È entrata nel vivo la fase di ristrutturazione del PalaSerradimigni. L'appalto, dal valore di circa 9 milioni di euro, è stato assegnato al consorzio Conpat Scarl, che si è aggiudicato la gara con un ribasso del 18% sull'importo dei lavori e del 50% sui costi di progettazione. L'esecuzione materiale dell'intervento sarà curata dalla società romana Imperial. Il cronoprogramma, approvato dalla giunta comunale lo scorso agosto, prevede di rinviare alla fine del campionato di basket 2024-2025 le opere più invasive: rifacimento della copertura, nuova pavimentazione e innalzamento dell'impianto. L'investimento complessivo sfiora i 13 milioni di euro. Dopo un primo lotto che ha permesso di adeguare l'impianto alle normative vigenti, prende ora forma la parte più complessa del progetto, destinata ad aumentare la capienza a 6mila posti. L'intervento comprende la costruzione del terzo anello nelle tribune A, B e C, il rialzo della struttura e la posa di una nuova copertura sostenuta da sei torri portanti attualmente in completamento. La fase cruciale dei lavori è attesa per l'estate 2026, durante la pausa del campionato, quando si concentreranno gli interventi principali. "Diamo concretezza a un progetto che Sassari attende da anni", ha detto il sindaco Giuseppe Mascia.