Per la pluricampionessa olimpica la miglior prestazione mondiale dell'anno. Thomas vince i 200 donne sotto i 22 ma non la classifica di categoria
di Ferdinando Savarese© Getty Images
Sydney McLaughlin Levrone, 25enne straordinaria atleta statunitense capace nella sua ancor giovane carriera di vincere 4 ori olimpici e 3 mondiali, conferma il suo ruolo di personaggio simbolo del Grand Slam Track di Michael Johnson, e da spettacolo nella seconda giornata della tappa di Miami in Florida dominando a suo piacimento i 400 H della categoria ostacoli lunghi in 52"07, miglior prestazione mondiale dell'anno, largamente davanti alla giamaicana Andrenette Knight seconda in 54"08 e alla connazionale Anna Hall terza con 54"43, in attesa di cimentarsi nella seconda prova dei 400 piani in programma oggi.
Non delude nemmeno l'altra grande stella statunitense dell'evento, la triplice campionessa olimpica di Parigi Gabby Thomas, che sui 200 metri dello sprint corto vince con un sontuoso crono di 21"95 che non le basta però per conquistare i 100.000 dollari del premio finale di tappa, in quanto la connazionale Melissa Jefferson-Wooden chiude in terza posizione nella gara con 22"15, e questo piazzamento le basta per ripetere la vittoria globale del primo atto di Kingston, avendo alla fine 18 punti contro i 17 della Thomas quarta nei 100, con al terzo posto finale con 16 punti l'altra USA Tamari Davis seconda nel mezzo giro di pista in 22"05.
C'era grande attesa anche per la gara dei 100 metri donne della categoria ostacoli corti, con la presenza della statunitense Masai Russell reduce dal sensazionale crono del giorno prima sui 100 H di 12"17, ma questo non le è bastato per vincere la classifica finale in quanto la prova piana veloce è stata vinta dalla giamaicana Ackera Nugent in 11"09, ieri seconda in un altrettanto straordinario 12"19 e quindi alla fine prima con 18 punti davanti a Russell, seconda con 17 punti in virtù del quarto posto nei 100 con 11"40, mentre l'altra giamaicana Megan Tapper seconda con 11"33 è terza con 12 punti nel computo generale.
Nell'ultima gara riservata alle donne, i 1500 metri del primo atto del mezzofondo breve, vittoria dell'etiope Freweyni Hailu in 4'06"96, con al secondo posto la statunitense Nikki Hiltz in 4'07"08 e al terzo l'altra atleta dell'Etiopia Diribe Welteji in 4'07"46.
LE GARE MASCHILI
Nella categoria ostacoli corti, così come tra le donne ieri, si corre fortissimo con lo statunitense Trey Cunningham autore di un notevole 13"00 di proprio personale eguagliato, il quale risponde in parte a quanto fatto ieri nella Diamond League in Cina dal connazionale Tinch con il sensazionale 12"87, ma da evidenziare pure la grande prestazione del francese Sasha Zhoya con il personale di 13"06, e ottimo tempo anche per il terzo, l'altro USA Freddie Crittenden capace di fermare il display su 13"09.
Si vola anche di più sui 100 metri dello sprint corto, con la forzata assenza di Fred Kerley per i noti problemi giudiziari, dove lo statunitense Kenny Bednarek da spettacolo con un sensazionale 9"79 che non può essere omologato per il vento di 2,4 m/s fuori della norma, con al secondo posto il giamaicano Oblique Seville in 9"84, al terzo il connazionale di quest'ultimo Ackeem Blake in 9"85 e al quarto il britannico Zharnel Hughes in 9"87, ma ben 6 finiscono sotto i 10 secondi.
Nei 400 metri validi per l'assegnazione del premio di tappa dello sprint lungo il trinidegno Jereem Richards vince i 100.00 dollari con 20 punti finali grazie al secondo posto in 44"32 dopo il successo nei 200, mentre la gara viene vinta dallo statunitense Jacory Patterson con un eccellente 43"98 di proprio personale e miglior prestazione mondiale dell'anno, che gli regala anche il secondo posto complessivo di categoria con 15 punti, mentre il dominicano Alexander Ogando è quinto nel giro di pista con 44"78 ma terzo globale grazie al secondo posto nei 200.
Nel mezzofondo breve infine il britannico Josh Kerr si aggiudica con 16 punti il bottino finale grazie al secondo posto in 1'43"75 negli 800 metri vinti dal canadese Marco Arop in 1'43"69, che finisce globalmente secondo con 14 punti, mentre terzo di categoria con 13 punti è lo statunitense Yared Nuguse oggi quarto, in una gara dove va evidenziata pure l'ottima prestazione del botswano Kethobogile Haingura, secondo dietro Arop con il proprio personale di 1'43"75.
IL PROGRAMMA DELLA TERZA GIORNATA
800 METRI: MEZZOFONDO BREVE DONNE - 15.42 STATI UNITI / 21.42 ITALIA
100 METRI: OSTACOLI CORTI UOMINI - 15.55 STATI UNITI /21.55 ITALIA
3000 METRI: MEZZOFONDO LUNGO DONNE - 16.04 STATI UNITI /22.04 ITALIA
400 METRI: OSTACOLI LUNGHI UOMINI - 16.23 STATI UNITI /22.23 ITALIA
200 METRI: SPRINT LUNGO DONNE - 16.35 STATI UNITI /22.35 ITALIA
5000 METRI: MEZZOFONDO LUNGO UOMINI - 16.44 STATI UNITI /22.44 ITALIA
400 METRI: OSTACOLI LUNGHI DONNE - 17.09 STATI UNITI /23.09 ITALIA
200 METRI: SPRINT CORTO UOMINI - 17.21 STATI UNITI /23.21 ITALIA