nonostante i 20 punti di Paolo Banchero, mentre i Lakers battono 135-133 all'overtime i Jazz di Simone Fontecchio (6). Golden State si impone su Okc (136-125) e si avvicina ai playoff, Milwaukee ipoteca il primo posto a Est grazie al 140-128 su Washington e al ko di Boston a Philadelphia (103-101). Phoenix e Memphis regolano Spurs (115-94) e Portland (119-109).
ORLANDO MAGIC-CLEVELAND CAVALIERS 113-117
Perde Orlando contro Cleveland, già sicura dei playoff e capace di imporsi grazie al 70-62 di secondo e terzo quarto, oltre ai 43 punti di uno scatenato Donovan Mitchell. Non basta, invece, la doppia doppia a quota 20 con 10 rimbalzi di Paolo Banchero. Orlando saluta il play-in, Cavs già sicuri del quarto posto: sempre più probabile la sfida con i Knicks al primo turno dei playoff.
UTAH JAZZ-LOS ANGELES LAKERS 133-135
Colpo esterno all'overtime dei Lakers, che continuano la corsa ai playoff battendo 135-133 i Jazz di Simone Fontecchio, che realizza soltanto 6 punti nel corso del match. Utah recupera il -4 dell'ultimo periodo e pareggia 124-124, ma nei supplementari è decisivo l'11-9 in favore dei gialloviola. 37 punti per LeBron James, 28 per Reaves. A tre gare dal termine, i Lakers sono a 41-38 di record, lo stesso dei Clippers: e il prossimo match sarà proprio il derby di Los Angeles, che sarà cruciale per assegnare il sesto posto.
GOLDEN STATE WARRIORS-OKLAHOMA CITY THUNDER 136-125
Golden State vede i fantasmi nel primo tempo, poi gioca una ripresa da 67-46 e rimonta i Thunder, imponendosi 136-125. Decisivo il 34-19 degli ultimi 12 minuti, così come i 34 punti di Steph Curry letale dall'arco (6/12), così come Jordan Poole (5/12 per 30 punti totali). Non bastano i 32 di Shai Gilgeous-Alexander: Golden State è quinta con 42-38 di record e aspetta il derby di Los Angeles. La prossima trasferta a Sacramento potrebbe rivelarsi l'ultimo step verso i playoff.
PHOENIX SUNS-SAN ANTONIO SPURS 115-94
Phoenix travolge San Antonio 115-94 ed è sempre più vicina a confermare il quarto posto in Regular Season. I Suns partono forte e già dopo 12 minuti sono sul 42-25, ipotecando di fatto sin da subito la vittoria. Decisivi i 27 punti di Booker e i 22 di Paul, con Durant a quota 18. Il migliore degli Spurs, che restano penultimi ad Ovest, è Branham con 21 punti. Phoenix è a 44-35 di record e quarta: ad oggi, sarebbe subito una serie da brividi contro Golden State.
PHILADELPHIA 76ERS-BOSTON CELTICS 103-101
Philadelphia regola Boston, tiene aperto il discorso secondo posto ad Est e praticamente regala la vetta a Milwaukee. Finisce 103-101 per i Sixers di un super Embiid: monumentale doppia doppia da 52 punti e 13 rimbalzi, con appena cinque errori al tiro (20/25). Bene anche Harden (20 punti e 10 assist), mentre il migliore per i Celtics è White a quota 26. Boston resta seconda con 54-25 di record contro il 52-27 di Philadelphia. due gare di distanza a tre dal termine della Regular Season.
HOUSTON ROCKETS-DENVER NUGGETS 124-103
La sfida tra prima e ultima ad Ovest va al fanalino di coda: Houston batte 124-103 Denver, ora non più così certa del primo posto. Fondamentale il 38-18 dell'ultimo quarto e, per i Rockets, i 32 punti di Green e la doppia doppia di Sengun (20 con 10 rimbalzi). I 23 di Porter e la doppia doppia di Jokic (14 con 10 rimbalzi) non salvano invece i Nuggets, ancora primi ad Ovest ma con due gare di vantaggio su Memphis con tre partite rimaste.
WASHINGTON WIZARDS-MILWAUKEE BUCKS 128-140
Milwaukee ipoteca il primo posto ad Est battendo 140-128 Washington grazie al 75-62 del primo tempo e al 39-35 del terzo quarto. Fondamentali la tripla doppia di Giannis Antetokounmpo (28 punti, 11 rimbalzi e 10 assist) e i 26 con 10 assist e 9 rimbalzi di Holiday, mentre i 24 di Nunn non salvano gli Wizards, ufficialmente fuori dalla post Season. I Bucks, invece, possono chiudere con il miglior record di tutta l'Nba assicurandosi il fattore campo in ogni serie playoff ad Est in caso di successo su Chicago.
MEMPHIS GRIZZLIES-PORTLAND TRAIL BLAZERS 119-109
Memphis resta in corsa per il primo posto ad Ovest, seppur complicato da raggiungere, battendo 119-109 Portland. Decisivo il clamoroso 41-25 in apertura e il 23-14 dell'ultimo quarto, con i Blazers che sembrano recuperare (70-55 tra secondo e terzo periodo), ma crollano nel finale. A trascinare i Grizzlies sono Bane (30 punti) e Morant (23), non bastano i 24 di Mays per gli ospiti, da tempo fuori da ogni discorso per la post Season.
NEW ORLEANS PELICANS-SACRAMENTO KINGS 103-121
Brutto colpo per i Pelicans: Sacramento vince 121-103 e complica la corsa playoff di New Orleans, che cade nella fase centrale di gara (71-59 tra secondo e terzo quarto). I Kings vincono grazie ai 23 punti di Fox e ai 21 di Murray, mentre Ingram (22 con 7/15 dal campo) non salva i padroni di casa. Fortuna vuole che nel prossimo turno ci sarà il derby di Los Angeles, con Clippers e Lakers davanti ai Pelicans, ma New Orleans dovrà necessariamente battere Memphis.
CHICAGO BULLS-ATLANTA HAWKS 105-123
Fondamentale successo esterno per Atlanta: il 123-105 su Chicago, oltre a rovinare la corsa dei Bulls può valere il fattore campo nel play-in in caso di accoppiamento contro LaVine-DeRozan (26 e 21 punti). Decisivi i 26 di Bogdanovic in un match che i georgiani portano subito a casa, visto il +10 di fine terzo periodo (90-80). Atlanta è comunque a 40-39 di record, lo stesso di Toronto: non è quindi da escludere una sfida contro la settima ad Est che, ad oggi, sarebbe Miami.
BROOKLYN NETS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 102-107
Minnesota esce dalla crisi e vince al Barclays Center: battuti 107-102 i Nets, ora non più così sicuri della qualificazione ai playoff. I Timberwolves vincono grazie ai 23 di Edwards e alle doppie doppie di Towns e Gobert, rispettivamente a 22 e 12 punti e 14 e 12 rimbalzi. A Brooklyn, invece, non bastano i 30 di Dinwiddie e i 24 di Bridges. Ad Est, i Nets sono ancora sesti, ma con una sola gara di vantaggio su Miami (43-36 a 42-37) con tre gare rimaste da giocare. Minnesota, invece, è a 40-40 di record, ma è sempre più probabile il play-in.
DETROIT PISTONS-MIAMI HEAT 105-118
Gli Heat tengono vivo il sogno dell'accesso diretto ai playoff battendo 118-105 i Pistons. A Miami decisivo il 38-26 dell'ultimo quarto, visto l'80-79 che matura dopo 36 minuti. Inutili i 30 di Ivey, visto che Butler (27 con 8 rimbalzi e 8 assist) e Vincent (22 con 6/11 dall'arco) trascinano gli ospiti. Adesso, c'è solo una gara di distanza tra Miami e i Nets sesti: la sfida di Philadelphia diventa fondamentale per Butler e compagni.
CHARLOTTE HORNETS-TORONTO RAPTORS 100-120
I Raptors, già certi del play-in, superano 120-100 gli Hornets a Charlotte e restano con un record appena positivo: 40-39, lo stesso di Atlanta. I trascinatori dei canadesi sono Siakam, in doppia doppia con 22 punti e 14 rimbalzi, e Boucher, a quota 21. Non bastano, invece, i 20 di McGowens per i padroni di casa, da tempo fuori da tutto e già sicuri di non poter andare oltre il penultimo posto. Boston-Toronto dirà molto sul piazzamento finale, invece, dei canadesi.