Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Atletica

McLaughlin Levrone ancora grande protagonista nel Grand Slam Track a Miami

Per la pluricampionessa olimpica la miglior prestazione mondiale dell'anno. Thomas vince i 200 donne sotto i 22 ma non la classifica di categoria

di Ferdinando Savarese
04 Mag 2025 - 09:40
 © Getty Images

© Getty Images

Sydney McLaughlin Levrone, 25enne straordinaria atleta statunitense capace nella sua ancor giovane carriera di vincere 4 ori olimpici e 3 mondiali, conferma il suo ruolo di personaggio simbolo del Grand Slam Track di Michael Johnson, e da spettacolo nella seconda giornata della tappa di Miami in Florida dominando a suo piacimento i 400 H della categoria ostacoli lunghi in 52"07, miglior prestazione mondiale dell'anno, largamente davanti alla giamaicana Andrenette Knight seconda in 54"08 e alla connazionale Anna Hall terza con 54"43, in attesa di cimentarsi nella seconda prova dei 400 piani in programma oggi.

Non delude nemmeno l'altra grande stella statunitense dell'evento, la triplice campionessa olimpica di Parigi Gabby Thomas, che sui 200 metri dello sprint corto vince con un sontuoso crono di 21"95 che non le basta però per conquistare i 100.000 dollari del premio finale di tappa in quanto, la connazionale Melissa Jefferson-Wooden chiude in terza posizione nella gara con 22"15, e questo piazzamento le basta per ripetere la vittoria globale del primo atto di Kingston, avendo alla fine 18 punti contro i 17 della Thomas quarta nei 100, con al terzo posto finale con 16 punti l'altra USA Tamari Davis seconda nel mezzo giro di pista con 22"05.

C'era grande attesa anche per la gara dei 100 metri donne della categoria ostacoli corti, con la presenza della statunitense Masai Russell reduce dal sensazionale crono del giorno prima sui 100 H, ma questo non le è bastato per vincere la classifica finale in quanto la prova piana veloce è stata vinta dalla giamaicana Ackera Nugent in 11"09, ieri seconda e quindi alla fine prima con 18 punti davanti a Russell seconda con 17 in virtù del quarto posto nei 100 con 11"40, mentre l'altra giamaicana Megan Tapper seconda con 11"33 è terza con 12 punti nel computo generale.

Nell'ultima gara riservata alle donne, i 1500 metri del primo atto del mezzofondo breve, vittoria dell'etiope Freweyni Hailu in 4'06"96, con al secondo posto la statunitense Nikki Hiltz in 4'07"08 e al terzo l'altra atleta dell'Etiopia Diribe Welteji in 4'07"46.

LE GARE MASCHILI

Nella categoria ostacoli corti, così come tra le donne ieri, si corre fortissimo con lo statunitense Trey Cunningham autore di un notevole 13"00 di proprio personale, che in parte risponde a quanto fatto ieri nella Diamond League in Cina dal connazionale Tinch con il sensazionale 12"87, ma da evidenziare la grande prestazione anche del francese Sasha Zhoya pure lui al personale di 13"06, e ottimo tempo anche per il terzo l'altro USA Freddie Crittenden che ferma il display su 13"09.

Si vola anche di più sui 100 metri dello sprint corto, con la forzata assenza di Fred Kerley per i noti problemi giudiziari, dove lo statunitense Kenny Bednarek da spettacolo con un sensazionale 9"79 che non può essere omologato per il vento di 2,4 m/s fuori della norma, con al secondo posto il giamaicano Oblique Seville in 9"84, al terzo il connazionale di quest'ultimo Ackeem Blake in 9"85 e al quarto il britannico Zharnel Hughes in 9"87, ma ben 6 finiscono sotto i 10 secondi.

Nei 400 metri validi per l'assegnazione del premio di tappa dello sprint lungo il trinidegno Jereem Richards vince i 100.00 dollari con 20 punti finali grazie al secondo posto con 44"32 dopo il successo nei 200, mentre la gara viene vinta dallo statunitense Jacory Patterson con un eccellente 43"98 di proprio personale e miglior prestazione mondiale dell'anno che gli regala il secondo posto complessivo di categoria con 15 punti, mentre il dominicano Alexander Ogando è quinto nel giro di pista con 44"78 ma terzo globale grazie al secondo posto nei 200.

Nel mezzofondo breve infine lo statunitense Yared Nuguse si aggiudica con 16 punti il bottino finale grazie al secondo posto in 1'43"75 nella gara degli 800 metri vinta dal canadese Marco Arop in 1'43"69, quest'ultimo alla fine terzo globale con 14 punti, mentre secondo e anche lui con 16 punti il britannico Josh Kerr, quinto sui due giri di pista in 1'45"01 dopo la vittoria nei 1500, ma alla fine penalizzato dalla somma dei tempi tra le due discipline.

IL PROGRAMMA DELLA TERZA GIORNATA

800 METRI: MEZZOFONDO BREVE DONNE - 15.42 STATI UNITI / 21.42 ITALIA

100 METRI: OSTACOLI CORTI UOMINI - 15.55 STATI UNITI /21.55 ITALIA

3000 METRI: MEZZOFONDO LUNGO DONNE - 16.04 STATI UNITI /22.04 ITALIA

400 METRI: OSTACOLI LUNGHI UOMINI - 16.23 STATI UNITI /22.23 ITALIA

200 METRI: SPRINT LUNGO DONNE - 16.35 STATI UNITI /22.35 ITALIA

5000 METRI: MEZZOFONDO LUNGO UOMINI - 16.44 STATI UNITI /22.44 ITALIA

400 METRI: OSTACOLI LUNGHI DONNE - 17.09 STATI UNITI /23.09 ITALIA

200 METRI: SPRINT CORTO UOMINI - 17.21 STATI UNITI /23.21 ITALIA

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri