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Basket, Trentino Cup: l'Italia inizia col piede giusto, sconfitta 87-61 l'Islanda

Fontecchio e Niang sugli scudi, gli azzurri iniziano l'avvicinamento agli Europei con una vittoria

02 Ago 2025 - 22:06
 © Italbasket X

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L'Italbasket di Pozzecco non sbaglia, nel suo debutto estivo, e ottiene una preziosa vittoria in amichevole. La Trentino Cup inizia col successo degli azzurri, che sconfiggono 87-61 l'Islanda in un match dominato per ampi tratti, arrivando anche a doppiare il punteggio dei rivali a metà gara. Sugli scudi Saliou Niang, scelta numero 58 dei Cleveland Cavaliers nel draft Nba, con 17 punti. Bene anche Fontecchio (14) e Procida (12).

Inizia col piede giusto l'avvicinamento dell'Italbasket agli Europei che si giocheranno a settembre. Gianmarco Pozzecco e i suoi ragazzi sconfiggono infatti l'Islanda nella prima gara della Trentino Cup, vincendo 87-61 e non mettendo mai in dubbio il risultato. Coach Poz inizia con un quintetto composto da Spagnolo, Pajola, Fontecchio, Akele e Diouf per poi inserire Saliou Niang e far debuttare Bortolani e Caruso. La sua Italia, scesa in campo nel riscaldamento con la 33 di Polonara, prende subito il controllo della gara a suon di triple: Pajola e Ricci firmano il 18-9, azzurri avanti 26-16 dopo il primo quarto. Si prosegue e il margine continua ad ampliarsi, sotto la spinta di Fontecchio (10) e Saliou Niang (8): è dunque 41-22 per l'Italia a metà gara.

Nella ripresa gli azzurri "doppiano" l'Islanda portandosi sul +25 (50-25) e raggiungono il loro massimo vantaggio sul +32, chiudendo il terzo quarto sul 71-39. Da qui in poi l'Italia rallenta, chiudendo in totale controllo e consentendo ai rivali di tirare regolarmente dalla distanza. L'Islanda accorcia a suon di triple, ma viene nettamente sconfitta per 87-61. Ottimi segnali per Pozzecco e i suoi, sia dal punto di vista offensivo che nel ritmo e nelle combinazioni a canestro. Non sembrava un'Italia assemblata in pochissimi giorni, quella che ha travolto gli scandinavi: sugli scudi Niang (17) e Fontecchio (14), doppia cifra anche per Procida (12) e Diouf (10). Da segnalare in particolare l'impatto della scelta numero 58 dei Cleveland Cavaliers al draft, che giocherà nella Virtus Bologna per i prossimi due anni.

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