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Il coronavirus ferma lo sport: la giornata LIVE

Le notizie dal mondo dello sport da tutto il mondo

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I casi di positività al coronavirus degli atleti e le varie restrizioni nazionali hanno portato al rinvio delle competizioni sportive, Europei di calcio e Olimpiade di Tokyo comprese. Ecco le notizie di giornata da tutto il mondo.

22:20 MESSICO: SOSPESO DEFINITIVAMENTE IL CAMPIONATO
Dopo gli annunci, prima di otto e poi di quattro nuovi casi di coronavirus nel Santos Laguna, il torneo di clausura del campionato messicano 2020, sospeso dal 15 marzo, è stato definitivamente fermato dalla Lega messicana, senza assegnare il titolo.

21:14 FRANCIA, TRIBUNALE RESPINGE RICORSO SU STOP LIGUE 1
Un giudice del Tribunale amministrativo di Parigi ha respinto i ricorsi presentati contro lo stop del campionato, la Ligue 1, deciso dal governo. A rivolgersi alla Corte erano state Tolosa e Amiens, le due societa' retrocesse a tavolino in quanto ultime in classifica, e il Lione, che in base a questa decisione non potra' giocare in Europa. Al momento dello stop, mancavano dieci giornate alla fine del campionato e ora la decisione del tribunale parigino assegna il titolo del 2020 al Psg e manda in serie B Tolosa e Amiens, al cui posto salgono dal torneo cadetto Lorient e Lens , che erano ai primi due posti quando il loro campionato e' stato interrotto. Il giudice oggi "ha logicamente ritenuto che la decisione presa il 30 aprile scorso possa essere impugnata solo presso il Consiglio di Stato", e' scritto in una nota della lega calcio francese (Lfp). Nel suo ricorso il Lione sosteneva di non agire per tutelare i propri interessi, ma quelli di tutto il calcio francese che, sostiene il club, dallo stop del torneo subirebbe una perdita di 900 milioni di euro.

20:30 RUGANI: "IL VIRUS E' STATO UN INCUBO"
Daniele Rugani è tornato a parlare dell'incubo Coronavirus che ha vissuto: "Ora sto molto bene, ma ho avuto paura perche' ho vissuto un mese molto strano, seppur con pochi e lievi sintomi - il suo racconto a Sky Sport -. Non mi sono sentito bene dopo la sfida contro l'Inter, ho percepito che la febbre mi stava salendo e per sicurezza sono andato in ritiro alla Continassa: ho provato grande paura".

19:10 GENOA, TAMPONI NEGATIVI
Ultimo giorno di allenamenti individuali in casa Genoa. Dopo la pubblicazione ufficiale delle linee guida per gli allenamenti di gruppo il Genoa da domani riprenderà ad allenarsi in maniera collettiva, seguendo tutte le indicazioni scritte nel regolamento. Per Criscito e compagni sarà possibile effettuare partitelle dunque oltre che esercizi in gruppo con o senza pallone. Intanto anche il terzo giro di tamponi effettuato dalla società a giocatori, staff tecnico e dirigenti a contatto con la squadra ha dato esito negativo così come era accaduto per tutti i controllati anche nelle precedenti analisi.

16:42 NICCHI: "ARBITRI PRONTI A RIPARTIRE, ASPETTIAMO PROTOCOLLO"
 "La ripartenza? Gli arbitri sono determinanti, sarebbe come giocare senza pallone. L'unica cosa che stiamo facendo da mesi e' mantenere forma fisica e mentale per dare il nostro contributo in caso di ripartenza di qualunque campionato". Parole di Marcello Nicchi, presidente Associazione Italiana Arbitri, ai microfoni di Radio Sportiva. "Negli ultimi giorni ci sono state decisioni finalmente puntuali, si sono stabilite date, ci stiamo preparando a questa evenienza", ha spiegato. "Il 28 saremo convocati dal ministro Spadafora e speriamo che arrivi la data per la ripartenza senza se e senza ma". "Il nostro protocollo? Sulla sala Var ne abbiamo sentite di tutti i colori. Io spero che avremo un protocollo definitivo prima di partire", ha sottolineato. "Gli arbitri verranno trattati come i giocatori e forse addirittura con piu' attenzione, perche' siamo un movimento che si sviluppa a livello nazionale. Ci stiamo gia' organizzando in accordo con la nostra commissione medica. Quando ci sara' il protocollo definitivo, il dottor Pizzi, che e' il nostro rappresentante, ci dira' come muoverci. Per ripartire con arbitri e Var dovremo riprogrammare controlli su 120 persone".

16:40 VAIA (COMMISSIONE MEDICA FIGC): "NON HA SENSO FAR RIPARTIRE IL CAMPIONATO PER POI FERMARLO"
Per la ripartenza "e' una data plausibile quella del 20 giugno perche' ci separa un percorso di due quindicine, quindi due settimane canoniche in cui si manifesta l'incubazione ed asintomatologia. Osservato questo periodo, se non dovesse succedere nulla, siamo in presenza di una possibilita' molto concreta di far riniziare il campionato. Fermo restando che devono essere applicate tutte le regole di distanziamento, sieroprevalenza e sorveglianza". Lo ha dichiarato Francesco Vaia, commissione medica Figc e direttore sanitario Spallanzani, ai microfoni di Radio Punto Nuovo. "I medici sportivi devono attenersi a queste regole di sorveglianza sanitaria. Ci sono regole di buon senso che vanno applicate, in linea di massima sono regole che hanno preso atto di quelle gia' stilante dal Cts della Figc", ha spiegato. 

16:39 DA PIRLO A ETO'O, 21 CALCIATORI CANTANO PER BENEFICENZA
Ventuno calciatori prestano la loro voce a una iniziative benefica e incidono un brano musicale dal titolo 'Lo stadio in un cassetto'. E' l'iniziativa, patrocinata dalla Lega di serie A, a cui prendono parte alcuni protagonisti del grande calcio, da Samuel Eto'o a Ciro Ferrara, da Luca Toni a Andrea Ranocchia, da Matteo Darmian a Andrea Pirlo, fino alle calciatrici barbara Bonansea e Elena Linari. Mettendo per un attimo da parte la timidezza ed anche il timore di non essere all'altezza, tutti si sono buttati in questa sfida e hanno registrato audio e video del brano in casa con i propri smartphone, in momenti di vita di un giorno qualunque, spinti dall'iniziativa di per iniziativa di Warner Chappell Music Italiana e Apollo Records, con la collaborazione di Stars on Field. Il brano, che porta la firma di Giulia Anania, Marta Venturini e Diego Calvetti, sara' lanciato domenica 24 maggio alle 20:45 in contemporanea sui social di tutti i calciatori e calciatrici protagonisti accompagnato dagli hashtag .weareoneteam, .lostadioinuncassetto, .campioniadistanza .sempreconvoi, e dalla mezzanotte il video sara' poi disponibile su tutte le piattaforme digitali. Gli introiti saranno devoluti al fondo "Sempre con voi" della Protezione Civile per il sostegno ai familiari dei medici e del personale sanitario che hanno perso la vita nella lotta al Covid-19.

14:26 FONDAZIONE MILAN E ALICE FOR CHILDREN IN AIUTO AI BAMBINI DEL KENYA
Fondazione Milan continua nella sua attivita' di aiuto alle persone piu' vulnerabili che stanno affrontando l'emergenza Coronavirus. La Onlus rossonera ha deciso, infatti, di sostenere il progetto 'Coronavirus Prevention Plan' di Alice for Children in Kenya dove, 14 anni fa, la Ong ha costruito e, da allora gestisce, due scuole primarie che ospitano 2mila bambini provenienti da Korogocho e Dandora, due delle baraccopoli piu' popolate di Nairobi. La onlus rossonera, che per il 2020 aveva gia' deciso di sostenere un progetto di Alice for Children dedicato all'inclusione sociale attraverso lo sport, ha deciso di convertire l'attivita' nel sostegno al Piano di prevenzione, oggi piu' che mai necessario per l'emergenza legata al Covid-19, diventando main donor dell'iniziativa.

13:37 CALCAGNO (AIC): "GIOCATORI DI SERIE C NON POSSONO STARE 5 MESI SENZA STIPENDIO"
"Per Gravina uno sciopero dei calciatori sarebbe paradossale? Nessuno ha mai pensato ad uno sciopero, si sono resi conto dell'astrusita' delle norme approvate e contano molto sulla nostra responsabilita'. La pazienza ha un limite e speriamo si possa tornare a ragionare sulle norme". Lo ha dichiarato Umberto Calcagno, vice presidente Aic, ai microfoni di Radio Punto Nuovo. "E' evidente a tutti che non si tratta di avere provvedimenti di favore, ma stiamo parlando di tutti i calciatori professionisti - anche di Serie B e Serie C - che hanno avuto l'ultimo stipendio a marzo con la mensilita' di gennaio e febbraio", ha proseguito. "Se un sistema federale ritiene giusto che per 5 mesi e mezzo non debbano essere pagati famiglie e calciatori, mi sembra sbagliata e continueremo a contrastarla in ogni sede", ha sottolineato. "Ognuno puo' pensarla come vuole, sicuramente stiamo mandando in cassa integrazione ragazzi di LegaPro che vedranno i soldi tra 90 giorni e gli stiamo dicendo che forse devono ripartire".

12:35 JUVE, RABIOT SI ALLENA ALLA CONTINASSA
Adrien Rabiot ha ripreso ad allenarsi alla Continassa: il centrocampista francese, tra gli ultimi ad essere rientrati a Torino dopo l'emergenza coronavirus, è tornato oggi al centro di allenamento bianconero. Ha potuto bruciare le tappe, evitando le due settimane di isolamento domiciliare per chi rientra dall'estero, grazie ai due tamponi per la ricerca del coronavirus che hanno dato esito negativo. 

12:00 UNITED, IL VIRUS È GIÀ COSTATO 31 MILIONI
La pandemia di coronavirus è già costata al Manchester United 28 milioni di sterline (circa 31 milioni di euro), ma il buco di bilancio alla fine sarà molto più alto. A lanciare l'allarme è stato lo stesso club della Premier League, presentando i risultati del terzo trimestre aggiornati al 31 marzo, scrive Bbc Sport. Il direttore finanziario Cliff Baty ha affermato che dovrà restituire 20 milioni di sterline di diritti televisivi alle emittenti, anche se la stagione verrà completata. Inoltre lo United ha perso altri otto milioni nelle ultime tre settimane di marzo, quando sono state rimandate tre partite. Un totale di 11 partite dello United sono state rinviate a causa della pandemia. Parlando in teleconferenza, Baty ha spiegato che le emittenti televisive della Premier League avrebbero recuperato 20 milioni di sterline dal club a causa dei cambiamenti nelle date e nei tempi di avvio causati dalla pandemia. Con le partite annullate - comprese quelle in Europa League e FA Cup - Baty ha affermato che le entrate della sponsorizzazione sono "diminuite", così come il merchandising, con il negozio del club all'Old Trafford ancora chiuso. Lo United non si è sbilanciato su quale sarà il costo finanziario complessivo finale a causa della pandemia, ma Ed Woodward, vicepresidente esecutivo, ha dichiarato che l'impatto maggiore sarà valutabile "nel trimestre in corso e probabilmente oltre". I ricavi sono diminuiti del 18,7% a 123,7 milioni di sterline. Il debito è aumentato da 124,4 milioni a 429,1 milioni. Il solo rinvio della trasferta in casa del Tottenham, in programma il 15 marzo, è costato quattro milioni di sterline, ha aggiunto Baty.

11:35 BARCELLONA, DE JONG: "NON SONO PRONTO PER GIOCARE"
Frenkie de Jong, centrocampista del Barcellona, ha parlato della ripresa dei campionati: "Mi mancavano gli allenamenti - le sue parole riportate da La Gazzetta dello Sport - Non ci vedevamo da due o tre mesi e siamo già felici solo per il fatto di poterci rivedere tra compagni e staff di nuovo. Devo dire che tornare al campo è stato molto bello. Ma ancora non mi vedo in campo per un’intera partita, certo, ci rimangono ancora alcune settimane prima di tornare a giocare ma spero che presto potremo giocare ed allenarci insieme".

11:20 MESSICO, ALTRI 4 POSITIVI AL SANTOS LAGUNA
La Lega messicana di calcio ha rivelato altri quattro casi di contagio da Covid-19 nel club di Prima Divisione del Santos Laguna, portando così a dodici il totale dei giocatori diagnosticati positivi al coronavirus.

10:50 PGA TOUR DI GOLF, SCOTT: "SCETTICO, NON GIOCO"
Dopo Francesco Molinari anche un altro campione Major come Adam Scott, numero 6 del golf mondiale, non sara' tra i protagonisti del Charles Schwab Challenge, primo evento ufficiale post pandemia del PGA Tour in programma in Texas l'11 giugno. A differenza dei big europei, da Molinari a Tommy Fleetwood passando per Lee Westwood, per l'australiano Scott (vincitore del Masters Tournament 2013) il motivo dell'assenza sara' dettato non dalle restrizioni dei viaggi ma dallo "scetticismo" riguardo al piano di sicurezza e salute varato dal massimo circuito americano del green. Il 39enne di Adelaide non solo non giochera' l'appuntamento di Fort Worth, ma saltera' anche i cinque successivi per riprendere la sua stagione, stravolta dalla cancellazione di tanti tornei, il 30 luglio da Memphis con il WGC-Fed.Ex St. Jude Invitational. Appuntamento clou che precedera' il PGA Championship (6-9 agosto a San Francisco), primo Major 2020. "Il piano del PGA Tour - ha rivelato Scott all'Australian Associated Press, agenzia di stampa con sede a Sidney - e' si' abbastanza accurato, ma lo immaginavo diverso. Quello che piu' mi preoccupa e' la questione relativa ai test rapidi per il coronavirus. Inizialmente non giochero'". Ancora un'assenza eccellente per il massimo circuito americano, che ripartira' si' con molti campioni ma dovra' fare i conti con i forfait di tanti big.

10:40 TOKYO 2020, MEMBRO CIO: "PROBLEMI ANCHE PER IL 2021"
Nonostante il rinvio alla prossima estate a causa del coronavirus, ci sono "problemi reali" anche per l'organizzazione dei Giochi di Tokyo nel 2021. A sottolinearlo e' stato l'australiano John Coates, membro del Comitato olimpico internazionale (CIO). "Stiamo affrontando problemi reali perche' ci sono atleti che provengono da 206 paesi - ha dichiarato il capo del Comitato olimpico australiano in una conferenza organizzata da News Corp. - Ci saranno 11.000 atleti, 5.000 funzionari e allenatori, 20.000 membri dei media, ci sono 4.000 persone che lavorano al momento sull'organizzazione dei Giochi, a cui devono essere aggiunti 60.000 volontari". Inoltre "i Giochi possono svolgersi solo nel 2021, non possiamo rimandarli di nuovo e dobbiamo presumere che non ci sara' ancora un vaccino o, se ci sara', non avremo abbastanza tempo per condividerlo in tutto il mondo", ha affermato l'ex vicepresidente del CIO. Coates, che presiede il comitato di coordinamento del CIO per le Olimpiadi del 2020, ha fissato un appuntamento il prossimo ottobre per definire le modalita' per i giochi di Tokyo in caso per allora la pandemia sia sotto controllo. "Dovremo mettere il Villaggio Olimpico in isolamento? Qualche atleta dovra' osservare un periodo di quarantena? Dovremo limitare il numero di spettatori in ciascun sito di gara?" si e' interrogato Coates. Le sue parole fanno eco a quelle pronunciate mercoledi' dal capo del CIO, Thomas Bach, che ha avvertito che i Giochi di Tokyo saranno annullati se non si svolgeranno nel 2021. "Non possiamo impiegare eternamente 3.000 o 5.000 persone nel comitato organizzatore", ha spiegato alla BBC Bach, sottolineando il "lavoro mastodontico" causato dal rinvio e dalla riorganizzazione delle principali competizioni che ne consegue: "Non possiamo cambiare il calendario sportivo mondiale per tutte le principali federazioni. Non possiamo lasciare gli atleti nell'incertezza".

10:20 BRESCIA, BALOTELLI TORNA AD ALLENARSI
Riecco Mario Balotelli. L'attaccante del Brescia si è finalmente presentato al campo di allenamento: per la punta, arrivata al centro sportivo di Torbole alle 9, si tratta della prima seduta di lavoro post lockdown mentre i suoi compagni a livello individuale si stavano già allenando da 8 giorni. Mario invece non aveva segnali di sé ed era nato il classico "caso".

09:40 MALAGÓ: "TUTTI IN ASTINENZA DA SPORT"
"Quanto mi manca lo sport giocato? Come tutti gli appassionati, siamo in astinenza. Sia per l'attività amatoriale, sia per quella da divano o da stadio. Aspettiamo le dinamiche e l'evolversi del percorso di miglioramento dei dati e dei numeri, sperando di tornare il prima possibile alla normalità". Così il presidente del Coni Giovanni Malagò al dibattito 'Sporterò'

09:15 GRECIA, STOP DEFINITIVO AL BASKET: PANA CAMPIONE
La federazione greca di pallacanestro ha chiuso definitivamente il campionato nazionale interrotto a marzo per il coronavirus, assegnando il titolo al Panathinaikos, al momento della sospensione in testa alla classifica con due punti di vantaggio sull’Aek e cinque sul Peristeri. Per il Pana si tratta del trentottesimo titolo nella storia del club, quarto consecutivo. Non ci saranno retrocessioni.

09:00 LIGA, PRONTI A RIPRENDERE IL 12 GIUGNO
La Liga, massimo campionato spagnolo di calcio, intende tornare in campo il 12 giugno e terminare il 19 luglio con partite da disputarsi ogni 72 ore. È quanto riporta il canale spagnolo Cadena Cope, sul proprio sito. La prima sfida sarebbe il derby Siviglia-Betis alle 20.45 o alle 21 mentre la seconda sarebbe Granada-Getafe, alle 22.30. Athletic-Atletico e Real Madrid-Eibar si giocherebbero il sabato mentre il Barcellona la domenica a Maiorca. E ci sarebbero due partite il lunedì: Espanyol-Alaves e Leganes-Valladolid.

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