Si è conclusa la seconda e ultima giornata del nuoto per salvamento ai World Games a Chengdu, in Cina. L'Italia si conferma grande protagonista chiudendo al primo posto nel medagliere e vincendo la classifica a punti. Un bottino complessivo di diciassette medaglie: sei ori, sei argenti e cinque bronzi. Meglio della Germania seconda con 13 medaglie e della Francia terza con 7. Un risultato che testimonia la profondità e la qualità della nazionale italiana, capace di eccellere nelle gare individuali e con le sei staffette tutte a podio. Soddisfazione da parte del presidente della Sezione Salvamento della Fin e capo delegazione Giorgio Quintavalle che alla vigilia dei World Games auspicava l'Italia in vetta al medagliere e vincitrice della classifica a punti: "Siamo orgogliosi e soddisfatti. È stata l'edizione dei World Games nella quale la nostra rappresentativa nazionale ha ottenuto i risultati più prestigiosi di sempre. Sei ori, sei argenti e cinque bronzi con il record mondiale nella staffetta 4x25 trasporto sono il coronamento di due giorni davvero entusiasmanti che hanno confermato la bontà delle scelte dello staff tecnico guidato dal direttore tecnico Massimiliano Tramontana al quale vanno i complimenti miei e del presidente Paolo Barelli che ci ha sempre sostenuto e informato quotidianamente. Questo è il primo World Games disputato senza la presenza di Antonello Cano, il nostro storico commissario tecnico e prezioso amico - prosegue il presidente Quintavalle - A lui e a Vincenzo Vittorioso, presidente onorario della sezione, dedichiamo i successi di questi giorni con la consapevolezza che i nostri risultati sono frutto della loro eredità". Nelle finali della seconda giornata la staffetta maschile 4x25m trasporto manichino è da manuale: Davide Cremonini, Francesco Ippolito, Fabio Pezzotti e Simone Locchi dominano in 1'02"03 stabilendo il record del mondo. È il secondo primato mondiale siglato dall'Italia ai World Games 2025 dopo quello della 4x50m Pool Lifesaver M con Gabriele Brambillaschi (22"59), Davide Cremonini (14"49), Simone Locchi (20"39) e Fabio Pezzotti (41"65) in 1'39"12 nella prima giornata. Nei 100m manichino con pinne e torpedo maschile Davide Cremonini si prende la scena con un'altra prestazione da incorniciare: 49"21 e medaglia d'oro davanti al francese Perrillon e all'azzurro Fabio Pezzotti, terzo in 49"99.
Conquistano entrambe l'argento le staffette miste 4x50: Helene Giovanelli, Valentina Pasquino, Francesca Pasquino, Federica Volpini completano in 1'39"49; Gabriele Brambillaschi (22"75), Davide Cremonini (15"96), Simone Locchi (14"89) e Francesco Ippolito (32"26) in 1'25"86. Bronzo per la staffetta femminile 4x25m trasporto manichino composta da Francesca Pasquino, Valentina Pasquino, Lucrezia Fabretti e Helene Giovanelli che completa in 1'15"23. Sale sul terzo gradino del podio nei 50m trasporto manichino Francesco Ippolito in 28"67; quinto posto per Simone Locchi in 29"22. Nella prova femminile Lucrezia Fabretti è quarta in 34"22, seguita da Helene Giovanelli in 34"35. Sfiora il podio nei 100m manichino con pinne e torpedo Federica Volpini, quarta in 58"64, mentre Melissa Giordano è quinta in 59"70. Ai World Games, l'equivalente dei Giochi Olimpici delle discipline non olimpiche, hanno partecipato i migliori 120 atleti al mondo (60 uomini e 60 donne) del lifesaving. L'Italia contava il maggior numero di atleti: 14 (8 femmine e 6 maschi). Le gare erano soltanto in piscina, tutte quelle del programma internazionale ad eccezione dei 200 ostacoli e della staffetta ostacoli. Erano previste finali dirette (i migliori 8 per ogni distanza), anche per le staffette con le migliori 8 qualificate.