Show ed entusiasmo alla Darsena di Milano per la prima edizione del Red Bull Wake the City, competizione di wakeboard organizzata a coppie nella storia. Una delle location più iconiche della città, trasformata da Red Bull in un’arena per la speciale occasione, è stata la scintilla in più che ha reso l’evento emozionante a 360 gradi.
Il Wakeboard, praticato inizialmente negli Stati Uniti, è ormai un fenomeno mondiale, rappresentando il mix perfetto tra spettacolarità e agonismo. Simile allo snowboard da neve, si pratica sull’acqua su una tavola più lunga rispetto ai comuni sci da figure, in modo da poter raggiungere notevoli elevazioni e salti mortali. La sua rapida espansione e popolarità lo rende, In Italia, dopo le Classiche (come lo Slalom o il salto), la disciplina più praticata.
Non solo la location, tutta nuova, ma Red Bull per aumentare la spettacolarità ha deciso di organizzare la sfida a coppie, una novità assoluta per questo sport. I rider, quindi, sono stati giudicati dalla giuria oltre che per la qualità dell’esecuzione dei trick, anche per la capacità di muoversi in sincronia con il compagno di squadra. Un’altra novità assoluta è rappresentata dal premio finale: la sua realizzazione è stata effettuata sciogliendo l’alluminio delle lattine Red Bull consumate durante l’intera giornata dal noto creator, e re del bricolage, “Rulof Fai da te”.
La vittoria è stata assegnata dalla giuria in base a diversi parametri suddivisi su tre livelli: il flow della composizione, la fantasia, l’innovazione e interpretazione del percorso e di come si riescano a fare manovre pulite e trick in sincro (visto che è uno sport individuale); il miglior “andata e ritorno” del percorso e, naturalmente la difficoltà tecnica. La giuria è stata formata da 3 giudici e da un calcolatore: capo-giudice Sebastian Baldia (austriaco); Carlo Orlando (Italia); Damiano Solbiati (Italia); Marco Tabarelli, calcolatore (Italia).
A sfidarsi sono state 12 coppie maschili e 8 coppie femminili, con atleti provenienti non solo dall’Italia, ma anche da Europa, Stati Uniti e Sudamerica. Tra i protagonisti indiscussi sicuramente Massimiliano Piffaretti, ambassador Red Bull e campione del mondo di wakeboard nel 2015 a Cancun e nominato “Rider of the Year” nel 2019 da Alliance Wake.
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