Eleganza, tradizione e una profonda passione per il mare: la 17ª edizione della Monaco Classic Week, organizzata dallo Yacht Club de Monaco, celebra lo spirito unico dell''Art de Vivre la Mer', rendendo omaggio al patrimonio marittimo vivente incarnato dagli yacht classici. Istituito nel 1994, questo evento biennale è diventato un appuntamento imperdibile per gli appassionati della vela d'epoca, onorando imbarcazioni grandi e piccole, il savoir-faire artigianale e le abilità marinaresche tradizionali del passato. Ciò che rende originale la manifestazione è la partecipazione - solo su invito - di oltre cento imbarcazioni selezionate con la massima cura. Tra i cinquanta yacht a vela classici attesi figurano il tre alberi 'Créole' (1927), 'Invader' (1905), le golette 'Zaca' (1929), 'Puritan' (1930) ed 'Elena of London' (2009), il cutter bermudiano 'Manitou (1937) e i cutter aurici Viola (1908) e Partridge (1885), quest'ultimo al traguardo del suo 140° anniversario. Immancabile anche 'Tuiga' (1909), iconico 15-Metre IR e portabandiera dello YCM da oltre trent'anni.
Ad arricchire lo scenario vi saranno quindici yacht a motore d'epoca, tra cui 'Kalizma' (1906, 46 m), un tempo di proprietà di Richard Burton ed Elizabeth Taylor, e lo storico piroscafo americano 'SS Delphine' (1921, 79 m). Sono attese inoltre oltre sessanta imbarcazioni a motore vintage, come 'Scolopendra' (1903), 'Triton' (1908), 'Lady Isabelle' (1930), e diversi modelli emblematici della Riva, incluso il leggendario Riva Aquarama lanciato nel 1962. Non mancheranno neppure le piccole derive: una dozzina di Dinghy 12', classe olimpica nel 1920, simbolo di una vela accessibile e raffinata.
Oltre alle regate che animano la baia di Monaco, il pubblico potrà visitare il Villaggio degli Espositori, dove artisti, fotografi, artigiani e cantieri navali presenteranno i propri lavori. L'evento è gratuito e aperto a tutti, offrendo un'immersione diretta nel patrimonio marittimo. Di sera, armatori ed equipaggi proseguono i festeggiamenti in un'atmosfera al tempo stesso raffinata e conviviale.
Tra i momenti clou vi è il premio La Belle Classe Restoration Prize, assegnato da una giuria presieduta dal velista britannico Sir Robin Knox-Johnston, che valuta la qualità dei restauri effettuati su imbarcazioni spesso secolari. Il Concours d'Élégance, presieduto da Allegra Gucci, premierà invece lo stile, il galateo e la coerenza con l'Art de Vivre la Mer in mare. I risultati di entrambi i concorsi determineranno il vincitore del Monaco Classic Week Trophy, che celebra restauro, eleganza e "Spirito dello Yachting". A completare il tutto, la Chef Competition, in cui gli equipaggi dovranno preparare un menu di bordo utilizzando un paniere a sorpresa di ingredienti.
Due anniversari importanti conferiscono ulteriore prestigio all'edizione 2025: il 30° anniversario di 'Tuiga' (1909) sotto la bandiera monegasca e il 140° anniversario di 'Partridge' (1885), capolavoro dimenticato dell'architetto navale J. Beavor Webb. Abbandonato sulle coste inglesi e trasformato in una casa galleggiante, 'Partridge' fu riscoperto grazie all'ex proprietario Peter Saxby e a suo nipote Alex Laird. Due incisioni ritrovate sulla trave centrale - "Harry", probabilmente un carpentiere, e la data 1885 - ne rivelarono la vera identità, dando il via a un restauro esemplare durato 17 anni, completato nel 1999.
Questa rassegna è resa possibile grazie al sostegno dei partner principali: Rolex, UBS, BMW e Monaco Marine, che condividono l'impegno dello Yacht Club de Monaco per la salvaguardia del patrimonio marittimo e la promozione dello spirito della navigazione classica. La Monaco Classic Week resta così un crocevia di generazioni, competenze e valori marinari, dove il tempo si misura in onde e bellezza.