Si ferma la marcia delle ultime due azzurre in tabellone: la romagnola stesa dalla Lisicki, la brindisina ko con la Halep
Gli ottavi di finale sono un muro insormontabile per Sara Errani e Flavia Pennetta al "Miami Open", torneo Wta di categoria Premier Mandatory in corso sul cemento di Key Biscayne, in Florida. La romagnola esce con le ossa rotte dalla sfida con la tedesca Sabine Lisicki: 6-1, 6-2 in poco meno di un'ora. Lotta di più la brindisina ma alla fine non può nulla per evitare il ko in due set 6-3, 7-5 con la romena Halep, n.3 del mondo.
Senza storia il match il match tra la Errani e la Lisicki, numero 27 del ranking mondiale, che due settimane fa aveva già battuto Sara nel terzo turno di Indian Wells. La tedesca incamera il primo parziale in appena 22 minuti strappando per due volte il servizio all'italiana. Il secondo è appena più combattuto. La Errani, in grande difficoltà al servizio, subisce altri quattro break: sul 5-2 per la tedesca, Sara salva i primi due match point, ma sul terzo deve alzare bandiera bianca.
Più combattuto il confronto tra Flavia Pennetta e Simona Halep, la numero 3 del ranking che nel turno precedente aveva fatto fuori l'altra azzurra Camila Giorgi. Nel primo set non c'è storia, con la romena che liquida la brindisina in 40 minuti con un netto 6-3, deciso da un break nel sesto game. Decisamente più intenso il secondo set: la Pennetta strappa tre volte di fila il servizio alla Halep e si porta avanti addirittura 5-2. Lì però si ferma, va in crisi e la romena piazza 5 game consecutivi per chiudere 7-5. Rammarico per Flavia perché nel 12esimo game, sotto 6-5, spreca una palla break per forzare il set al tie break.