Epilogo incredibile: la 8 Ore di Suzuka va alla Kawasaki nonostante la caduta di Jonathan Rea quando mancava poco più di un minuto alla bandiera a scacchi. La casa di Akashi ha ottenuto la vittoria grazie al ricorso perché la bandiera rossa è stata esposta con ritardo ingannando il campione del mondo Superbike scivolando su una chiazza d'olio lasciata dalla Suzuki di Masson. Festa anche per Haslam e Razgatliogu (che però non è sceso in pista durante la gara). Beffa per la Yamaha che ha pregustato il trionfo per qualche ora con Nakasuga, Lowes e van der Mark. Terza posizione per la Honda ufficiale di Takahashi, Kiyonari e Bradl..
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK