I temi del campionato e un ospite illustre a 4-4-2. E' Alessandro Birindelli, undici stagioni alla Juventus dal 1997 al 2008 e ora allenatore dell'Under 17 dell'Empoli. Proprio sulla Juve, la sua prima opinione. "Mi aspettavo una reazione importante della Juventus: ogni anno ci sono momenti in cui si dice che i bianconeri abbiano perso gli stimoli e puntualmente Buffon e compagni smentiscono tutti".

"Contro l'Udinese -aggiunge- sembrava che fosse la Juventus ad avere un uomo in più, ha giocato con una determinazione che poche squadre hanno. Basta guardare, come ha giustamente suggerito il capitano bianconero, lo spirito e l'atteggiamento con i quali ha giocato Higuain".
Chi avrà la partita più difficile tra il Napoli a Genova, l'Inter in casa contro la Sampdoria e la Juventus con la Spal?
"Penso che i nerazzurri abbiano la sfida più complicata. Il Napoli, invece, è una squadra perfetta: sembra una macchina, non vedo come possa avere problemi quest'anno". U
Che cosa pensa del momento di Montella?
"Quando i risultati non vengono, ogni allenatore sa benissimo che la cosa più semplice è mandare via il tecnico: io penso che a Montella vada dato tempo perché il Milan l'ho visto in crescita. Forse l'unico appunto che mi permetto di fargli è che cambiare troppo spesso formazione, in un momento di emergenza come questo, non aiuta questo processo ci coesione, ma io aspetterei a prendere decisioni drastiche nei suoi confronti perché ha dimostrato di essere un allenatore capace".