SUPERCOPPA BASKET

Basket, Supercoppa Italiana: Venezia chiama, Trieste risponde

La Reyer si impone su Treviso per 89-75. I giuliani, invece, superano allo scadere Trento per 86-83, grazie alla tripla decisiva di Laquintana

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La Supercoppa Italiana di basket dà il via al girone C, promuovendo nei rispettivi match d’esordio Umana Reyer Venezia e Allianz Trieste: i lagunari, dopo una partita tirata fino a pochi minuti dal termine, piazzano nel finale l’allungo decisivo e superano 89-75 la De’ Longhi Treviso. I giuliani, invece, battono la Dolomiti Energia Trento per 86-83 in un finale al cardiopalma: decide allo scadere una tripla di Laquintana.

UMANA REYER VENEZIA-ALLIANZ TRIESTE 89-75
È brillante l’esordio in Supercoppa Italiana dell’Umana Reyer Venezia, che sconfigge grazie a un finale scoppiettante una De’ Longhi Treviso tenace ma calata alla distanza dopo tre quarti e mezzo di equilibrio quasi totale. Il derby veneto è combattuto sin dai primi possessi: il primo quarto si apre nel segno di un entusiasmante botta e risposta con protagonisti Watt da una parte e Mekowulu dall’altra. La loro ispirazione nei pressi del ferro permette alle due squadre di rispondere colpo su colpo ai tentativi di allungo avversari. I ritmi al Taliercio sono spumeggianti, gli attacchi prevalgono sulle difese, punite in serie dai canestri di Vildera per gli ospiti e dell’ex Fotu per gli orogranata. Tra le fila trevigiane, poi, è Carroll ad accendersi. L’ex Bergamo sale velocemente in doppia cifra (saranno 18 i suoi punti alla sirena) ma i suoi sforzi non produrranno il break desiderato per via delle ottime prestazioni di Jeremy Chappell (16 punti al termine), Austin Daye (14) e, più in generale, per le alte percentuali dall’arco dei padroni di casa. La ripresa vede salire in cattedra Nicola Akele (11 punti nel quarto) che, assieme a un ottimo Mekowulu (top scorer del match con 20 punti segnati), aiuta Treviso a rimanere in scia a una Reyer che non riesce ad andare oltre i 5 punti di vantaggio. Con il passare dei minuti i tanti fischi, la stanchezza e le percentuali più basse fanno sì che, in generale, la partita perda di spettacolarità, ma non di equilibrio. Almeno fino all’ultimo quarto: i canestri di Mazzola e De Nicolao e la freddezza ai liberi di Tonut producono il 12-0 di parziale che porta la squadra di De Raffaele a toccare i 15 punti di vantaggio con poco più di quattro minuti da giocare, chiudendo di fatto la contesa in anticipo e lanciando Venezia verso la prima vittoria della propria stagione.

ALLIANZ TRIESTE-DOLOMITI ENERGIA TRENTO 86-83
Buona la prima in Supercoppa per Trieste: la formazione allenata da Eugenio Dalmasson vince contro Trento la sua prima gara ufficiale dopo il lunghissimo stop per la pandemia di coronavirus, un risultato che arriva grazie alla bomba di Tommaso Laquintana sulla sirena finale. La gara è combattuta sin dalla palla a due: nessuna delle due formazioni in campo riesce a dare uno strappo importante e solo grazie a una tripla di Myke Henry sulla sirena che precede l'intervallo lungo i giuliani vanno avanti di oltre un possesso (48-44 il punteggio). Oltre a Henry (27 punti alla sirena per lui) si fa notare anche Juan Fernandez, che mette a referto 13 punti in 19 minuti d'impiego. Sull’altro versante, Gary Browne (21 al termine) sembra essere il più in palla, insieme JaCorey Williams (16) e Jeremy Morgan (15). Tutto si decide negli ultimi minuti: in avvio di ultimo quarto la parità continua, ma a metà periodo Laquintana porta in avanti gli ospiti con una bomba. Upson illude i padroni di casa portandoli sul +6, ma Trento rimonta e apparecchia la tavola per un finale non adatto ai deboli di cuore: i bianconeri raggiungono l'83-83 con Morgan a quattro secondi dalla fine, ma Laquintana segna la tripla della vita allo scadere e, alla prima partita ufficiale dopo il trasferimento da Brescia, regala un successo difficilmente dimenticabile alla sua nuova squadra.

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