NBA

Nba: altra sconfitta per i Lakers, si sbloccano i Nets    

Chris Paul raggiunge 20.000 punti e 10.000 assist nel successo di Phoenix a Los Angeles. Bene Chicago e Denver

  • A
  • A
  • A

Secondo ko in due partite per i Los Angeles Lakers, che vengono travolti da Phoenix sotto i colpi di un Chris Paul da record. La tripla doppia di Kevin Durant trascina alla vittoria i Nets a Philadelphia. Tutto facile per i Bulls, che battono i Pelicans. Nikola Jokic è l’uomo copertina del successo di Denver nei confronti di San Antonio; Utah passa a Sacramento. Overtime vincente di Washington sui Pacers, mentre Boston cade in casa contro Toronto.
 

LOS ANGELES LAKERS-PHOENIX SUNS 105-115
I 23 punti e 14 assist di un Chris Paul da record valgono il comodo successo di Phoenix sul campo dei Lakers, travolti già nel primo tempo in un match mai in discussione. CP3 diventa così il primo giocatore nella storia Nba a mettere a referto in carriera almeno 20.000 punti e 10.000 assist. Devin Booker aggiunge 22 punti e Mikal Brigdes altri 21, con 8/11 dal campo. Alla sirena finale LeBron James è il miglior realizzatore del match, ma i suoi 25 punti (5/9 dall’arco) sono una magra consolazione per una LA sotto di 32 a metà terzo quarto. Russell Westbrook sfiora la sua prima tripla doppia coi gialloviola (22 punti, 11 rimbalzi e nove assist). Durante un timeout Anthony Davis va a dire qualcosa a Dwight Howard che gli risponde a tono e scatena una semi-rissa sulla panchina gialloviola.

PHILADELPHIA 76ERS-BROOKLYN NETS 109-114
Il parziale finale di 16-1 regala ai Nets il primo successo stagionale. Stanti le assenze di Ben Simmons e Kyrie Irving, Kevin Durant è autore di una tripla doppia; James Harden realizza 20 punti con 8 assist e 7 rimbalzi mentre un eccellente LaMarcus Aldridge colpisce dalla panchina (23 punti con 10/12 al tiro). Non bastano a Philadelphia i 23 punti a testa di Tobias Harris e Seth Curry, con Joel Embiid a un rimbalzo dalla doppia doppia (19+9). La tredicesima tripla doppia in carriera di Durant arriva già dopo tre quarti, chiusi a 25 punti, 11 rimbalzi e 10 assist. Alla sirena finale il conto è di 29-15-12, anche grazie a una prestazione perfetta dalla lunetta (10/10). Si tratta della seconda tripla doppia per lui in maglia Nets, dopo quella ai 49 punti fatta registrare in gara-5 degli ultimi playoff contro i Bucks.

CHICAGO BULLS-NEW ORLEANS PELICANS 128-112
Dopo un primo quarto e mezzo a secco, Zach LaVine esplode prima dell’intervallo e chiude a quota 32 con 6/9 da tre punti. Non c’è solo lui nella seconda vittoria stagionale di Chicago, che ha 26 punti da DeMar DeRozan e l’ex di giornata, Lonzo Ball, in tripla doppia. I Bulls corrono e divertono: 24-16 il conto dei punti in contropiede, ben 35 quelli dalla panchina. Lonzo Ball diventa il primo giocatore sotto i 24 anni a far registrare una tripla doppia indossando tre maglie diverse (Lakers, Pelicans e ora Bulls). Contro i suoi ex compagni riesce infatti a chiudere con 17 punti, 10 assist e 10 rimbalzi ma anche 3 recuperi, e un buon 6/11 al tiro. Tripla doppia solo sfiorata, invece, da Brandon Ingram in casa Pelicans: è lui il migliore marcatore dei suoi con 26 punti, 8 assist e 8 rimbalzi.

DENVER NUGGETS-SAN ANTONIO SPURS 102-96
Nonostante l’esiguo margine finale, Denver resta sempre davanti per tutto il secondo tempo e vince, benché Keldon Johnson metta a segno 27 punti, a due dal suo massimo in carriera, insieme ai 16 di Derrick White; con San Antonio che perde così il suo primo match in questa stagione. Agli Spurs manca soprattutto il contributo in uscita dalla panchina: a gara in corso arrivano soltanto sei punti da Lonnie Walker IV e poco altro. A dominare per i Nuggets, invece, è come al solito l’MVP in carica: Nikola Jokic gioca un’altra super partita da 32 punti, 16 rimbalzi e sette assist. Spazza via dal campo San Antonio anche grazie al 14/19 al tiro e sopperisce alle mancanze di Michael Porter Jr., incapace di andare oltre i sette punti con 3/10 dal campo. Bene Monte Morris: 13 punti con sei canestri molto importanti.

SACRAMENTO KINGS-UTAH JAZZ 101-110
Seconda vittoria in due partite per Utah, che viene guidata dai soliti noti: il top scorer è infatti Donovan Mitchell, autore di 27 punti con 6 triple a segno, mentre la doppia doppia di Rudy Gobert fa segnare 17 con 20 rimbalzi. Stessa produzione offensiva per Mike Conley, solo due punti in meno (15) per Jordan Clarkson dalla panchina. Decisivi si rivelano i due parziali firmati dai Jazz nell’ultimo quarto: il primo di 10-0 e l’ultimo di 15-6 per chiudere il match. Sacramento finisce così ko dopo il bel successo al suo debutto stagionale sul campo di Portland. Harrison Barnes chiude con 25 punti, due assist e 14 rimbalzi. Un punto in meno viene realizzato da Buddy Hield, mentre tra i giocatori in doppia cifra ci sono anche Tyrese Haliburton (15) e De’Aaron Fox (12).

LE ALTRE PARTITE
Spencer Dinwiddie e Kyle Kuzma trascinano Washington alla seconda vittoria stagionale (135-134 contro Indiana all’overtime) con 60 punti combinati: rispettivamente 34 e 26. Pesantissima sconfitta interna per Boston: 115-83 contro Toronto. Ottima la prestazione del rookie Scottie Barnes, in doppia doppia con 25 punti e 13 rimbalzi. Basta un parziale arrivato nel finale per regalare la seconda vittoria stagionale a Charlotte: 123-112 a Cleveland. 30 punti per Miles Bridges; 25 per Kelly Oubre Jr. 21 punti e 10 rimbalzi di Julius Randle e 18 con quattro triple di Evan Fournier condannano 121-96 Orlando a opera dei Knicks. Houston spazza via Oklahoma 124-91 e conquista così il successo nella prima in casa, in un match in cui a fare la differenza sono i 31 punti di un incontenibile Christian Wood.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments