Giro, a Imola sprinta Bennett

L'irlandese della Bora gioca d'anticipo sul circuito di Imola e conquista la sua seconda vittoria. Yates resta in rosa

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Il diluvio e uno sprint d'autore, un contrattacco fulminante sul rettilineo del circuito di Imola: è Sam Bennett il trionfatore della 12.a tappa del Giro d'Italia, la Osimo-Imola (214 km). Pioggia e vento hanno caratterizzato la frazione, ricca di fughe e controattacchi. All'autodromo di Imola l'azione di Mohoric e Betancur, ma Bennet, con uno scatto negli ultimi metri, ha anticipato tutto il gruppo, vincendo in solitaria. Yates resta maglia rosa.

Due lunghi rettilinei prima di imboccare la strada per il circuito automobilistico di Imola. Il finale più tortuoso apre allo sprint sull'ultimo tratto per una tappa insidiosa, in cui i chilometri conclusivi possono cambiare radicalmente le carte in tavola. Il Giro saluta Osimo addobbata in rosa, la prima fuga di giornata la regalano Frapporti, Maestri, Senni, Mosca e Zhupa. Il gruppo si trova presto a quattro minuti di distanza. Attorno al chilometro 100 si sfidano Frapporti e Zhupa per cercare un ulteriore allungo. Il break iniziale del gruppo dei fuggitivi resta invariato per quasi tutta la tappa, la pioggia inizia a rovinare i piani di giornata e quando arriva forte il temporale il distacco rispetto al gruppo scende di trenta secondi. Al secondo traguardo volante, posto a Forlì, è Frapporti a passare per primo, i ritmi restano incalzanti nonostante la strada bagnata e la testa della corsa prova a tenere inalterate le distanze.

Negli ultimi 50 chilometri però il gap si riduce a due minuti, la pendenza finale sulla salita di Tre Monti può aprire a nuovi scenari. L'arrivo del vento riduce la visuale e la testa rallenta, Carapaz e Viviani perdono terreno mentre i distacchi si riducono. Anche Pozzovivo resta indietro, a crederci sono Froome, Aru, Yates e Dumoulin che annullano il divario sfruttando il meteo e anticipando gli stravolgimenti dettati dal cambio pendio. Maestri e Mosca sono gli ultimi dei fuggitivi a crederci prima di venire ripresi, da quel momento in poi gli attacchi di Dennis, Yates e Bennett aprono alla volata finale. Mohoric e Betancur sembrano poter avere la meglio, Ulissi si aggrega prima di finire la benzina, poi si stacca come un fulmine Bennett che arriva a braccia alzate precedendo Van Poppel e Bonifazio. Tutto invariato in classifica generale, con Yates che conserva la maglia rosa.

1 IRL BENNETT Sam BORA - HANSGROHE 4h 49' 34” 0' 10” 0' 00”
2 NED VAN POPPEL Danny TEAM LOTTO NL - JUMBO 4h 49' 34” 0' 06” 0' 00”
3 ITA BONIFAZIO Niccolo' BAHRAIN - MERIDA 4h 49' 34” 0' 04” 0' 00”
4 BEL PLANCKAERT Baptiste TEAM KATUSHA ALPECIN 4h 49' 34”   0' 00”
5 BEL ROELANDTS Jurgen BMC RACING TEAM 4h 49' 34”   0' 00”
6 DEN MORKOV Michael QUICK-STEP FLOORS 4h 49' 34”   0' 00”
7 ITA BELLETTI Manuel ANDRONI GIOCATTOLI-SIDERMEC 4h 49' 34”   0' 00”
8 FRA VENTURINI Clement AG2R LA MONDIALE 4h 49' 34”   0' 00”
9 FRA SENECHAL Florian QUICK-STEP FLOORS 4h 49' 34”   0' 00”
10 ITA BATTAGLIN Enrico TEAM LOTTO NL - JUMBO 4h 49' 34”   0' 00”

1 GBR YATES Simon Philip MITCHELTON - SCOTT 51h 57' 55” 0' 00”
2 NED DUMOULIN Tom TEAM SUNWEB 51h 58' 42” 0' 47”
3 FRA PINOT Thibaut GROUPAMA - FDJ 51h 58' 59” 01' 04”
4 ITA POZZOVIVO Domenico BAHRAIN - MERIDA 51h 59' 13” 01' 18”
5 ECU CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 51h 59' 51” 01' 56”
6 NZL BENNETT George TEAM LOTTO NL - JUMBO 52h 0' 04” 02' 09”
7 AUS DENNIS Rohan BMC RACING TEAM 52h 0' 31” 02' 36”
8 ESP BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA P. ASTANA PRO TEAM 52h 0' 49” 02' 54”
9 AUT KONRAD Patrick BORA - HANSGROHE 52h 0' 50” 02' 55”
10 ITA ARU Fabio UAE TEAM EMIRATES 52h 01' 05” 03' 10”

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