Nba, storico record di LeBron James

Tripla doppia e vittoria contro i Nets: è il primo giocatore a raggiungere 30.000 punti, 8.000 rimbalzi e 8.000 assist

  • A
  • A
  • A

LeBron James trascina Cleveland con Brooklyn (129-123) e festeggia l'ennesimo traguardo: è il primo giocatore della storia a mettere insieme 30 mila punti, 8 mila rimbalzi e 8 mila assist. Il terzo posto a Est dei Cavs è però ancora insidiato da Washington che batte a domicilio Milwaukee (107-104), mentre un super Wade guida la rimonta di Miami a Philadelphia (102-101). Successi anche per Clippers, Portland e Charlotte.

BROOKLYN NETS - CLEVELAND CAVALIERS 123-129
A Cleveland serve un'altra notte magica del suo condottiero LeBron James per piegare una Brooklyn mai doma. Con 31 punti, 12 rimbalzi e 11 assist il King mette a referto l'ennesima tripla doppia del suo mese di febbraio e spiana la strada ai Cavs che però si godono anche il massimo stagionale (26 punti) del nuovo arrivato George Hill. Quanto di buono fatto dai singoli di Cleveland non deve far passare in secondo piano la gagliarda prestazione dei Nets che hanno alzato bandiera bianca soltanto negli ultimissimi minuti. Tra i newyorkesi si segnala la prova di D'Angelo Russell, autore di 25 punti, 6 assist e 5 rimbalzi.

Per LeBron si configura una notte storica: diventa il primo e unico giocatore nella storia dell'Nba ad aver messo insieme 30mila punti, 8 mila rimbalzi e 8mila assist.

WASHINGTON WIZARDS - MILWAUKEE BUCKS 107-104
Vittoria meritata per Washington in casa di Milwaukee. I Wizards sono sopra nel punteggio dal 1' al 48', ma i Bucks non mollano nemmeno per un attimo rimanendo praticamente sempre attaccati. Washington è costretta a mantenere alta la concentrazione per tutta la gara senza staccare mai la spina. Il top scorer dei viaggianti non poteva che essere Bradley Beal, sempre più leader da quando è infortunato John Wall: il numero 3 si regala 21 punti con 8 assist e 7 rimbalzi. Per Milwaukee il migliore è il solito Antetokounmpo che manca di poco la tripla doppia (23 punti, 13 rimbalzi e 8 assist).


PHILADELPHIA SIXERS - MIAMI HEAT 101-102
Un Dwayne Wade di altri tempi trascina Miami con Philadelphia. Nell'ultimo tempo i Sixers di un buon Belinelli (13 punti) sembrano in controllo con un vantaggio da doppia cifra (+10 sulla'86-76), ma poi “Flash” si scatena e guida la rimonta realizzando 15 dei suoi 27 punti complessivi. La ciliegina sulla torta arriva a 6” dalla sirena quando Wade segna dalla media distanza il canestro che vale il decisivo sorpasso perché all'ultima azione JJ Redick manda sul ferro il buon tiro che con i suoi compagni aveva costruito. Philadelphia si deve così inchinare nonostante i 23 punti di Embiid e i 21 di Dario Saric.

LOS ANGELES CLIPPERS - DENVER NUGGETS 122-120
Vittoria in rimonta per i Clippers che espugnano il Pepsi Center di Denver recuperando uno svantaggio di 19 punti (82-63). Tra i californiani riposa ancora l'acciaccato Gallinari e allora è Lou Williams (25 punti, 5 rimbalzi e 6 assist) a suonare la carica nel quarto periodo quando la squadra ha bisogno di un faro nella notte. Dopo aver effettuato il sorpasso, Los Angeles blinda il risultato dalla lunetta con la precisione dello stesso Williams e di Austin Rivers (17 punti). Grande rammarico in casa Nuggets dove tutto il quintetto va vicino ai 20 punti: Gary Harris supera la quota con 23, poi Barton 19, Chandler, Jokic e Murray 18.  

SACRAMENTO KINGS - PORTLAND TRAIL BLAZERS 99-116
Mai in discussione il successo di Portland al Moda Center. Con Sacramento i Blazers sono sempre avanti: dall'11-2 di inizio gara fino al +17 finale non c'è soluzione di continuità per la squadra di casa che riesce in ogni momento a tenere a distanza i suoi avversari. Altra prestazione da incorniciare per Damian Lillard che condisce con 12 assist i suoi 29 punti, ma la palma di mvp va a Shabazz Napier che in uscita dalla panchina è in grado di fare 20 punti in 21' (4/5 da tre). Nelle fila dei Kings in evidenza Zach Randolph (20 punti) e Willie Cauley Stein (17 con 10 rimbalzi).

CHICAGO BULLS - CHARLOTTE HORNETS 103-118
Quinta vittoria consecutiva per Charlotte che davanti al pubblico amico dello Spectrum Center batte Chicago e alimenta le speranze di rimonta per quell'ottavo posto a Est che significherebbe playoff. Match in totale equilibrio fino all'intervallo lungo (51-51), poi sul finire di terzo quarto gli Hornets piazzano il parzialino decisivo che diventa più ampio negli ultimi 12' fino al +15 finale. Nelle fila dei padroni di casa brillano Kemba Walker (31 punti con 6/10 da tre) e Dwight Howard (24 punti e 6 rimbalzi). Per i Bulls continua il momento no e i 21 di Zach LaVine non bastano per evitare il quinto stop di fila.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti