VELA

L'America's Cup si avvicina: gli equipaggi si preparano alla sfida fra prove di partenza e incendi

Le formazioni si stanno allenando in vista dell'appuntamento in programma dalla prossima metà di agosto

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L'America's Cup si avvicina: gli equipaggi si preparano alla sfida fra prove di partenza e incendi - foto 1
© ufficio-stampa

L'arrivo della primavera rappresenta un vero e proprio passo in avanti verso l'America's Cup per Luna Rossa e i suoi avversari che si stanno febbrilmente preparando alla sfida in programma a Barcellona a partire dalla seconda metà di agosto. Se c'è chi come Alinghi Red Bull Racing che ha già spedito la propria barca in Spagna per gli allenamenti in campo gara, altri devono fare i conti con una serie di difficoltà come l'INEOS Britannia che ha dovuto affrontare un incendio ai propri impianti. 

EMIRATES TEAM NEW ZEALAND LANCIA LA SFIDA PER LA 37A AMERICA'S CUP E SFRUTTA GLI ULTIMI SCAMPOLI DELL'ESTATE AUSTRALE

Chi ha tutti gli occhi puntati addosso è senza dubbio l'Emirates Team New Zealand che, in qualità di detentore del titolo, dovrà porre grande attenzione ai tentativi di recupero da parte degli altri avversari. La squadra oceanica ha sfruttato al meglio gli ultimi mesi dell'estate australe testando ad Auckland le proprie idee sul design del foil e puntando sull'affinare la propria tecnica. 

Nello stabilimento di North Shore si sta lavorando alacremente al fine di preparare la barca, imballarla con cura e spedirla a Barcellona dove l'equipaggio è pronto a sottoporsi a un intenso periodo di allenamento nel Mare delle Baleari dove andranno in scena le regate, poco a largo dalla zona di Barceloneta.

Guardando già al futuro, Emirates Team New Zealand ha annunciato la decisione di regalare al Royal New Zealand Yacht Squadron una nuovissima flotta di Elliott 7 per la prossima generazione di atleti d'élite come spiegato dal CEO Grant Dalton.

"Siamo particolarmente orgogliosi ed entusiasti del lancio della nuova flotta di Elliot 7. Come organizzazione, il nostro obiettivo principale è sempre fermamente concentrato su una cosa: vincere l'America's Cup per la Nuova Zelanda. Tuttavia, è sempre di vitale importanza continuare a guardare oltre questo obiettivo, verso il futuro e garantire che il bacino di talenti velici neozelandesi di alto livello sia pieno. Quindi, investire nella nuova flotta è un investimento nel futuro talento velico della Nuova Zelanda attraverso il programma di formazione giovanile RNZYS di livello mondiale... Questo è il tipo di eredità che siamo determinati a lasciare alla gente di Auckland e alla Nuova Zelanda. Avere più barche da match racing monotipo significa maggiori opportunità per tutti”.

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ALINGHI RED BULL RACING SI ALLENA PER LA COPPA AMERICA A JEDDAH E SPEDISCE A BARCELLONA IL NUOVO AC75

Chi è probabilmente più avanti nella preparazione è sicuramente Alinghi Red Bull Racing che ha già confezionato il nuovo AC75 spedendolo direttamente a Barcellona dove si sta trasferendo una parte della squadra svizzera. L'obiettivo è quello di sviluppare i sistemi e addestrare l'equipaggio con il team che alludeva alla nuova logica sui controlli del Foil Cant System, allo sviluppo della scotta randa e all'inizio di sistemi collegati o preimpostazioni, un lavoro che continuerà sino ad agosto quando prenderà il via la Louis Vuitton Cup. Prima la formazione elvetica si è riunita a Jeddah dove ha messo in acqua i suoi AC40 affrontando sedici giorni di regate e affinando così il rapporto all'interno del gruppo.

Un aspetto fondamentale per lanciare al meglio il nuovo mezzo, particolarmente apprezzato dal Lead Boat Builder Simon Bovay: "L'ultimo sono state settimane davvero intense con tantissime ore in cantiere per rispettare le scadenze. Ma la cosa più importante è che abbiamo mantenuto un grande spirito di squadra durante tutto il percorso, il clima è rimasto ottimo, siamo rimasti uniti fino alla fine. Il merito va a tutti. Il team è stato incredibile e ha fatto davvero un ottimo lavoro - ha spiegato il tecnico svizzero a cui hanno fatto eco le parole del collega David Nilkes -.Siamo molto orgogliosi di questa barca. È radicale e sarà bellissimo quando andrà veloce".

INEOS BRITANNIA E LA RINCORSA CONTRO IL TEMPO VERSO LA PROSSIMA AMERICA'S CUP DOPO L'INCENDIO AD ATHENA

La situazione appare invece decisamente più complica in casa INEOS Britannia dove il 16 febbraio si è dovuto fare i conti con un incendio causato da una batteria al litio verificatosi sull'imbarcazione "Athena" che dovrebbe prendere parte all'America's Cup. Dopo la presentazione dell'AC40 noto come "Sienna" realizzato per la squadra femminile e quella Under 23, la formazione inglese aveva fatto uscire il proprio AC75 dallo stabilimento Jason Carrington a Hythe (Southampton). Il brutto inconveniente ha però rimescolato le carte costringendo i tecnici britannici a valutare se ricostruire "Athena" oppure spostarsi su un altro progetto. 

L'ITALIA PUNTA TUTTO SU LUNA ROSSA PRADA PIRELLI CHE TESTA LE PROPRIE PARTENZE IN SARDEGNA

 

 

 

 

A livello italiano gli occhi sono ovviamente tutti puntati su Luna Rossa Prada Pirelli che si sta preparando all'appuntamento nelle acque della Sardegna. L'equipaggio capitanato da Max Sirena ha vissuto un blocco di quattro giorni caratterizzato da prove di regata che hanno messo a confronto l'AC40 del team (in modalità one design) e il velocissimo prototipo di sviluppo LEQ12 nel corso di una serie di prepartenze e percorsi brevi ad alta intensità.  

Il team di timonieri composto da Jimmy Spithill, Francesco Bruni, Marco Gradoni e Ruggero Tita, si è spinto verso livelli di prestazione sempre più alti, sviluppando i propri schemi di pre-partenza e di gestione del percorso. Affascinante da guardare, il team ha trascorso l'ultima parte del mese allenandosi a pieno ritmo, in condizioni climatiche avverse, a bordo del loro LEQ12, spingendo ulteriormente le preimpostazioni e introducendo componenti nuovi e mai visti. 

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ORIENT EXPRESS RACING TEAM PRENDE CONFIDENZA CON LA 37TH AMERICAN CUP E TESTA I NUOVI MEZZI SULL'AC40

Le acque spagnole brulicano non solo per l'arrivo di Alinghi, ma anche per la presenza di Orient Express Racing che ha presentato la partnership con Alpine e sta usufruendo dell'AC40 sul quale è stato inserito la nuova randa LEQ12 e un fiocco LEQ12 J3. Nella quattro giorni di regate il team ha iniziato sempre più il processo di spegnimento del pilota automatico per prendere confidenza con il controllo di volo manuale ed è stato un periodo produttivo per i francesi che stanno prevedendo un grande incremento dell’addestramento a marzo. Lunghe giornate in acqua, fino a tarda sera a Barcellona, ​​sono stati il ​​simbolo dell'allenamento della squadra in Spagna a febbraio e come ha commentato il direttore del team Bruno Dubois.

“Dal punto di vista velico penso che siamo un po' avanzati su quello che pensavo lo saremmo, quindi avremo un altro paio di mesi in più per navigare in quella direzione. “Voglio davvero che l'equipaggio abbia un'indigestione di LEQ12, quindi saranno stufi di essere su quella barca e saranno molto felici di unirsi a un salto sull'AC75, quindi penso che sì, siamo sulla buona strada a questo punto”.

NYYC AMERICAN MAGIC ANALIZZA I DATI E GUARDA AL FUTURO CON IL NUOVO IMPIANTO

Si respira tranquillità in casa NYYC American Magic dove si continua a lavorare sul design del foil LEQ12 usufruendo dei due AC40 e raccogliendo una serie di dati necessari per mettere a punto la barca. Il programma di allenamento per le regate su due barche proseguirà ora fino a marzo con il team che mescola la propria formazione di guida e offre maggiori opportunità in acqua alla squadra giovanile, guidata da Harry Melges.

Tom Slingsby e Paul Goodison sembrano comunque essere la coppia di spicco al timone, con un grande pool di controllori di volo tra cui Andrew Campbell, Michael Menninger e Riley Gibbs tra cui scegliere. La novità più importante per la squadra è stata la firma di un contratto di locazione di 10 anni per creare un centro velico ad alte prestazioni nel porto di Pensacola, la loro favolosa base da dove è iniziata la campagna.

CHI HA VINTO L'AMERICA'S CUP? EMIRATES TEAM NEW ZEALAND PUNTA A CONSERVARE IL TITOLO E SFIDA LUNA ROSSA PRADA PIRELLI

Come già osservato nel corso delle regate preliminari andate in scena a Jeddah, i grandi favoriti per la conquista della 37a America's Cup rimangono gli uomini di Emirates Team New Zealand, pronti a difendere il trofeo conquistato nel 2021. L'equipaggio guidato da Bobby Kleinschmit è tornato ad Auckland per allenarsi e preparare i prossimi appuntamenti mettendo in acqua un AC40 molto modificato, in modalità LEQ12. 

La squadra oceanica dovrà vedersela innanzitutto con Luna Rossa Prada Pirelli che, dopo aver perso la finale nel 2021, è decisa a riscattarsi e conquistare il primo titolo della sua storia. Nonostante gli esordi di Ruggero Tita e Marco Gradoni alla guida dell'A40, la squadra si sta preparando nelle acque di Cagliari con l'obiettivo di presentare un'imbarcazione competitiva guidata da uno skipper di lungo corso come Max Sirena accompagnato con ogni probabilità da James Spithill e Francesco Bruni al timone.

QUANDO SI INIZIA LA 37A AMERICA'S CUP? L'AUTUNNO SPAGNOLO E IL SOGNO DI RIVEDERE L'ITALIA IN FINALE 

Dopo una prima fase dedicata alle regate preliminari a fine agosto e alla Louis Vuitton Cup a cavallo fra settembre e ottobre, arriverà quindi il momento dell'America's Cup con New Zealand che proverà a difendere il titolo. Per alzare al cielo il trofeo bisognerà imporsi in sette prove sulle tredici in programma dal 12 al 21 ottobre con l'Italia che sogna un ritorno dopo le sconfitte patite nel 1992 dal Moro di Venezia, nel 2000 e nel 2021 da Luna Rossa. L'equipaggio composto da Ruggero Tita (campione olimpico e del mondo nei Nacra 17, in coppia con Caterina Banti), Marco Gradoni, Vittorio Bissaro Umberto Molineris ha dimostrato di tener testa al team proveniente dalla Nuova Zelanda e si appresta a vivere un intenso autunno con il rientro probabile James Spithill e Francesco Bruni al timone e la sapiente regia di Max Sirena in qualità di skipper. 

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DOVE VEDERE LUNA ROSSA? MEDIASET E LA DIRETTA DELLE REGATE

Dopo 173 anni di storia, la Coppa America ha conservato intatto il suo fascino tanto da attirare fan da tutta Italia, ma non solo. Per osservare da vicino le imprese di Luna Rossa basterà collegarsi con i canali Mediaset dove verranno trasmesse tutti gli appuntamenti che animeranno la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno della vela mondiale. 

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