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PALLANUOTO

Anche il Settebello saluta i Mondiali: Azzurri travolti dalla Grecia

Finisce ai quarti l'avventura di Singapore, con la squadra del ct Campagna battuta 17-11. Ingenuità di Iocchi Gratta pagata cara

20 Lug 2025 - 11:55
 © Getty Images

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L'Italia saluta i Mondiali di pallanuoto ai quarti di finale: la Grecia si impone 17-11. Il Settebello paga l'ingenuità di Iocchi Gratta che, a fine primo quarto e sul 3-1 per gli ellenici, rifila una ginocchiata ad Argyropoulos e lascia per 4 minuti i suoi in inferiorità numerica, di fatto condannandoli all'eliminazione. Sul 9-2 all'intervallo, la partita è già ampiamente chiusa: inutili i tentativi di rimonta nella ripresa.

Dopo aver perso il Setterosa, la pallanuoto italiana saluta anche il torneo maschile ai Mondiali di nuoto e lo fa nel peggior modo possibile: con un bruttissimo ko con la Grecia, che vince 17-11 ipotecando la sfida con fin troppo anticipo. L'Italia, che già parte male ed è infatti sotto 3-1 a 2 minuti dalla fine del primo quarto, viene definitivamente condannata da Iocchi Gratta, che rifila una ginocchiata ad Argyropoulos. Il Var lo inchioda: rigore per gli ellenici e quattro minuti di inferiorità numerica. In questo intervallo di tempo si concretizza l'allungo decisivo della Grecia, che infatti vola sull'8-1 e chiude i conti. All'intervallo è 9-2, così per l'Italia resta davvero poco da fare, anche perché i tentativi di rimonta guidati dai vari Di Fulvio, Di Somma e Damonte vengono puntualmente respinti al mittente da un'attentissima Grecia, che di fatto "perde" la ripresa (9-8), ma gioca un secondo tempo sul velluto forte del vantaggio. Il Settebello potrà giocare al massimo per il quinto posto, mentre la squadra ellenica vola in semifinale e ora attende la vincente di Spagna-Montenegro. Si chiude un Mondiale di pallanuoto da dimenticare per l'Italia, che paga la follia ingiustificabile di Iocchi Gratta e saluterà a testa bassissima Singapore.

IL CT CAMPAGNA: "CHIEDIAMO SCUSA"
"Abbiamo sbagliato partita. Chiediamo scusa ad appassionati e ai telespettatori perché si aspettavano un Settebello diverso. L'impegno non è mancato, ma non è stato sufficiente". Così il ct del Settebello, Alessandro Campagna, dopo l'eliminazione dai Mondiali di pallanuoto a Singapore. "La Grecia ha giocato la partita perfetta, noi invece ce la siamo incasinati - ha detto il tecnico alla Rai -. Siamo andati a finire 9-1... comunque ci credevo perché abbiamo le caratteristiche per piazzare un break di 4/5-0, avremmo potuto mettergli pressione e provare a riaprirla - ha proseguito Campagna -. Anche il loro portiere è stato bravo e li ha salvati in alcuni momenti che potevano girare la partita. Però bisogna ammettere che l'avversario è stato superiore. Il percorso di questa squadra è appena cominciato, dobbiamo continuare a lavorare". 

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