Manila Esposito ha riscritto letteralmente la storia della ginnastica artistica italiana. La 17enne di Torre del Greco è andata oltre Vanessa Ferrari conquistando tre medaglie d'oro agli Europei in corso a Rimini. Dopo essersi imposta nell'all round, la portacolori della Brixia Brescia si è imposta alla trave e al corpo libero portando a tre gli ori conquistati nella rassegna continentale a cui va aggiunta la vittoria di Alice D'Amato alle parallele asimmetriche.
Esposito ha aperto le danze diventando la prima italiana a vincere sui 10 centimetri dove ha ottenuto un giudizio di 14.400 (6.1 il D Score) vincendo così il duello sulla rumena Sabrina Maneca-Voinea, fermatasi a 14.166 nonostante un punteggio di partenza di 6.5. Terza piazza per la francese Marine Boyer con uno score di 14.033, mentre Alice D'Amato si è dovuta accontentare del quinto posto con 13.700.
Vedi anche ginnastica Europei di ginnastica artistica, Manila Esposito e Alice D'Amato firmano la doppietta La sfida con la 16enne di Costanza si è ripetuta al corpo libero dove la campana ha illuminato la Fiera di Rimini compiendo un'ottima prova acrobatica ottenendo un risultato di 13.833 con una difficoltà iniziale di 5.7. Seconda piazza per Maneca-Voinea che non è andata oltre quota 13.700 (5.9 come nota di partenza) davanti ad Angela Andreoli (13.666, 5.9 di D Score) che ha replicato il risultato ottenuto due anni fa.
A completare la magica giornata dell'Italia ci ha pensato Alice D'Amato che ha confermato il titolo agli staggi con un punteggio di 14.600 firmando una doppietta con Elisa Iorio (14.366), mentre il bronzo è andato a Georgia-Mae Fenton (13.900). La formazione tricolore affronterà ora nella giornata di domenica 5 maggio la finale a squadre con l'obiettivo di confermare il primo posto delle qualifiche.
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