A PARIGI

Tennis, Roland Garros: Zverev ko per infortunio, finale Nadal-Ruud

Il tedesco, sotto 7-6 (8) 6-6, cede allo spagnolo per un infortunio alla caviglia, il norvegese rimonta Cilic in quattro set

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Rafael Nadal giocherà la finale per conquistare il suo 14° Roland Garros in carriera. Il tennista spagnolo, che aveva ottenuto il primo set 10-8 al tie break, approfitta dell’infortunio alla caviglia di Alexander Zverev sul 6-6 al secondo per superare il turno. Domenica affronterà il norvegese Casper Ruud, vincitore in rimonta su Marin Cilic con il punteggio di 3-6 6-4 6-2 6-2. Per lo scandinavo sarà la prima chance di conquistare uno Slam in carriera.

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Vittoria senza sorriso per Rafael Nadal nella semifinale del Roland Garros. Lo spagnolo lotta come un leone contro Alexander Zverev e passa il turno grazie all’infortunio del tedesco, che si fa male alla caviglia nel momento in cui il maiorchino realizza il punto del 6-6 nel secondo set, dopo aver conquistato il primo con un incredibile 10-8 al tie break. Domenica giocherà quindi per sollevare il suo titolo numero 14 al Roland Garros, che sarebbe il 22° Slam in carriera. Partita combattuta e ricca di ribaltamenti di fronte fin dall’inizio. Zverev prende il break in apertura ed è ingiocabile per la prima mezz’ora, prima di incepparsi al servizio sul 4-3 e concedere il proprio turno di battuta. Nadal si difende sempre da campione e approfitta dei momenti in cui il livello dell’avversario cala per rimanere in partita, annullando tre set point sul proprio servizio nel decimo game. Il primo set arriva quindi al tie break, dove Zverev va avanti fino al 6-2 e serve per il set. Nadal non crolla mai, annulla quattro set point (uno con un clamoroso passante incrociato in recupero) e ribalta l’incontro, fino a vincere 10-8 il primo parziale. Nel secondo nessuno dei due riesce a dare continuità al servizio. Nadal ottiene subito il break, Zverev risponde e conduce fino a portarsi anche sul 5-3. Ancora una volta però il tedesco perde fiducia sul più bello e permette a Rafa di rientrare fino al 5-5. Proprio nel momento in cui Nadal realizza il punto del 6-6, che porta al secondo tie break dell’incontro, Zverev punta in maniera innaturale il piede sul terreno e si procura un infortunio alla caviglia che pare grave: per gli esami bisognerà attendere 24 ore prima di avere l'esito definitivo. Il tedesco esce quindi in lacrime e in stampelle dal Philippe Chatrier, dopo una battaglia di tre ore per soli due set (incompleti). Nadal passa in finale, dove giocherà da favorito, ma di certo non può festeggiare più di tanto il successo, per il modo in cui è arrivato.

"E' dura e triste per lui, stava giocando un torneo incredibile. So quanto sta lottando per vincere uno Slam. E' stato davvero sfortunato ma ne vincerà non uno, ma ben più di uno, Gli auguro il meglio. E' stata una partita durissima, più di tre ore e non abbiamo finito neanche il secondo set. Zverev mostra un tennis di alta qualità, come tutti sanno essere in finale a Parigi ancora una volta è un sogno, ma allo stesso tempo mi dispiace finire così questa partita. Sono stato con lui nella stanzetta prima che tornasse in campo e l'ho visto piangere. E' un momento duro. Voglio solo augurargli il meglio", ha commentato Nadal.

RUUD – CILIC 3-6 6-4 6-2 6-2
Toccherà al norvegese Casper Ruud cercare l’impresa di battere Rafael Nadal nel suo Roland Garros, nella finale che varrà la successione a Novak Djokovic sul trono dello Slam francese. Il norvegese, prodotto dell'accademia del leggendario maiorchino, sconfigge Marin Cilic 3-6 6-4 6-2 6-2 e arriva per la prima volta in carriera a giocarsi un titolo Slam. Eppure il croato parte meglio e, dopo aver salvato due break point, si porta avanti nel primo set con un break nel settimo game (alla prima occasione) per chiudere 6-3. Il numero 8 al mondo non si scompone e propone il suo tennis solido, mentre con il passare dei minuti il servizio di Cilic diventa appannato. Quando Ruud strappa la battuta nel terzo game e salva un break point nel successivo, è chiaro che l’inerzia della partita è cambiata. Il norvegese si prende il secondo parziale 6-4 e allunga subito nel successivo. Nemmeno la pausa di un quarto d’ora per l’invasione di campo di una tifosa che si incatena alla rete arresta la corsa dello scandinavo, che conquista anche il terzo set 6-2 con un rovescio in corridoio dell’avversario. Nel quarto set il vento rimane a favore di Ruud, che con una risposta vincente di dritto si aggiudica un altro break in apertura e non concede chance di recupero, cavalcando fino al 6-2 finale, scritto con uno splendido ace. Sarà lui, quindi, a contendere a Nadal il titolo nella finale tra maestro e allievo.

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