Volley, playoff: Conegliano è campione! Novara cede al tie break

Gara-3 molto tirata e risolta al quinto set dall'attacco fuori di Egonu, protagonista comunque di una grande prova

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Nel 2019 come nel 2018. Conegliano festeggia il titolo di campione d'Italia della Serie A1 di volley femminile chiudendo la serie contro Novara in gara-3 con la vittoria al tie break per 3-2 (25-16, 23-25, 25-11, 20-25, 15-13). A coach Barbolini non basta una Egonu in versione extra lusso. La serie infinita di sfide non è ancora finita perché le due squadre si ritroveranno di fronte nella finale di Champions League del 18 maggio.

Il punto più lungo in avvio di partita viene vinto da Conegliano con la pipe di Hill che vale il 10-5 in favore delle padrone di casa, con una Novara imprecisa in attacco come già accaduto nei primi due episodi della serie. Il turno in battuta di Sylla fa male alla Igor, Danesi mette a terra senza opposizione il primo tempo del 14-7 e Barbolini è costretto a fermare tutto, chiedendo alle sue ragazze il perché di tanta frenesia in campo. Novara cade a 9 punti di distanza sul 19-10 con un altro attacco lungo, questa volta a sbagliare è la veterana Piccinini. Conegliano è invece serena, tanto che su un'incomprensione tra Hill e Wolosz su un pallone vagante ci sono solo sorrisi e pacche di incoraggiamento, così come quando Sylla chiude l'attacco vicino alla linea laterale e consegna alla Imoco un comodo 22-12. Set che va in archivio sul 25-16 per Conegliano con il servizio che Veljkovic spedisce dritto sulla rete, concludendo un set ricco di errori da parte di Novara.

Parziale che si apre con un servizio inspiegabile di Danesi che lancia il pallone e poi lo colpisce in bagher entrando in campo e dando il punto del 4-3 a Novara. Il secondo errore nel parziale di Fabris, parallela fuori, permette alla Igor di restare avanti 7-5. Il primo tempo di Veljkovic però non trova il tocco del muro come conferma il video check e Conegliano è di nuovo attaccata sul 9-9. Novara non può più tirarsi indietro, Egonu a tutto braccio mette a terra il 13-11 per la squadra di Barbolini che poi all'improvviso rivede Conegliano avanti 14-13 con De Kruijf che trova il mani fuori sulla fast. Si prosegue sui binari dell'equilibrio, anche perché Conegliano inizia a sporcare le sue giocate e ad essere meno fluida. Tirozzi però manda il pallone all'incrocio delle linee con il suo servizio e regala il mini allungo alla Imoco sul 20-18, tutto poi da rifare quando Danesi sbaglia un altro primo tempo e Novara rientra sul 20-20. La Igor arriva a giocarsi il set in equilibrio, tre grandi punti di Egonu regalano il primo set di tutta la serie a Novara che vince 25-23.

Conegliano non sembra scomporsi e al rientro in campo allunga subito sul 6-3 con il primo tempo di Danesi che prova a sbloccarsi. Nuova fast di De Kruijf e Conegliano doppia Novara sul 10-5 anche grazie a una difesa che torna su ottimi livelli. La Imoco colpisce ancora con una pipe libera di Hill la difesa disorientata di Novara e avanza nel parziale andando sul 13-6, prima di doppiare di nuovo la Igor 14-7 con l'attacco vincente di Sylla a chiudere il pallone. Novara è tramortita e precipita sul 19-8 con l'attacco fuori di Egonu. Tersino pesca ancora l'opposto della Igor con una ricezione disastrosa che impacchetta e regala il 21-9 in favore della squadra campione d'Italia nel 2018. Un'altra difesa spettacolare di De Gennaro permette a Fabris di aprire il muro di Novara, prima che la solita De Kruijf metta giù il 24-11. Set mai in discussione e chiuso subito dall'attacco di Sylla.

Enogu e Danesi fuori misura in attacco da una parte e dall'altra, si resta in parità sul 6-6 in apertura di quarto parziale. Piccinini trova un varco nel muro di Fabris e Novara si porta avanti sul 10-7, immediato stop per Conegliano con un timeout per impedire alle avversarie di prendere ritmo in questo set. Si torna in campo ed Egonu piazza in singola un grande muro prima di liberare tutta la propria carica agonistica. Anche Sylla si fa sentire a muro e Conegliano cerca di restare a contatto, ma il primo tempo di Veljkovic permette a Novara di mantenere un buon vantaggio sul 17-12 che si dilata con il muro di Egonu che vale il 20-14. Fabris trova un ace importante che consente alla Imoco di tornare vicino sul 21-17 e induce Barbolini a fermare tutto. L'attacco supersonico di Egonu non riesce a essere contenuto nemmeno da una grande De Gennaro e Novara arriva a due punti dal prolungare questa gara-3 al tie break. Missione compiuta con un doppio video check chiamato sullo stesso punto prima da Novara e poi da Conegliano che premia la Igor per il 25-20.

Si parte con due punti in fila di Novara grazie a due ottimi muri sugli attacchi di Conegliano ed è subito mini vantaggio sul 2-0, mantenuto sul 4-2 con l'attacco vincente di Egonu, ma da applausi un salvataggio subito prima di De Gennaro con l'interno del piede. Chirichella si riattiva per il primo tempo che vale il 6-3 in favore di Novara. Egonu ormai è in ritmo e il 30esimo punto personale di serata porta al cambio campo sul punteggio di 8-5 per Novara che diventa 9-8 con un muro sontuoso di Danesi sull'ennesimo attacco di Egonu che resta a terra dolorante e viene riaccolta dall'applauso di tutto il pubblico quando si rialza. Piccinini va lunga con un servizio troppo molle e si torna in parità sul 12-12. I punti che regalano il titolo a Conegliano sono di Sylla e di Egonu che mette fuori e fa scattare la festa dell'Imoco anche dopo il video check chiesto da Barbolini.

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