GRAN RITORNO

Fast Cross by Night, che successo: il re di Arsago Seprio è Filippo Zonta

Sold out di pubblico e grandi ospiti per la prima edizione notturna della storica gara di motocross, vinta a sorpresa dall'italiano su Zaragoza e Bernardini

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Il Fast Cross è tornato nella sua casa dopo 23 anni di assenza, rivisto e adattato alle esigenze di uno sport più moderno e del pubblico contemporaneo. Invariata invece è la passione da parte dell’organizzazione diretta da Fabio Tognella e la volontà di offrire una formula di gara creata su misura per gli appassionati e per le famiglie. Manche di qualifica serrate, 1 vs 1 , freestyle, sessione autografi, attività con i partner dell’area commerciale ed una finale notturna tiratissima, hanno regalato uno show indimenticabile al pubblico che ha voluto essere presente in un Arsago Seprio sold out con cinquemila spettatori. Insieme a Tognella per il taglio del nastro del rinato tracciato varesino, anche il sindaco Fabio Montagnoli. Tante le star del motocross internazionale del passato riunite per assistere al ritorno del Fast Cross e per ricordarne il fondatore, Giorgio Saporiti. Partecipi all’evento gli americani Ricky Johnson e Trampas Parker, gli italiani Alex Puzar, Max Manzo, Sandro Perfini, Alberto Barozzi, Pietro Miccheli ed un inossidabile Chicco Chiodi schieratosi a sorpresa al cancelletto di partenza ed autore di partenze stratosferiche.

Vedi anche Fast Cross by Night: ad Arsago Seprio torna il grande motocross motocross Fast Cross by Night: ad Arsago Seprio torna il grande motocross Protagonista in pista, è stato un motocross di alto livello, che ha sancito la vittoria dell'italiano Filippo Zonta (GasGas FZ Motorsport) al termine di un main event del Fast Cross by Night Ufo Plast dal ritmo incredibile. La gara ha visto la partenza in testa al gruppo dello spagnolo Jorge Zaragoza (Honda MB Team), rimontato successivamente dallo sfortunato francese Jordi Tixier, poi vittima nel finale di un inconveniente tecnico sulla sua T500, moto da 500cc a 2 tempi di produzione Tomasin R&D, che ha comunque mostrato un grande potenziale al debutto. Ha chiuso il podio il nostro Samuele Bernardini (Honda Red Moto). Solo quarto il grande favorito della vigilia, l'americano Josh Hill, sesto Angelo Pellegrini.

Nella Omec Fast Challenge, sfida 1 vs 1 su giro singolo ad eliminazione diretta, l'ha spuntata un altro italiano, Nicholas Lapucci (Husqvarna SDM Meteor), nella adrenalinica finale contro Jordi Tixier. La serata non è proseguita nel migliore dei modi per Nicholas, perché nella battaglia per la vittoria della heat di qualifica per il main event, è infatti caduto riportando un infortunio alla spalla.

Filippo Zonta, King of Fast Cross 2023: "E' stata una serata incredibile. Sono stato veloce in tutti i turni facendo la pole position nelle prove cronometrate, poi vittoria nella heat di qualifica. Sapevo che la finale sarebbe stata impegnativa, la concorrenza era alta e sinceramente non mi aspettavo la vittoria. Sono riuscito a partire bene, un po’ di giri in seconda posizione, poi ne avevo di più e sono andato all’attacco. Una bella battaglia anche con Tixier, che poi ha avuto un problema. Vittoria bellissima, in un palcoscenico magico. Il tanto pubblico ha reso tutto bellissimo. Complimenti all’organizzazione per aver riportato in vita un evento così importante!"

Fabio Tognella, proprietario del tracciato ed organizzatore: "Alla partenza delle prove libere, non mi vergogno a dirlo, ho pianto in un angolo. Il suono delle moto in pista è tutta un’altra cosa rispetto alle svariate verifiche tecniche fatte in precedenza nel circuito, l’emozione è stata forte. Fast Cross è un sogno in cui ho creduto nonostante i dubbi siano stati molti e non sia stato facile trovare quelle risposte che hanno poi permesso di farlo diventare realtà. Negli ultimi anni ho frequentato i campi gara con costanza e spesso, guardandomi intorno, ho percepito un affievolimento dell’entusiasmo e di partecipazione. Dunque mi sono domandato: ce la farò? E invece la cosa più spettacolare è stato proprio il pubblico. Era la cornice perfetta di quello che doveva essere il ritorno di qualcosa che è una gara con una formula unica, diversa da qualsiasi altra, ed è gratificante che il pubblico abbia colto l’invito a partecipare".

L'appuntamento con il Fast Cross è quindi per il 2024 per un’edizione che, guidata dalla passione, punterà ad emozionare nuovamente i piloti e gli appassionati di motocross.

LA CLASSIFICA DELLA FINALE

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