CORONAVIRUS E SPORT
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Il coronavirus ferma lo sport: la giornata

Si ferma tutto: pioggia di rinvii e cancellazioni

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I casi di positività al coronavirus degli atleti in tutto il mondo hanno portato al rinvio delle competizioni sportive, Europei e Olimpiadi di Tokyo comprese. Ecco le notizie di giornata da tutto il mondo.

23:23 VERTICE FIFA, ECA E FITPRO SU STIPENDI E CONTRATTI
Una riunione tra Fifa, Eca e FifPro si è svolta nel pomeriggio, per discutere delle misure da adottare contro la crisi innescata dall'emergenza coronavirus. Le proposte avanzate dalla Fifa potrebbero diventare efficaci dalla prossima settimana. La misura di maggiore impatto è quella che si riferisce alla richiesta che i calciatori negoziano una riduzione significativa del loro stipendio, finché la situazione continuerà a paralizzare il settore: si parla di una decurtazione del 50%. La Premier League sta prendendo in considerazione l'adozione di tale misura. Una volta ripristinata la normalità, i contratti tornerebbero al loro stato primario, ma senza dimenticare la realtà che circonda la società e lo sport. I club non potranno recedere da alcun contratto con giocatori o allenatori. Un'altra delle misure principali riguarda la creazione di un importante fondo economico con centinaia di milioni di euro, a cui parteciperanno tutti i giocatori di calcio. Il fondo sarà la garanzia per il calcio di mantenere la sua struttura attuale. Tutti saranno coinvolti: Fifa, federazioni, giocatori, tv, sponsor.

22:25 IL MINISTRO SPADAFORA: "RIPRESA SERIE A IL 3 MAGGIO? OTTIMISTICA"
"Le ottimistiche previsioni che facevano pensare di poter riprendere le competizioni sportive a fine aprile o ai primi di maggio credo siano un po' troppo ottimistiche, come del resto ci ha detto l'evoluzione dell'emergenza. Io, rispetto all'ipotesi del 3 maggio, sono molto, molto dubbioso. Di sicuro posso dire che, qualora ci dovessero essere le condizioni per riprendere in alcune circostanze le competizioni, certamente avverrà a porte chiuse". Lo ha detto il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, tornando a parlare dell'ipotesi di una ripresa a inizio maggio, da lui stesso auspicata alcuni giorni fa, dell'attività agonistica. "A oggi non è pensabile dire che a maggio si possa riprendere regolarmente con tutte le competizioni, soprattutto con gli spettatori - ha aggiunto Spadafora a Rai 3 -. Sinceramente a oggi ho anche qualche dubbio rispetto alle decisioni di qualche Federazione di poter riprendere il 3 maggio: sono gli stessi scienziati a non avere certezze sull'evoluzione dell'epidemia, non è che stiamo sbandando o non è che non sappiamo cosa fare. Dobbiamo adattare le nostre decisioni alle situazioni che ca

22:00 DA FEDERNUOTO RICHIESTE A SOSTEGNO DELLE SOCIETA'
Inserire nel decreto Cura Italia o nei prossimi atti dell'esecutivo dei provvedimenti per "un reale supporto e conforto" per la sopravvivenza delle associazioni e società sportive (ASD e SSD) e praticamente dello sport italiano. Lo chiede la Federazione italiana nuoto, visto che a causa della pandemia moltissimi operatori sportivi rischiano il default e l'inevitabile chiusura, per un movimento che raccoglie oltre 5.500.000 di praticanti, quasi 1500 società che gestiscono 775 scuole nuoto federali per 1.500.000 di iscritti e 300.000 tesserati al settore agonistico. Tra le richieste, in particolare, la sospensione dei pagamenti dei canoni pubblici relativi agli impianti sportivi e la proroga della scadenza delle concessioni in deroga al codice dei contratti pubblici, l'accesso delle società al Fondo Centrale di Garanzia (Pmi) per poter ottenere un finanziamento in tempi rapidi, la sospensione fino al 31 agosto dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali, dei premi dell'assicurazione obbligatoria e dei termini degli adempimenti fiscali e contributivi vengano sospesi fino al 31 agosto 

21:35 PUGILATO, VIA ALLA CAMPAGNA "#INFORMACONLABOXE"
Dopo il lancio della campagna social .InFormaConLaBoxe, dedicata ad atleti, tecnici ed appassionati con lo scopo di incentivarli a continuare il training tra le mura domestiche, l'iniziativa della Federpugilato continua con un palinsesto settimanale ricco di contenuti per intrattenere e coinvolgere anche da casa la community della boxe italiana, in linea con le direttive del ministro per le Politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, e del Coni. Una implementazione che è già iniziata sul fronte della formazione con la realizzazione di una piattaforma di e-learning dedicata all'aggiornamento dei tecnici sportivi. Oggi su Instagram l'intervista di lancio con il campione e ambassador Fpi, Giovanni De Carolis, che ha dato il via al secondo step della campagna di comunicazione. La programmazione della campagna .InFormaConLaBoxe e' prevista a partire dal 2 aprile e seguirà un palinsesto settimanale che prevede tra l'altro 'L'angolo delle interviste' (lun/mer/ven); 'Pillole di allenamento' (mar/gio/sab), il talk 'Italia BoxVal' (mer) e contenuti speciali a cura di Fpi e Artmediasport.

21:10 BASKET, GANDINI: "ALLENAMENTI DAL 16 MAGGIO O DURA POTER RIPARTIRE"
 Il 16 maggio come data ultima per il rientro agli allenamenti e il 30 giugno il limite prestabilito per la fine del torneo, con possibilità di allungare i contratti qualora anche il calcio lo facesse. E' questa la posizione della Lega Basket Serie A, per voce del suo presidente Umberto Gandini, collegato in videoconferenza con i media: "Abbiamo fissato queste date in base a varie considerazioni: anzitutto esiste una scadenza naturale dei contratti, anche se si possono prolungare i limiti e potremmo farlo anche noi nel caso lo facesse il calcio", ha specificato Gandini. "È chiaro - prosegue - che se si ripartisse presto potremmo rispettare il calendario. Più avanti andiamo, dovendo dare precedenza alla chiusura della stagione regolare, dovremo comprimere la fase playoff", per questo "se per il 16 maggio non avremo la possibilità' di tornare ad allenarci in tutta sicurezza, allora sarebbe difficile ripartire con una competizione che abbia un senso". 

20:15 PREMIER; POSITIVO UN GIOCATORE DEL BRIGHTON
Un nuovo caso di positività tra i giocatori della Premier League. E' stato annunciato oggi dal dirigente del Brighton, Paul Barber, il quale ha detto che dopo un test su tre componenti della rosa che presentavano sintomi sospetti, uno è risultato positivo al Covid-19. Il suo nome non è stato fatto, ma Barber ha spiegato che "sta bene" e si sta sottoponendo alle cure del caso. ​​​​​​

20:00 POSTICIPATA LA 500 MIGLIA DI INDIANAPOLIS
La 500 Miglia di Indianapolis programmata per il 24 maggio è stata rinviata ad agosto a causa della pandemia di coronavirus e non si svolgerà, per la prima volta dal 1946, nel fine settimana del Memorial Day. La gara si correrà invece il 23 agosto. "Il mese di maggio all'Indianapolis Motor Speedway è il mio periodo dell'anno preferito e, così come i nostri tifosi, sono deluso dal fatto che abbiamo dovuto riprogrammare la 500 Miglia" ha dichiarato il proprietario dell'impianto Roger Penske. "Tuttavia, la salute e la sicurezza dei nostri partecipanti e degli spettatori dell'evento è la nostra massima priorità e crediamo che rinviare l'evento sia la decisione più responsabile considerate le condizioni e le restrizioni che stiamo affrontando".

19:45 FIGC A GOVERNO: "CASSA INTEGRAZIONE A CALCIATORI DI B E C"
Estendere la cassa integrazione anche ai calciatori della serie B e C con contratti sotto i 50 mila euro: e' una delle richieste al governo dal mondo del calcio per affrontare la crisi da emergenza coronavirus. Nel pacchetto definito da Figc e Leghe, le misure ritenute più impellenti prevedono anche il riconoscimento dello stato di crisi, la proroga delle concessioni degli impianti con la sospensione dei canoni, il differimento delle scadenze fiscali e contributive, cig e contratti di solidarietà anche ai calciatori sotto i 50 mila euro in B e e C. In una seconda tranche, si studia un "Fondo Salva Calcio", per il quale la Figc destinerà risorse destinate alla. ripartenza dei club .in crisi di liquidità.

19:40 BOXE, POSITIVI ANCHE TRE CROATI
Anche tre rappresentanti della Croazia, un pugile e due membri dello staff tecnico, che avevano preso parte al Preolimpico di Londra, sono risultati positivi al Coronavirus al rientro in patria. Lo fa sapere la Bbc che ha come fonte Marko Marovic della federboxe croata. Sale così a sei, dopo i tre della Turchia, il totale di coloro che sono stati infettati.

19:35 PARALIMPIADI, PANCALLI: "SAGGIO RINVIARE TOKYO"
Rimandate, a causa dell'emergenza mondiale del coronavirus, anche le Paralimpiadi di Tokyo 2020, inizialmente previste per Olimpiadi dal 25 agosto al 6 settembre. Una decisione "saggia" per Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico: "Una decisione tanto attesa e di assoluta saggezza e buonsenso. Ha prevalso l'interesse alla salute degli atleti e di tutti coloro che a diverso titolo parteciperanno a questi due grandi eventi sportivi. Ha prevalso l'interesse alla vita umana. In spregio a qualsiasi altro interesse di natura economica che naturalmente ruota intorno ad eventi cosi' importanti", ha aggiunto. E ancora: "Io credo che i Giochi Olimpici e Paralimpici rimodulati nel 2021 potranno veramente rappresentare quella luce in fondo al tunnel dopo uno dei periodi più drammatici vissuti dall'Italia e dal mondo intero". 

18:51 PUGILATO, CAMMARELLE: "ASSURDO FARCI BOXARE, ORA SI CONTANO I MALATI"
"E' stato assurdo farci combattere. Questo virus è stato troppo sottovalutato e ora siamo a fare la conta dei malati, più o meno gravi". Roberto Cammarelle, olimpionico dei supermassimi e ora team manager della nazionale di pugilato, non nasconde parlando con l'An la sua rabbia alla notizia della positività di due boxeur turchi al recente torneo di Londra, alla quale l'Italia ha partecipato finché le autorità locali non hanno deciso lo stop.

18:45 TIRO CON L'ARCO, ATTIVITA' SOSPESA FINO Al 30 GIUGNO
In seguito alla decisione di rimandare al 2021 i Giochi Olimpici e Paralimpici il comitato esecutivo World Archery ha prolungato la sospensione dell'attività internazionale fino al 30 giugno. La sospensione dell'attività arcieristica internazionale, inizialmente decretata fino al 30 aprile, è stata introdotta a meta' marzo a causa del rapido peggioramento della crisi sanitaria mondiale causata dall'epidemia di Covid-19.

18:41 INGHILTERRA, CAMPIONATI AMATORIALI NON RIPRENDERANNO
Nessuna promozione né retrocessione: tutto il calcio dilettantistico inglese, ormai fermo da diverse settimane, non ripartirà più per concludere l'attuale stagione, che di fatto viene cancellata definitivamente. Il calcio di base non ha voluto attendere le indicazioni delle massime autorità per decidere il suo futuro. Mentre Premier League, la Football League (le tre leghe professionistiche minori) e le prime tre divisioni dilettantistiche restano in attesa di scoprire quando e se ricominceranno, i campionati amatoriali sono già terminati. Nessuna ripresa dei tornei nei prossimi mesi, e dunque congelamento fino alla prossima stagione di promozioni e retrocessioni.

18:03 FONSECA: "VIA DA ROMA? MI SENTO SICURO"
"Esco solo per recarmi al supermercato: negli ultimi cinque giorni ho messo il naso fuori solo una volta e sempre per fare la spesa. Tornare in Portogallo? Qui a Roma mi sento sicuro, la societa' ci offre le migliori condizioni di vita, abbiamo tutto a nostro disposizione e poi c'è uno dei migliori ospedali specializzati contro i virus". Così Paulo Fonseca, in un'audio-intervista rilasciata al sito SicNoticias.pt, parla ai tempi del coronavirus. L'allenatore romanista confessa di "dedicare molto tempo" a moglie e figlio, ma anche "alla lettura". Inoltre, spiega Fonseca, "sto visionando dei video di calciatori che potrebbero fare al caso nostro". Con i giocatori, spiega, "siamo sempre in contatto: il nostro preparatore atletico in questi giorni ha tanto lavoro. La squadra non puo' fermarsi del tutto".

17:54 BIELSA: "MI TAGLIO LO STIPENDIO PER I DIPENDENTI DEL CLUB"
"El Loco" Bielsa non si smentisce mai, L'uomo che, dalla panchina del Leeds, ordino' ai suoi di farsi segnare un gol perché avevano beneficiato di uno irregolare, e che per questo perse la possibilita' della promozione in Premier , ora ha deciso di ridursi lo stipendio per dar modo al club di pagare "tutti e 272 i suoi dipendenti". Non solo, perché l'esempio di Bielsa è stato seguito anche dai calciatori della squadra leader della classifica del Championship, che prima dello stop all'attività era ormai vicina al salto di categoria, dopo 16 anni nelle serie inferiori. "Dovevamo farlo, per un futuro più sereno", è stato il commento del tecnico al gesto suo e dei giocatori. I quali, a loro volta, hanno emesso un comunicato per dire che "stiamo affrontando un periodo difficile ed è importante che lavoriamo tutti insieme per trovare un modo affinché il club possa attraversare questo periodo e finire la stagione nel modo in cui tutti speriamo".

17:50 EL SHAARAWY: "QUA IN CINA STRADE PIENE"
"La situazione in Cina? Sta migliorando, le strade si stanno riempiendo di nuovo e questa è una vittoria importante per tutto il paese che sta uscendo da questa tragica emergenza. C'è stato un grande senso di responsabilità, il popolo ha rispettato le regole con grande collaborazione e questo è un messaggio d'insegnamento e di speranza per tutto il mondo. Nel periodo più tragico qui hanno messo in lockdown la regione dell'Hubei tenendo a casa 80 milioni di persone. Lì la situazione era veramente drammatica, non si poteva proprio uscire". Collegato dalla Cina Stephan El Shaarawy racconta a Sky Sport come il paese che lo ospita sta tornando alla vita dopo la pandemia.

17:13 JUVE, SZCZESNY: "DORMO E MI ALLENO"
"Come ho passato queste due settimane? Sono ovviamente un po' annoiato visto che sono passate due settimane dall'inizio della quarantena a casa. Sono da solo a Torino perché la mia famiglia è andata in Polonia. Però devo dire che sto passando questo periodo in maniera tranquilla. Dormo tantissimo, mi sto rilassando un po' ma ogni giorno mi alleno per farmi trovare pronto quando riprenderà il campionato". Wojciech Szczesny, portiere della Juventus, racconta i suoi giorni in isolamento e senza calcio giocato. "I casi positivi alla Juve? Li ho sentiti subito dopo che abbiamo avuto la notizia. Dispiace, ma tutti stanno abbastanza bene e non hanno sintomi gravi", ha spiegato il polacco a Sky. "Gli auguriamo di tornare presto in gruppo. Invece, per quanto riguarda il mio tampone, ero tranquillo e abbastanza sicuro di essere negativo. Poi, in ogni caso, ero chiuso in casa e non sarebbe cambiato tanto". L'ex portiere della Roma ha poi rievocato il match con l'Inter dell'8 marzo scorso: "E' stata una partita molto strana, giocare contro l'Inter a porte chiuse non è normale. Ma l'abbiamo vinta e festeggiata, ma senza i tifosi non è la stessa cosa. Nel calcio viviamo di emozioni e di momenti bellissimi, questo è il bello dello sport".

16:30 FEDERTENNIS: "INTERNAZIONALI SOSPESI, NON CANCELLATI"
Gli Internazionali Bnl d'Italia, come gli altri tornei rientranti nella finestra temporale estesa fino al 7 giugno, non sono stati oggetto di cancellazione bensì di temporanea sospensione in seguito alle decisioni prese da Atp e Wta. Lo sottolinea la Fit, spiegando che insieme con Sport e Salute sta collaborando con le due organizzazioni per determinare se sia possibile riprogrammare il torneo romano nella seconda parte dell'anno

14:50 BOXE: POSITIVI DUE PUGILI TURCHI
Due pugili turchi, che avevano preso parte al Preolimpico della Copper Arena a Londra, sono risultati positivi al tampone del Covid-19 una volta tornati in patria. Lo ha detto il presidente della federboxe turca, Eyup Gozgec, alla Bbc. "Due nostri pugili e un coach della nazionale sono risultati positivi - ha detto Gozgec -. Ora vorrei capire perché, mentre tutto il mondo era stato di allerta, ci hanno fatto cominciare questo torneo (poi sospeso per la pandemia n.d.r.). Non c'erano nè misure di prevenzione, Nè il rispetto degli standard igienici. Questo disastro è colpa della task force del Cio. Sono stati degli irresponsabili".

14:15 LIGUE 1, ANCHE IL RENNES IN DISOCCUPAZIONE PARZIALE
Anche il Rennes vara il piano anticrisi. Di fronte all'emergenza coronavirus la Francia ha esteso il principio della disoccupazione parziale a "tutti i settori di attività" e diversi club della Ligue 1 si sono adeguati: tra questi Lione, Marsiglia, Amiens, Nizza, Monaco e Montpellier. Società che hanno già messo i loro dipendenti in disoccupazione parziale. All'elenco si aggiunge anche il Rennes. "Tutto è stato fatto in modo trasparente. Ci sono stati incontri per spiegare che saremmo andati in una disoccupazione parziale. Tutto è stato molto chiaro con i giocatori e tutto è stato ben compreso da tutti", ha assicurato l'allenatore Julien Ste'phan. 

13:19 MALAGO': "OLIMPIADE? ANNO ZERO, NIENTE SARA' COME PRIMA"
Per le Olimpiadi bisognera' aspettare ancora un po'. Un anno, comunque fino al 2021: "Si e' optato per una formula geniale, aperta: dal primo gennaio all`estate. Questo significa che se nel prossimo autunno la situazione si normalizzera'. E se l`Oms desse il via libera, l`Olimpiade si potrebbe fare a fine maggio o a inizio giugno, in condizioni climatiche favorevoli e senza dover stravolgere altri grandi avvenimenti gia' in calendario". Lo ha detto Giovanni Malago' al Corriere della Sera. Il presidente del Coni, tuttavia, non ha dubbi: "Rinviarle e' stata la scelta piu' giusta - ha ribadito - serviva dare un messaggio chiaro e univoco, tenendo conto di diverse situazioni. La posizione del governo giapponese, per esempio, che controlla gli enti locali e il comitato organizzatore e gli aspetti contrattuali con le televisioni americane. Poi, bisognava fare i conti con il convitato di pietra, cioe' il virus. L`OMS ha rivestito un ruolo fondamentale: prima ci ha spiegato che i Giochi andavano rinviati e poi quali potevano essere i rischi di spostarli a ottobre". Sono stati giorni di ansia, anche da parte degli atleti: "Ho ricevuto tante telefonate che faccio fatica a ricordare quali. Ne cito solo due: Cassani e Blengini, c.t. del ciclismo e della pallavolo, che volevano sapere come comportarsi. L`ansia di un atleta e` logica: deve sapere come programmarsi. Ci vorra` tantissimo tempo per rimettersi in piedi e ci scopriremo diversi, vulnerabili, magari migliori. Dovremo imparare a vivere accettando la nostra precarieta`". Se per le Olimpiadi una scelta e' gia' stata fatta, il discorso per la Serie A e il calcio italiano e' diverso: "Ho contatti frequenti con il presidente Gravina che mi tiene aggiornato su tutto e per questo lo ringrazio. È chiaro che stiamo parlando di un mondo a parte e mi riferisco alla Serie A che deve affrontare situazioni economiche diverse da tutte le altre realta'. Credo che giochera' la sua partita e io non posso fare altro che rispettarla. Qualche presidente vorrebbe finire qui la stagione? L`organizzazione dei campionati per statuto spetta alla Figc che poi si affida alla Lega. Il calcio, come l`Olimpiade, deve fare i conti con il virus. L`agenda la detta il governo. E al momento non ci sono certezze".

12:53 F1, QUARANTENA FINITA PER LA MCLAREN
Èfinita la quarantena per i membri della McLaren. Il team, in una nota, informa "che da ieri sera tutto il personale del team che si era autoisolato a Melbourne, così come i dirigenti che erano rimasti con loro, ora sono tornati a casa e stanno bene". L'isolamento era iniziato dopo la scoperta di un caso di positività al coronavirus di un membro del team alla vigilia delle prove libere del Gran Premio di Australia di Formula 1, poi non disputato.

12:47 TERIM: "STO BENE. UN ESAME PER TUTTI"
Fatih Terim, ricoverato in ospedale dopo aver contratto il coronavirus, ha voluto ringraziare tutti quelli che gli sono stati vicini: "Ho sentimenti così belli e speciali che sento ogni preghiera nel mio cuore - ha scritto su Twitter -. Questo è un esame per tutti noi e passeremo questo esame con le vostre preghiere e auguri. Sto bene e spero di stare meglio. Ringrazio ognuno di voi, vi porto nel cuore".

12:40 IL LEEDS RINUNCIA ALLO STIPENDIO PER PAGARE 272 DIPENDENTI
giocatori, staff tecnico e dirigenti del Leeds United hanno rinunciato ai loro stipendi per consentire il pagamento dei 272 dipendenti a tempo pieno e part-time del club.

12:30 SI FERMA ANCHE IL CRICKET
Anche il cricket, che finora non si era fermato, deve 'arrendersi' alla pandemia del coronavirus. La federazione internazionale di questo sport (Icc) ha infatti deciso di rinviare a nuova data, che non è ancora stata fissata, tutte le sfide delle qualificazioni mondiali di India 2021 che avrebbero dovuto svolgersi entro luglio. Rinviate anche i match delle eliminatorie della Coppa del Mondo Over 50 del 2023. Intanto si è fermata anche la Premier League dell'India, torneo che nel paese asiatico, e non solo, è seguito da decine di milioni di persone.

12:20 BARCELLONA, I PRIMI POSITIVI SONO I MEDICI
Primi casi di coronavirus al Barcellona. Per ora nessun giocatore, ma due medici del club: il responsabile dei servizi sanitari del calcio e quello della pallamano. La notizia è stata data dal quotidiano sportivo catalano Sport e confermata dal politico La Vanguardia. Nelle ultime ore è emersa la positività di Ramon Canal, responsabile medico della rosa blaugrana di Quique Setien, che è ricoverato in ospedale, così come Josep Antoni Gutierrez, il responsabile dei servizi sanitari della squadra di pallamano, una delle 5 sezioni della polisportiva Barcellona. Al momento non ci sono casi di positività tra gli sportivi del club. 

12:10 MOTOE, SLITTA IL VIA DELLA STAGIONE
A causa dell'emergenza coronavirus, slitta l'inizio della stagione 2020 di MotoE. FIM, IRTA e Dorna hanno annunciato lo slittamento del primo Gp del Mondiale, previsto sul circuito di Jerez dall'1 al 3 maggio.

11.20 MOTOGP, RINVIATO IL GP DI JEREZ
L'inizio di stagione 2020 per la MotoGP slitta ancora a causa dell'emergenza coronavirus. Dopo la cancellazione del Gran Premio del Qatar e i rinvii dei GP di Thailandia, degli Stati Uniti e dell’Argentina, anche il GP di Jerez de la Frontera, che era in programma il 3 maggio, è stato rinviato. 

11:00 TENNIS, PANATTA: "VANNO TUTELATI GRANDI TORNEI, NON FEDERER"
"Faccio un appello ad Andrea Gaudenzi, il Presidente dell`Atp. Non gli chiedo, da italiano, di favorire l`Europa, ma le istituzioni del tennis hanno il dovere di salvaguardare i tornei che hanno più tradizione. Giocare a Phoenix non è più importante che giocare a Roma". Lo ha detto l'ex campione Adriano Panatta a La Stampa: "Il tennis tuteli i grandi tornei, non Federer".

10:55 SPAGNA, AS: "GIOCATORI BARCELLONA DICONO NO A TAGLIO INGAGGI"
Messi e compagni dicono no alla proposta del taglio di stipendi avanzata dal Barcellona, per il periodo di fermo del campionato causa emergenza coronavirus. E ora il Barcellona deve decidere se applicare unilateralmente a tutti i suoi atleti la decurtazione del 70% dello stipendio, che per la prima squadra sarebbe pero' del 50%. E' As, sull'edizione online, a scrivere che la 'giunta' dei capitani guidata dall'argentino ha respinto la proposta del club.

10:53 HINAULT: "TOUR NON HA SENSO SE C'E' LA GUERRA"
Il dibattito sul Tour e' appena iniziato e si allunghera' per settimane tra picchi di ottimismo e voragini di realismo. Alla ministra dello sport francese, Roxana Maracineanu, che ha parlato di "discussioni in corso", replica in una intervista a Repubblica Bernard Hinault, l`ultimo francese ad averlo vinto, nel 1985. "La nostra generazione - dice l'ex corridore - e quelle dopo hanno sempre avuto una certezza nella vita: inizia luglio e c`e' il Tour. Ma prima di noi, il Tour era saltato durante le due guerre mondiali e anche nel 1946, quando gia' altrove si era tornati a correre. Erano guerre fatte con le armi che distruggevano le strade, che rendevano la ripartenza difficile. Oggi la guerra e' sanitaria, noi contro il virus e il virus contro di noi, non l`abbiamo capito all`inizio e gli abbiamo concesso terreno, ci siamo ritirati nelle nostre case". Il Tour dovrebbe iniziare il 27 giugno: "Se il 1° giugno, ipotizziamo, tutti fossero guariti e non ci fosse piu' pericolo, perche' no? Se tutte le corse sono ferme e solo il Tour no, tutti i grandi corridori vorranno venire a correrlo, l`attenzione mediatica sarebbe alle stelle. Ma se ci fossero ancora malati e la sola possibilita' di contagio, il Tour non andrebbe corso nelle sue date originarie". E che Tour sarebbe? credo che un lavoro ben fatto, anche solo sui rulli, possa in qualche modo dare la base necessaria ai corridori. Piu' dura per gli scalatori, e' chiaro, che hanno bisogno del confronto con la fatica e anche con il paesaggio. Potremmo assistere a un livellamento, a medie piu' basse".  

10:12 MALAGO': "IL CALENDARIO DI SERIE A LO DETTA IL GOVERNO"
"L'organizzazione dei campionati per statuto spetta alla Figc che poi si affida alla Lega. Il calcio, come l'Olimpiade, deve fare i conti con il virus. L'agenda la detta il Governo. E al momento non ci sono certezze". Lo ha confessato Giovanni Malago' in una intervista a Il Corriere della Sera. "Sono contento del rapporto ce abbiamo stabilito", con il ministro Spadafora, ha aggiunto. Precisando, poi, che per quando riguarda un eventuale prolungamento delle cariche al Coni e delle varie federazioni: "La decisione spetta al ministro Spadafora, che non si fara' condizionare. Il mio approccio sara' dico: spero che sia cosi' per tutti".

10:11 GOLF, RYDER CUP: ROSE CAUTO, MCDOWELL PER RINVIO
Un si' condizionato alla Ryder Cup 2020, "ma solo se la pandemia di coronavirus dovesse finire e con cambi di criteri di qualificazione". Dopo Paul Casey e Tommy Fleetwood un altro golfista britannico, Justin Rose, prende posizione sulla sfida biennale tra Stati Uniti ed Europa attualmente in programma dal 25 al 27 settembre al Whistling Straits Golf Course di Haven, nel Wisconsin. Il campione olimpico di Rio de Janeiro 2016 spiega pero' "che la salute viene al primo posto e che la Ryder Cup merita il massimo dello spettacolo", dunque "se dovesse essere spostata al 2021 non sara' un problema. Ma se si dovesse giocare occorrono delle variazioni. 'La mia proposta?'. Che le wild card a disposizione dei capitani possano passare da 3 (per l'Europa, ndr) e da 4 (per gli Stati Uniti) a otto". I big scendono in campo e ad affrontare il caso e' anche Rory McIlroy. Il numero 1 mondiale, in una diretta Instagram con Sky Sports UK non si sbilancia. Racconta di quando ha visto per la prima volta giocare Tiger Woods ("Avevo solo 15 anni e per me era un Dio"), del sogno di vincere il Masters ("Sarebbe bello recuperarlo ad ottobre") e coronare il Grande Slam, e dell'attesa di tornare presto sul green. "Potenzialmente al nostro rientro in campo - spiega il nordirlandese - ci aspettano 4 Major, la Ryder Cup e la corsa alla FedEx Cup. Saranno mesi frenetici". A schierarsi dalla parte del no e ad avanzare l'ipotesi rinvio e' invece Graeme McDowell che, come Casey e Fleetwood, spinge per posticipare la Ryder al 2021. "Il processo di qualificazione - il parere di 'G-Mac'- e' stato compromesso dall'emergenza sanitaria. E credo che i Major debbano avere la precedenza su tutti gli altri eventi. Servono risposte in tempi brevi".Il dibattito sulla Ryder Cup 2020, anche dopo il rinvio dei Giochi di Tokyo al 2021, si fa sempre piu' acceso. E adesso la palla passa agli organizzatori, chiamati a una scelta difficile da prendere in tempi brevi.   

09:45 VALENCIA, DONATE 500MILA MASCHERINE
Il proprietario del Valencia, Peter Lim, ha donato 500.000 mascherine ospedaliere alle autorità sanitarie della regione di Valencia. Ximo Puig, presidente della Generalitat Valenciana, ha accolto con favore la "grande dimostrazione di solidarietà" di Lim, specificando che le attrezzature saranno "rese disponibili al personale sanitario e sanitario valenciano che sta combattendo in prima linea contro la diffusione del coronavirus".

09:10 NBA, WOOD È GUARITO
Christian Wood ha vinto la sua battaglia più insidiosa: quella col coronavirus. Secondo quanto riferito al Detroit Free Press dal suo agente, Adam Pensack, il 24enne dei Pistons si è completamente ripreso dal Covid-19, a cui era risultato positivo lo scorso 14 marzo. Wood, in quarantena dal momento in cui l’Nba si è fermata due settimane fa, è in attesa dell’ultimo ok medico ma è da considerarsi ormai guarito, come ha fatto capire lui stesso postando su Instagram le dichiarazioni del suo agente.

09:05 UNION BERLINO, I CALCIATORI RINUNCIANO ALLO STIPENDIO
Un gesto di grande responsabilità e solidarietà, quello dell’Union Berlino, i cui calciatori hanno deciso di rinunciare al proprio stipendio per garantire la stabilità economica agli altri dipendenti del club. Inoltre, sono anche i primi ad aver chiesto per loro il kurzarbeit, una specie di cassa integrazione pagata al 60% del netto. "La diffusione del coronavirus e le misure per contrastarlo, che includono la sospensione del campionato tedesco, significano una situazione straordinaria e difficile per l'Union Berlino. Il club affronta unito in tutte le sue componenti la sfida. I calciatori hanno accettato di rinunciare al proprio stipendio. Dirigenti e dipendenti del club hanno concordato accordi di lavoro a breve termine, che si traducono anche in stipendi più bassi. Allo stesso tempo, tutti si stanno preparando a riprendere la piena operatività in qualsiasi momento per essere competitivi in Bundesliga" si legge nella nota pubblicata sul sito ufficiale della società.

09:00 BOXE, JOSHUA IN ISOLAMENTO DOPO AVER INCONTRATO IL PRINCIPE CARLO
Il campione mondiale dei pesi massimi Anthony Joshua si è messo in isolamento volontario dopo la notizia della positività al coronavirus di Carlo d'Inghilterra. Il pugile ha incontrato il Principe di Galles il 9 marzo nell'Abbazia di Westminster, dove era presente anche la Regina, in occasione di un evento religioso. Un portavoce, scrive la stampa britannica, ha assicurato che Joshua "è in forma e bene" e non ha evidenziato alcun sintomo. 
 

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