Il record italiano, quasi preannunciato una settimana fa, di Thomas Ceccon nei 200 dorso vinti dal magiaro Hubert Kos che diventa l'uomo più veloce dei sempre. Il record del mondo del padrone di casa Josh Liendo nei 100 farfalla che scalza la leadership dello svizzero Noè Ponti. Le finali della prima giornata della terza tappa della World Cup a Toronto regalano fuochi d'artificio attesi e un antipasto succulento di ciò che potrà ancora accadere. Nei 200 dorso più veloci della storia arriva l'atteso squillo di un funambolico Thomas Ceccon che si prende secondo posto e soprattutto abbassa di nove decimi il record italiano di 1'48"43 siglato da Lorenzo Mora nell'occasione terzo in 1'50"32. Una finale, come detto da ricordare, perché la vince con un pazzesco record del mondo l'ungherese Hubert Kos in 1'45"12; il magiaro, sempre più leader della World Cup, abbassa l'1'45"63 stampato dall'aussie Mitchell Larkin a Sydney nel 2015. Neanche il tempo di stemperare le emozioni che il padrone di casa Josh Liendo nei 100 farfalla si prende tutto: primo posto e record del mondo in 47"68; un tempo che scalza il 47"71 del ticinese Noè Ponti, terzo in 48"38, siglato lo scorso 14 dicembre per il titolo iridato a Budapest 2024.