Tennis, Sinner: "Caso doping? La vittoria a Wimbledon è stata ancora più speciale"

"Io e Iga ne abbiamo parlato ieri e in un certo senso abbiamo festeggiato ancora di più". Il giorno dopo il trionfo a Wimbledon, Jannik Sinner non si è sottratto alla domanda di chi gli ha chiesto se non temesse che la sua vittoria a Londra danneggiasse l'immagine del tennis. Al contrario, è stato il pensiero del n.1 al mondo, il caso doping che ha investito lui e la vincitrice del torneo femminile, la polacca Iga Światek (squalificata per un mese nel 2024 per una positività alla trimetazidina), ha reso entrambi i successi "molto speciali".

La domanda, postagli nel corso di un'intervista alla BBC, faceva riferimento anche all'ennesimo post polemico di Nick Kyrgios sulla sua positività al Clostebol, costatagli una sospensione di tre mesi da parte dell'agenzia anti-doping Wada. L'australiano, subito dopo la fine del match con Alcaraz, aveva postato un asterisco su X, come a voler intendere che il successo di Jannik non possa essere considerato come tutti gli altri.

Per la prima volta nella ultracentenaria storia dei Championships, sia il campione maschile sia la campionessa femminile avevano scontato squalifiche per casi di doping. In entrambi i casi, va comunque sottolineato, le autorità avevano accettato la versione fornita dai giocatori, che si erano giustificati sostenendo che si fosse trattato di una contaminazione involontaria dei farmaci. 

"È stato un periodo molto difficile per lei e anche per me e solo io, la mia squadra e le persone a me vicine sappiamo esattamente come è andata - ha spiegato Sinner -. Ci saranno sempre persone che credono o meno in te, ma questo è tutto. Quindi sì, in un certo senso è molto speciale, perché gli ultimi quattro o cinque mesi sono stati molto, molto stressanti".

Tornando agli attimi che seguiti all'ultimo punto del match contro Carlos Alcaraz, alla sua esultanza contenuta, Sinner ha però rivelato di essere stato molto vicino alle lacrime. "Ho quasi pianto, non ho pianto ma quasi. Ho sempre detto che il torneo di Wimbledon è il torneo di tennis per definizione. Qui si respira la storia e anche solo passeggiare tra i campi è davvero speciale. Vincere questo torneo è senza dubbio il momento più speciale della mia vita su un campo da tennis. Ovviamente fuori dai campi ci sono cose più importanti, ma come tennista vincere Wimbledon è stato incredibile".