Il siciliano è a +50 su Paulin: "In griglia col cappellino di Nicky"
Con la morte nel cuore per la scomparsa dell'amico Nicky Hayden, Antonio Cairoli ha festeggiato a Ernée la fuga nel Mondiale di motocross. Secondo assoluto nella MXGP in Francia, podio frutto di un secondo e un terzo posto di manche (che gli hanno permesso di superare quota 8mila punti in carriera), adesso il siciliano della Ktm ha 50 punti di vantaggio su Paulin, dopo i guai fisici, che stanno tormentando il campione in carica Gajser.
“Non sono molto soddisfatto del mio fine settimana, ho faticato tutto il tempo con la guida, con la pista e con un po’ tutto. Sono riuscito sempre a partire bene e sono anche stato in testa in entrambe le manche ma nella prima parte delle gare ho perso qualche posizione, non riuscendo a guidare come volevo. Non sono contentissimo ma oggi ad ogni modo sono riuscito a salire ancora sul podio e questo è quello che conta per il Campionato, raccogliendo più punti possibili e questo è l’aspetto positivo di questa gara. All’inizio della seconda manche in modo particolare faticavo ma poi sono riuscito a trovare un buon ritmo e a quindici minuti dalla fine mi sono riavvicinato alla seconda posizione. Poi, in cima ad una salita, ho spento la moto ed ho perso 5/6 secondi; dopodiché ero molto stanco e visto che l’avversario alle mie spalle si avvicinava, ho preferito non correre rischi ed assicurare la terza posizione. Secondo assoluto va comunque bene, anche se qui avrei voluto vincere, ma questa volta semplicemente non è stato possibile e Clement ha meritato di vincere. Ad ogni modo è un risultato positivo per il Campionato anche se è presto per guardare alla classifica. Ad inizio settimana abbiamo avuto la terribile notizia della scomparsa di Nicky Hayden, ecco perché in griglia di partenza avevo il suo cappello; Jill ed io vogliamo unirci al dolore della famiglia e della sua fidanzata", ha commentato Cairoli.