Davies precede Sykes sul podio francese e allunga nella sfida per il "vice-campione". Van Der Mark 4° con la Honda, bastona l'Aprilia di Haslam
Jonathan Rea (Kawasaki) si conferma imbattibile in Francia, vincendo anche gara2 e firmando il 14° centro stagionale. Sul podio Davies (Ducati, 2°) batte Sykes (Kawasaki, 3°) e allunga nella sfida per il vice-campione del mondo. Grande gara di Van Der Mark che con la Honda è 4° e batte l'Aprilia di Haslam. Segue a distanza da Guintoli (Honda), che resiste a Canepa (Ducati, 7°), Torres (Aprilia) e Scassa (Ducati). Chiude 11° Baiocco (Ducati).
Per l'avvio di gara2 c'è il sole. Condizioni completamente diverse rispetto alla prima manche, che convincono i piloti delle prime file a montare la morbida al posteriore. E questa volta, lo scatto sotto il semaforo premia Haslam, che si tira dietro le due Kawasaki e la Ducati di Davies. L'alfiere dell'Aprilia, però, finisce presto nel mirino delle verdone, che nella chicane forzano l'ingresso e costringono Leon ad andare lungo nella via di fuga asfaltata. L'inglese scuote la testa, ma non chiude, rientrando quarto, in lotta con Guintoli e Van Der Mark. Alle loro spalle, Canepa minaccia il duo Honda, mentre più staccati Badovini e Scassa tengono dietro Camier e Torres.
Rea intanto contiene l'esuberanza di Sykes, senza però mollare la presa su Chaz. E infatti, nemmeno a metà gara, Jonathan rompe gli indugi e sferra l'attacco sulla Ducati. Davies prova a resistere, ma la ZX-10R si mette davanti di forza. Tom non riesce a fare lo stesso e perde terreno, mentre Haslam ha ormai già +4" di ritardo dai primi.
Dietro c'è lotta in casa Honda per la quinta piazza, con Van Der Mark che infila Guintoli, che resta alla prese con Canepa. Cade invece Badovini. Ma Van Der Mark non si placa e va a prendersi anche il quarto posto, ai danni di un Haslam che non riesce proprio a resistere all'olandese volante.
Finisce così, con Rea che firma una doppietta importante e porta a 29 i successi in carriera nella SBK. Numeri da fenomeno, da stagione trionfale, per il campione del mondo che così può finalmente godersi col sorriso un titolo stra-meritato. Festeggia anche Davies che invece porta a +16 i punti di vantaggio in classifica su Sykes. Un gap "pesante", che per Tom non sarà facile da recuperare con un solo round (due manche) a disposizione. Ovvero quello del Qatar tra due settimane, dove in pista tornerà anche Max Biaggi, alla terza apparizione con l'Aprilia di questa stagione. Un finale attesissimo, un grande show di chiusura in notturna (è la prima volta per la Superbike), per questo mondiale 2015, che si prepara agli ultimi fuochi d'artificio.